Recensioni per
Perfect Three
di Nao Yoshikawa

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/02/19, ore 10:49

Ciao eccomi qui per lo scambio del giardino.
Non posso negarlo, quando vedo le tue storie nel fandom Gatsby vengo attirata in una maniera inimmaginabile.
Anche in questo caso sono rimasta davvero molto sorpresa dal tuo stile: sembra una parte mancante del libro o, meglio ancora del film. Hai ripreso i momenti principali di questa storia d'amore e li hai fatti tuoi, o meglio, di Nick, trasportando il lettore in quel mondo incantato.
La caratterizzazione dei personaggi è perfetta, queste tre note che suona una melodia unica. Mi piacciono anche gli aggettivi che hai donato loro per descriverli: la bellezza, la stravaganza, la ragione.
Il finale è completamente inaspettato, pensavo che Nick ricordasse i suoi vecchi amori, ma lui li sta salutando, certo che presto li incontrerà di nuovo e potranno essere ancora un trio. Mi ha fatto venire i brividi la frase: "Tutto era cominciato con la luce verde. Tutto stava per finire con il mio sangue versato sul pavimento del bagno".
Insomma, una storia molto bella, intensa e con qualcosa di sorprendente!
A presto :)

Recensore Master
26/11/17, ore 14:46

Ciao.
Ancora una volta ti chiedo scusa per il ritardo: sto cercando di portare a termine le valutazioni per un contest, e mi sento un po' alla deriva:(
Ho scelto di continuare con un'altra os dedicata al trio che mi hai fatto conoscere.
Confesso di aver apprezzato maggiormente l'altra, si vede una maturità nello stile che a questa ancora manca, ma direi che va bene, perché vuol dire che sei migliorata, e anche tanto. Una cosa che ho percepito molto bene nella storia è l'angoscia sempre più crescente di questo personaggio, fino a quando, nel finale, sei stata bravissima a rendere la divagazione dei pensieri, il suo lentamente perdere coscienza mentre la morte si appresta a ghermirlo. L'angst sei stata brava a inserirlo in modo graduale, partendo da uno stato triste, fino a raggiungere la disperazione che si coglie benissimo nelle ultime righe lasciate in sospeso.
Ti segnalo alcuni errori di distrazione che ti sono sfuggiti:
Ma qualunque cosa, sarebbe stata meglio di questa misera esistenza, vuota, che adesso conduco -> "qualunque cosa" funge da soggetto, quindi dovresti togliere la virgola
Daisy… tu era la mia bella cugina -> eri
Eri ciò che entrambi amavano -> amavamo

Giusto per lasciare un commento più completo, ho dato uno sguardo veloce alla trama, e ho visto che rispetto all'altra os, qui hai mantenuto maggiormente la paura e la ritrosia che ha Daisy, dipingendola in maniera meno sfacciata e disinibita, però dando sempre quell'aria di festa e sogno con questo ricordo a cui Nick si aggrappa nei suoi ultimi momenti di vita. La danza, la foto... tutto è stato descritto dando movimento, facendo sentire l'allegria e le risate. E poi passi alla disperazione, al senso di ingiustizia e rabbia che cova Nick, alla sua solitudine e incompletezza senza Jay e sua cugina.
Hai descritto molto bene l'ossessione di Jay, il suo essere convinto e sicuro di poter riavere indietro la passione perduta della sua giovinezza, di conoscere la donna che egli ama. Mi piace anche come hai fatto diventare il ruolo di osservatore di Nick come un qualcosa di più: egli sembra amare da fuori, e ama quello che vede, s'innamora di questo amore che lui non ha ma di cui i due sembrano renderlo partecipe.
La storia, in definitiva, mi è piaciuta. Il finale è stato ben reso. Brava.
A presto!

Recensore Master
07/10/17, ore 16:39

Buonsalve! Eccomi in ritardo per lo scambio!
Ho letto il libro di Fitzgerald troppo tempo fa per ricordarmi le specifiche e i dettagli, ma la fic mi ha incuriosita, quindi proseguiamo con le cose importanti.

Partendo dal fondo (alle volte è bello far le cose al contrario ù.ù), la chicca angst penso fosse inevitabile e calza, calza a pennello su questo mondo di ricordi che Nick passa in rassegna. Me lo sono immaginato seduto su una poltrona, un calice di vino in una mano e un album di fotografie nell'altra, ricordando ogni momento passato con Daisy e Jay.
Nonostante la brevità della shot si sentono bene due cose di Nick: la malinconia per aver perso le persone più importanti della sua vita e il suo profondo rammarico per non aver fatto in tempo a comunicare quanto fossero importanti entrambi.
Non sei strana tu comunque, le relazioni a tre se ben gestite sono belle ♥
Grammaticalmente parlando ho visto forse troppe virgole e in alcune occasioni avrei invertito soggetto e aggettivo per dare una nota più "aulica" alla descrizione.
Per il resto, rimane una buonissima one-shot, brava uwu

