Recensioni per
Lo scarabeo dorato
di BandBfun

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/07/18, ore 18:04

Ciao! Di solito ho la buona abitudine di dare un'occhiata al profilo di chi mi lascia una recensione, e quindi eccomi qua! Molto interessante il punto di vista dello scarabeo, che pare quasi, in certi momenti, una sorta di migliore amico di Simone. Piacevoli anche i suoi commenti sulla vita di tutti i giorni. Entrambi i personaggi sono ben strutturati nonostante la brevità della storia. Il tuo stile è semplice e lineare, ma non banale, le parole corrono via velocemente!
Nel complesso un buon lavoro!
A presto!
Evelyn

Recensore Master
27/08/17, ore 00:06

Molto carina l'idea di scrivere una storia dal punto di vista di uno scarabeo.
Mi piacciono molto le narrazioni in cui si usa un punto di vista inusuale, di oggetti, o come in questo caso, di animali.
Non so per quale motivo ma mi è dispiaciuto non conoscere il nome dello scarabeo protagonista della storia, mi avrebbe fatto piacere x3
Nonostante lo scarabeo e il suo padrone non possano effettivamente comunicare a parole, tra loro si è instaurato comunque una sorta di rapporto.
Il modo confidenziale ed entusiasta in cui il ragazzo parla all'animale mi ha intenerito molto, anche se ho avuto successivamente l'impressione che Simone sia in realtà una persona molto sola è questo mi ha fatto un po' tristezza.
I commenti dello scarabeo sul mondo che lo circonda lasciano un senso di dolcezza, ma sono anche divertenti.
Gli oggetti di uso comune come il mouse o il computer sono descritti proprio nel modo in cui ti aspetteresti vengano descritti da una creatura così piccola, che quindi fa delle similitudini con gli oggetti che conosce meglio, come ad esempio la sua casetta.
Ho trovato divertente l'entusiasmo con cui Simone parla del guldbagge, in contrapposizione alla reazione molto meno entusiasta dello scarabeo: 'E manco mi assomiglia!' - dico, cercando di non farmi sfuggire alcun particolare della figura.
In conclusione è una storia molto dolce e molto piacevole da leggere. Lo stile e scorrevole, e il punto di vista dello scarabeo gestito nel migliore dei modi :)
I miei complimenti!
A presto :)

~ Emme

Recensore Master
01/08/17, ore 10:59

Ciao carissimo!
Che bel personaggio questo scarabeo saggio e comprensivo. Quando lo si sente parlare dà l'idea di un nonno paziente di fronte alle eccentricità innocue di un nipotino a cui vuole molto bene.
È divertente sentirlo fare le sue considerazioni sulle cose, e vedere tante nostre piccole manie umane tramite i suoi occhi di insetto. Ed è anche bello vedere quanto alla fine Simone somiglia a quell'insetto abitudinario e solitario: anche lui ha un terrario nel quale ha tutto ciò che gli serve, non esce, non gli interessa altro. Se ne sta lì a incrociare le dita per Isabelle Huppert, e lo scarafaggio che se potesse scuoterebbe la testa con rassegnazione, ascolta in silenzio, valutando che in fondo quel Guldbagge non gli assomiglia poi così tanto.
Veramente una bella storia, piacevole e ben scritta, complimenti!

Recensore Master
24/07/17, ore 11:02

Buongiorno.
Eccomi qui ^^
Il racconto è molto interessante. Mi ha colpito anche perché è molto diretto, non hai fatto alcun giro di parole, sei andato sempre al punto con correttezza.
Originale il punto di vista scelto ^^ e trattato nel modo più appropriato.
Ebbene sì, mi è piaciuto tutto. Dal testo traspare bene e chiaramente la tua passione ^^
Bravissimo, tanti complimenti e grazie per avermi suggerito questa lettura :)
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
23/04/17, ore 17:20

Ciao, eccomi qui per la recensione. Ho pensato di tenermi fedele allo schermino proposto nel bando del contest.
 
Grammatica, stile, lessico:
In generale usi un lessico semplice. Ho trovato il tuo stile molto scorrevole. Il racconto si è lasciato leggere un modo fluido e piacevole. Non ho nulla da segnalarti a livello di grammatica, infatti non ho riscontrato errori. Al massimo ti posso consigliare di usare un font più grande, perché alla lunga la vista fa male. E probabilmente sarebbe utile se usassi un altro stile per differenziare i ricordi dal tempo presente, piuttosto che le virgolette.
 
Trama, originalità:
Non mi aspettavo una storia con un insetto “domestico”, nel senso che viene tenuto in casa in un terrario. Per qualche motivo mi immagino sempre gli insetti liberi nella natura. La tua storia, quindi, non è stata per niente scontata. Hai resto bene anche alcune insidie che si possono nascondere all’interno delle mura domestiche. Il luogo dovrebbe essere relativamente sicuro, almeno per quanto riguarda predatori e intemperie, invece, per un piccolo animaletto come uno scarabeo, anche un sasso del terrario che si gli ribalta addosso può essere fatale.

Caratterizzazione personaggio/i:
Sia lo scarabeo che il suo padrone Simone sono resi bene a livello caratteriale. La passione di Simone per il cinema è ben intuibile da tutti i suoi discorsi.
La caratterizzazione dello scarabeo è stata interessante. In particolare alterna pensieri profondi (come la paura di morire) a pensieri più limitati, per esempio quando si vuole azzuffare con un suo simile che in realtà è la sua immagine riflessa nello specchio. Questo lo rende un animaletto con una mente abastanza umanizzata. Forse anche per questo è facile provare simpatia nei suoi confronti.

Gradimento personale:
La storia rispecchia quello che avevo chiesto per il contest. La narrazione è principalmente introspettiva per cui non si trovano molti momenti d’azione; la storia, dunque, procede in modo tranquillo. In generale direi che è stata una lettura curiosa e piacevole.
 
Grazie ancora per aver partecipato al contest!
Alla prossima,
Monique

Recensore Master
03/03/17, ore 20:19

Rieccomi!
Mi è piaciuta molto questa interpretazione del mondo di uno scarafaggio. Il poverino sembra una vittima del suo coinquilino umano: costretto a subirsi le chiacchiere per lui senza senso di Simone, sembra possedere la naturale saggezza del suo essere animale, semplificando e a tratti sdrammatizzando i suoi sproriloqui terminabili; il suo mondo sicuro consiste nella sua teca fatta di terra e sassi, padrone assoluto del suo piccolo mondo ristretto e solitario. Ancora una volta c'è molto di te in questa storia (meglio che non apro il discorso Oscar visto il risultato finale) e ho persino percepito un'autoironia nelle parole dello scarafaggio, quasi che tu per primo non volessi prenderti sul serio. In questo modo si è creato un legame simbiotico e complementare tra Simone e lo scarafaggio: i due sembrano condividere alcuni tratti, come la pigrizia e la solitudine.
Ti faccio ancora i miei complimenti, perchè se da un alto la storia abbia connotati fantasiosi, tu non perdi il tocco di saper trasformarlo in realtà.
A presto!^^