Salve anche qui! Sì, lo so, sono come il prezzemolo °A° sono sempre in mezzo >_<
Allora, so di essere ripetitiva, ma purtroppo il dato di fatto è che scrivi bene. O quantomeno, a me piace, e molto. La shot è breve ma intensa; in poche righe hai spiegato come ciascun protagonista dimostra la propria amicizia e dedizione.
Gladio che “affronta a viso aperto” e a volte con durezza, ma anche dinanzi all’acredine di Noctis non serba mai alcun rancore, perché è il suo scudo, non per dovere, ma per lealtà, perché si fida e crede in lui.
Ignis, che anche dopo la sua tragedia personale non si arrende, ma continua a ergersi come pilastro per il suo principe e amico, con incrollabile fedeltà.
Prompto, sempre allegro e sorridente, ma che nasconde tanti dubbi e paure; non si sente mai abbastanza, mai all’altezza, ma fa di tutto pur di stare al passo con i suoi amici ed essere un aiuto e un sostegno.
E Noctis tutto questo lo sa. Ha passato anni con loro, e anche dopo tutto questo tempo non li ha mai sentiti vacillare, perché anche quando era lui a tentennare, i suoi amici erano pronti a sostenerlo, sempre, anche quando tutto sembra perduto. Fiducia, lealtà, amicizia. Il principe ha avuto tutto questo e in cuor suo sa di essere fortunato, e per tale motivo è dolorosissima l’ultima serata che trascorre con loro dinanzi al fuoco, perché sa che dovrà dire addio a ben più di tre amici, ma alla sua famiglia, a ciò che lo ha portato sino a quel punto, e non per mero senso del dovere. Noctis ha trovato nelle difficoltà e nel dolore il tesoro più grande: l’amicizia.
Bella, davvero. Non ho altro da aggiungere.
Ciao ciccia, a presto ;* |