A presto!
Liberty89

Recensore Veterano
07/09/17, ore 11:14

Benvenuta nel tunnel delle relazioni poliamorose, abbiamo i biscotti!
Seriamente, sono contenta che qualcun altro abbia pensato a questi tre insieme, pensavo di essere praticamente sola.
Secondo me hai fatto bene a scegliere il pov di Nick per narrare la storia, in fondo è quello che fa sempre.
Da un lato capisco le motivazioni di Daisy, dall'altro non credo che la perdonerò mai.
Hai descritto una prima parte un po' più spensierata, l'occasione che non hanno colto; e poi è arrivato l'angst, che non poteva mancare dato il modo in cui com'è finita la faccenda.
La chiusa incentrata su Nick è perfetta, con quei punti di sospensione. Insomma, la storia mi è piaciuta, Brava :)

Recensore Junior
23/05/17, ore 17:20

Da grande amante di Fitzgerald, e dell'indimenticabile capolavoro che è "Il Grande Gatsby", ho davvero apprezzato molto questa tua os perché mi ha fatto considerare un possibile lato del romanzo a cui non avevo mai pensato prima.
È anche scritta molto bene, quindi non mi resta che farti ancora tanti complimenti e alzarti bandiera verde ^^

Un abbraccio,
V.

Recensore Master
19/05/17, ore 08:50

Ciao, eccomi e scusa per l'immenso ritardo!
Sono sincera, non ho visto né il film e né letto il libro, non è un genere che mi piace, ma il titolo di questa OS mi ha incuriosita tremendamente e quindi mi sono buttata a leggere. Perdona se non posso fare confronti con l'opera originale ma posso esclusivamente descrivere le impressioni che mi ha suscitato questo tuo scritto.
Devo dire che non me ne sono pentita affatto di averlo letto, è una shot breve ma molto intensa. Quello del protagonista è un vero e proprio sfogo dei suoi sentimenti verso questa coppia a cui lui è molto legato: sua cugina e il vicino di casa. Descrive le sensazioni che prova in loro compagnia e ci rende partecipe del legame che si è creato tra loro. Si rende conto di amare queste due persone e di essere felice solo quando può godere della loro compagnia. tre è il numero perfetto... non a caso. Non so se questi suoi pensieri coincidano con quelli del vero protagonista o se siano una tua interpretazione, in ogni caso tu hai descritto davvero in modo molto coinvolgente questo sentimento che si fa largo in Nick. La consapevolezza di far parte di qualcosa di speciale, unico. Purtroppo il suo desiderio di far parte di questo trio viene miseramente infranto da Daisy che sceglie di fuggire via e tornare col marito, spezzando quell'intesa perfetta, quel legame che si era creato in modo così naturale e spontaneo. Daisy è stata in qualche modo codarda... e il suo comportamento ha portato alla distruzione di quel delicato equilibrio, quella sorta di bolla di felicità in cui erano immersi.
Jay viene ucciso, Daisy sparisce... e a Nick non resta che prendere l'unica decisione possibile per sopportare il silenzio, la solitudine, l'abbandono, la fine di quel sogno in cui aveva tanto sperato. E sceglie la morte.
Ti faccio i miei complimenti perché è uno scritto molto emozionante, adoro l'introspezione e tu l'hai resa davvero con maestria.
Alla prossima!
Angel

Recensore Master
28/03/17, ore 23:01

Metto le mani avanti e paleso la mia ignoranza: non ho mai letto il romanzo di Fitzgerald ma ho visto solo il film con Leonardo di Caprio. Ciononostante, la tua storia mi ha ricordato molto il film, quindi magari anche tu ti sei basata sulla versione cinematografica (sperando di non dire un'eresia XD).

Hai scritto una storia così malinconica... (e io amo follemente le storie malinconiche...) soprattutto ti adoro perché ti sei concentrata sulla scena che più mi è piaciuta, ovvero quel momento in cui Gatsby invita Daisy nella sua villa, proprio tutta quella sequenza che nel film ha come colonna sonora Young and Beautiful di Lana del Rey. Quella è la scena che più mi è rimasta impressa del film, e qui in questa storia ho ritrovato tutte quelle emozioni che quella combinazione di musica, dialoghi ed immagini mi ha trasmesso.  L'euforia e la perfezione di un attimo, un attimo in cui tutto è in armonia, in cui Gatsby, Daisy e Nick sono in armonia. Un attimo che sembra scolpito nell'eternità, e che invece è tanto effimero...
Un attimo di perfezione in cui l'impossibile diventa possibile. In cui Nick si sente incluso nel mondo di Jay e Daisy, pur essendone sempre fuori, pur rimanendo sempre un osservatore.
Per questo trovo che, la scelta di narrare questa storia dal punto di vista di Nick, aggiunga ulteriore malinconia al tutto. Perché, dal mio punto di vista, Nick non potrà mai far parte della storia di Jay e Daisy come protagonista, ma sempre come narratore, o come lettore/spettatore, quindi partecipando ad essa ma rimanendone sempre fuori, persino in quel momento perfetto in cui sono in tre.
Io penso che quel 
Forse era realmente così, chissà. sia una falsa ingenua speranza di Nick, penso che Jay non abbia mai guardato Nick come guardava Daisy, e questo se possibile rende ogni cosa ancora più amara.

