Nooo! Rota! The Passenger!
Questa seconda flash è veramente perfetta, hai uno stile che adoro visceralmente, ti seguo da tempo, ma non ho mai avuto il coraggio di recensirti proprio perchè spesso mi sembrava che ogni sciocca parola avessi sprecato sulle tue storie fosse superflua.
Anche se Shino non è tra i miei preferiti, devo ammettere che, con il solo potere della scrittura, mi hai fatto piacere anche luiXD La metafora del vaso poi è bellissima.
E la canzone è talmente azzeccata che oggi mentre l'ascoltavo sul mio i-pod non ho potuto fare a meno di pensare a questa fic e venire a recensirti!!
Sei bravissima cara, non vedo l'ora di leggere le prossime uscite.
Saluti et baci
Stè.

Fantastico! *_* e scusa se commento con un sacco di ritardo, ma me ne ero scordata -.-" perdonami! Davvero bello questo Shino così malinconico. Sempre serio, sempre preciso e puntuale....ma anche triste! Semplicemente fantastico! *_*

woah. troppo breve, ragazza mia: come appunto ti dicevo, amo il tuo stile. mi coinvolge, mi emozione, stimola il mio ardo cervelletto dalla prima all'ultima parole. e uno si ritrova alla fine talmente smosso che si morde le dita perchè è già finita XD comunque, è divina. l'interiorità di shino è perfetta in ogni singolo dettaglio, e si rispecchia perfettamente nella sua esteriorità. gli occhiali, il cappotto...il suo essere arido e incapace di piangere. è sublime. un piccolo viaggio nella sua mente che lascia un po' l'amaro in bocca, ma nche il desiderio di sapere di più...mon dieu *__* sì, lo so, di quello che ho detto non se capisce na' mazza XD a presto, cherie. besos (ps: scusami, ma quella su sasuke non l'ho letta per partito preso. non contro di te,giammai, ma contro di lui. perdonami >.<)

Questa shot dedicata interamente a Shino l'ho realmente adorata. Perché con un fare suggestivo e potetico ti avvicini a questa mente complicata, spesso nascosta dietro quegli occhiali che non permettono di capire cosa egli stia pensando o provando. E' un viaggio nell'introspezione davvero suggestivo, quello che offri, con una serie di concetti e spunti interessantissimi.
L'idea del muro che lui stesso forse si è eretto, dietro al qule percepisce la vita ma non ne fa parte, è stupenda: proprio per la sua sostanziale verità, oltre che per la profonda concenzione di un modo diverso dagli altri di vivere.
Shino apparirà silenzioso e magari freddo nei rapporti sociali, ma questo non vuol assolutamente dire che sia totalmente insensibile; al contrario, lui sente, percepisce, semplicemente preferisce lucidamente estraniarsi da quel mondo. Veramente, come già detto, una fiction emozionante; hai tratteggiato uno Shino vivo e reale, bravissima, huchan!! *______*