Recensioni per
Dente di leone
di Sakkaku

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/09/17, ore 10:36

Buongiorno.
Che carino, vero?
E' impossibile non restare incantati dalla naturale bellezza dei cosiddetti soffioni, una vera e propria ''magia'' della natura!
Un metodo ingegnoso per spargere i semi della nuova vita, per diffondersi e prosperare, ma che allo stesso tempo ci affascina tanto.
Soprattutto da bambini, il tarassaco è qualcosa che ci sa anche intrattenere, ed è... quasi un gioco che la natura ci offre spontaneamente ^^
Bellissima riflessione, e bel lavoro, complimenti :)
Buona domenica e buona giornata :) a presto!

Recensore Master
16/05/17, ore 18:32

Ciao Sakkaku,
grazie di cuore per aver partecipato a questi Alley’s Awards: sono tanto felice di vedere che ci sei pure tu ^^.
Come ho fatto con le altre passo a parlarti di presentazione generale, stile, grammatica e storia in generale, come poi è da regolamento. Ti dico subito che la tua storia è stata quella più corta ed essenziale di quelle che ho lette fino ad adesso. Me ne mancano altre due, vero, ma già le avevo lette e come lunghezza devo dire che tu sei stata la più lapidaria. Non è una cosa negativa questa, ma solo un’osservazione sul tuo stile. E devo dire che avendo letto altre tue poesie, mi ci ritrovo perfettamente.
Come presentazione generale la storia sembra un po’ triste, la trama è composta da poche parole e anche il testo stesso è scarno, ma sai una cosa?
Questo non è un difetto ed essendo questo un contest senza schema e valutazioni non ci sono nemmeno chissà quali confronti con gli altri partecipanti. Semplicemente è un qualcosa che si basa sulle sensazioni che mi stanno dando le vostre storie. La tua mi ha da subito incuriosita: non avevi mai e poi mai letto della giornata tipo di un dente da leone e questa cosa mi incuriosisce un sacco *-*
Mi permetto di riportare qui un mini-assaggio della tua storia perché così mi sarà più difficile dirti quello che mi è passato per la testa. Il testo:
“… del soffione si staccano con estrema facilità e si lasciano trasportare lontano dal vento, come se fossero una leggera e soffice neve quasi invisibile…”
Quello che volevo dirti è che, forse, nel tuo testo avrei osato – è un consiglio – di più sulle virgole. A esempione avrei vista bene una come pausa a effetto dopo ‘neve’. Ma queste sono cose che penso facciano parte dello stile, è solo un mio pensiero.
È carino il modo in cui hai parlato del soffione, dei suoi petali che si staccano quasi come fossero neve. Tutto mi ha fatto venire in mente un sogno ad occhi aperti, uno di quelli delicati ma allo stesso tempo ruvidi perché ci riportano poi a una realtà dove il sogno è finito. Difatti, nella tua ultima riga, sei tu stessa a nominare il sogno *-*


Hai vinto il premio **Introspezione**

Recensore Master
26/02/17, ore 16:31

Ed eccomi qui finalmente, come promesso!
Che bello, sei tornata con un altro dei tuoi inconfondibili capolavori! *-* Hai una mente speciale secondo me, hai delle idee incredibili e particolarissime che lasciano spiazzato il lettore, non mi stancherò mai di dirlo!
Allora... che dire? Questa flashfic è pura poesia, ti giuro che mi ha fatto sognare! Perché non provi a scrivere qualcosa in versi? Secondo me saresti bravissima, io te lo consiglio davvero!! Provac, ti prego!!!
Prima di passare al signficato della storia, ti devo fare i miei complimenti per la forma e lo stile: hai curato tantissimo queste parole, vi ho trovato una perfezione e un'accuratezza incredibile! Stai migliorando sempre più in questo, a vista d'occhio! Ogni scritto che pubblichi è sempre più accurato e preciso, la tua evoluzione è palese! Complimenti, sono fiera di te! :3
Poi: ho notato che ti piacciono le cose leggere che vengono trasportate dal vento, come i petali dei fiori, le nuvole e le bolle di sapone (che mi avevo suggerito come tema della mia poesia). E' una cosa molta bella seconda me, tu in particolare con le tue parole riesci a trasmettere questo senso di leggerezza, libertà e delicatezza!
E passiamo alla storia vera e propria! Molto originale e dolce, con poche righe mi hai proiettato davanti agli occhi un'immagine ben precisa, così semplice e quotidiana che mi ha fatto sorridere e sognare! Grazie mille per avermi regalato una lettura così piacevole che mi ha rallegrato e conquistato!
Non smetterò mai di farti i complimenti, e tu non smettere mai di scrivere che sei una forza e hai talento :3
Alla prossima, mia cara sognatrice ♥

Recensore Master
26/02/17, ore 13:07

Sakkaku... tu sei qualcosa di ECCEZIONALE!!!!
Io ti adoro perché hai quest'originalità insita in te, questo modo di porre e far diventare umano ciò che non lo è... e questo lo so, te l'ho detto spesso, però non mi potrei mai stancare di ripetertelo.
Quando ho letto il titolo e la presentazione di questa storia, non sapevo proprio cosa aspettarmi, anche se sinceramente sapevo che sarebbe stato stupefacente e bellissimo.
E infatti non mi sono sbagliata: ho immaginato quel dentino che osservava l'erba, che sentiva il vento e che si rendeva conto di ciò che lo circondava, mi sono anche figurata dei piccoli occhietti curiosi su di lui...
Sei un portento, bella mia! Ottimo lavoro!!
A presto e complimentoni, adoro queste storie ♥

Recensore Junior
25/02/17, ore 21:15

Buonasera!
No ma quanto è dolce questa piccola drabble su una delle mie piantine preferite?
Per quanto mi riguarda ha sempre trasudato poesia e speranza per quello che generalmente noi persone le diamo, mentre spargiamo i suoi petali con il desiderio che la vita realizzi i nostri sogni o alcuni pensieri.
È una drabble che percorre esattamente alcuni passaggi della natura, con quelle goccioline che corrono e si trasformano, si arrendono ai primi raggi solari e fungono da linfa vitale... non so perché ma mi hanno colpito nella loro semplicità effettiva.
Poi lo spostamento del vento che compie il miracolo divino e ci delizia di quanto la vita può creare cose fantastiche, è una delle piccole cose per le quali dovremmo essere grati alla natura, secondo il mio modesto parere.
È proprio vero, è forse la leggerezza a creare quel senso di bellezza che ci dona al cuore, in quanto è come se una parte di noi fluttuasse senza una meta con un'essenza da proteggere e rendere realtà.
Penso che questa storia crei concetti onirici ma realistici e al tempo stesso e questo dualismo è la chiave per trovare la magnificenza di tutto quanto.
Mi è piaciuta tantissimo nonostante la giustificata brevità e penso merita una lettura più introspettiva di quello che appare.
Alla prossima :))

liz