Cos'altro dire... io penso che con questa one shot tu abbia colto la vera e propria anima del... dico del film, perché nel mio caso non posso pronunciarmi sul romanzo. In ogni caso hai saputo riassumere perfettamente la vicenda di questi tre personaggi, presentandoceli esattamente come sono, e per giunta reinterpretando in modo originale e nuovo il punto di vista di Nick. E poi questa malinconia così palpabile rende tutto meraviglioso.


È stata una lettura davvero molto, molto piacevole, ti ringrazio :)

Silvar
 

Recensore Master
17/03/17, ore 13:21

Ciao!
Eccomi dallo scambio de "Il Giardino di efp" .
Appena ho visto questa storia, ho dovuto scegliere questa: io amo assolutamente "Il Grande Gatsby"!
Scrivi bene. Hai un bello stile. Chiaro, coinciso e diretto. Il punto di vista di Nick è coerente con il suo personaggio. Pienamente IC. Brava.
Non ho trovato nessun errore grammaticale o sintattico.

Il dolore di Nick è qualcosa che non proviamo fin da subito: il desiderio non detto, la consapevolezza nascosta e i segreti. Tanti segreti da far star male chiunque.
Ma Daisy...Daisy ha rovinato tutto. Ha scelto la calma, la sicurezza e l'infelicità.Non ha nemmeno voluto rischiare. E così ha portato rovina e dolore.

Complimenti! Bellissima one-shot.
Un abbraccio e a presto!
Juliet

Recensore Veterano
15/03/17, ore 23:06

Ciao! Sono qui per lo Scambio a Catena del Giardino di Efp. :)
Devo dire che non ho ancora avuto l'opportunità di vedere il film del Grande Gatsby, né quello con Di Caprio, né i precedenti, ma ho letto e studiato il libro e effettivamente anch'io avevo avuto questa particolare impressione sul rapporto Jay-Daisy-Nick, ovvero che potesse avere una natura sentimentale, che andasse oltre la semplice amicizia e l'affetto, che si mostra soprattutto nelle scene in cui appaiono solo loro tre. La relazione tra Jay e Daisy naturalmente mi è apparsa unica e struggente, soprattutto se si pensa al finale e all'amore e la fedeltà di Gatsby, più che di Daisy, ma durante la lettura ho cercato anche di focalizzarmi sul personaggio di Nick e sul suo legame con i due.
C'è anche da dire che Daisy è un personaggio che non sono mai riuscita a sopportare, né a comprendere il perché tutti nel libro sembrino impazzire tanto per lei. Forse solo per la sua bellezza, oppure proprio per il suo essere una persona fragile e delicata, come viene descritta durante il primo incontro con Nick nel libro. Jay prova per lei un amore smisurato e incondizionato, tanto da essere disposto a fare di tutto pur di riuscire a guadagnare il denaro necessario per mostrarsi all'altezza del livello sociale di Daisy, mentre, nel frattempo, questa lo ha tradito sposandosi con Tom. La sua scelta di abbandonare Gatsby, senza nemmeno ringraziarlo per essersi addossato la colpa dell'incidente dell'amante di Tom, andandosene senza alcun preavviso e senza dare più alcuna notizia di sé, è un'altra prova della sua superficialità. Eppure, è innegabile il fatto che lei sicuramente abbia amato Gatsby, pur comportandosi in modo del tutto sbagliato ed egoista, e abbia provato un forte affetto per Nick. I tre erano indissolubilmente legati dagli eventi che stavano vivendo e il finale del tuo racconto, triste e nostalgico, è il perfetto coronamento dell'intera vicenda. Nick ha ormai perso tutto, quelli che aveva considerato come le persone più importanti della sua vita lo hanno lasciato e non vede altra opzione se non quella di togliersi la vita.
Hai uno stile semplice, ma conciso e piacevole, che, oltretutto, è molto simile alla scrittura dello stesso Fitzgerald, tant'è che mi sembrava di leggere un testo appartenente all'opera originale. Molto brava!^^
A presto!

Recensore Master
14/03/17, ore 22:44

Ciao :)
Devo farti i miei complimenti per il taglio originale che hai dato a questa os, basata tutta sull'introspezione di Nick e sulla tua particolare interpretazione del rapporto tra lui Daisy e Jay.
Ho letto il libro del Grande Gatsby e visto il film (sottovalutatissimo, tra l'altro, non si sa perché...), ed ho un forte legame affettivo con questa storia x3
Prima di tutto, devo farti i miei complimenti, dato che il pov di Nick mi è sembrato coerente con il personaggio originale e dalla sua introspezione potevano essere tranquillamente pensieri che avrebbe fatto (almeno questa è la mia opinione :3).
Non mi è dispiaciuta neanche l'idea della relazione a tre. Di solito nelle storie d'amore ci si sofferma sull'amore di coppia, che io ritengo sia solo uno dei tanti modi in cui un essere umano può esprimere amore e affetto verso qualcuno, quindi sono stata contenta, per una volta, di trovare qualcosa che parli di rapporti d'amore 'diversi'.
Leggo nelle note che si è trattato di un sogno, non deve essere stato un bel sogno, per quanto intenso e coinvolgente, devi aver passato una brutta nottata. Anche se ne è uscita questa os, quindi non riesco a dispiacermene troppo (sorry ><")
Chiudo la recensione rinnovandoti i complimenti per l'intensità delle emozioni che vengono comunicate e per la gestione dell'introspezione di Nick :)
Spero vivamente di rileggerti!
A presto <3

~ Emme

Recensore Junior
13/03/17, ore 16:32

Carissima,
eccomi qui per lo scambio libero.
Sicuramente questa flash-fic è molto ben scritta; i dialoghi sono naturali e riesci a rendere bene la profonda tristezza e la nostalgia che il protagonista esprime.
Non ho letto il libro né visto il film, diciamo che sono molto concentrata su altri generi narrativi e cinematografici, ma sei riuscita in ogni caso a farmi tornare alla mente quelle poche scene, peraltro molto belle, che avevo visto in televisione uando, pochi giorni fa, hanno trasmesso il film; c'è calore, c'è stuggimento, c'è giovinezza ed emozione.
Una lode speciale all'uso dei puntini di sospensione finalmente utilizzati per dare un senso emozionale e non così come viene, come troppo spesso ho notato che molti scrittori in erba fanno, con risultati tremendi.
Questa volta, invece, fanno parte integrante della resa psicologica e mostrano ottima maturità espressiva!

Recensore Master
06/03/17, ore 11:33

Ciao!
Sono (ancora) qui per lo scambio a catena ^^
Avevo scelto il tuo profilo per leggermi ancora qualche bella storia a tema Rumbelle, ma poi sono incappata in questa OS dedicata a “Il grande Gatsby”, e non ho potuto fare a meno di leggerla!
E direi che ho fatto bene, perché mi è piaciuta davvero molto *_*
Lo stile è fluido, elegante e ricercato, il ritmo è incalzante ed ogni parola contribuisce a scivolare sempre più a fondo nella mente di Nick, il protagonista della storia nonché voce narrante del romanzo originale. Mano a mano che si procede nella lettura, i sentimenti di Nick si svelano sotto ai nostri occhi, e noi non possiamo fare a meno di “sentire” ciò che sente lui: un amore folle e smisurato per la bella cugina ed il suo affascinante quanto enigmatico vicino di casa. Sinceramente, non avevo mai considerato la posizione di Nick in questa prospettiva (tieni conto che io ho letto solo il libro, e non se magari nel film abbiano dato maggiore spazio a suggestioni del genere), però devo dire di non trovarla in aperto contrasto con l'opera originale di Fitzgerald. Diciamo che Nick è comunque in qualche modo succube del fascino sprigionato dai suoi due amici quando sono insieme: lui è felice insieme a Jay e Daisy, e non è poi così assurdo pensare che ad un certo punto si renda conto di amarli entrambi, di un amore forse non convenzionale, ma certamente non meno intenso e struggente. Tuttavia, è innegabile che un rapporto del genere, viste anche le caratteristiche peculiari dei personaggi, non sia destinato a finire bene... Il tocco angst finale non stona affatto, anzi: da fan accanita, non ho potuto fare a meno di apprezzarlo.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, non è facile confrontarsi con un gigante della letteratura del novecento come Fitzgerald (io, ad esempio, non avrei mai un coraggio simile), ma devo dire che te la sei comunque cavata più che bene ;-)
Alla prossima!

padme

Recensore Veterano
05/03/17, ore 15:12

Subito mi è saltata agli occhi questa storia: ho letto il grande Gatsby, l'ho amato ed adorato, quindi non ho potuto fare a meno di leggere quella che era la tua idea a riguardo e l'ho trovata incredibilmente interessante.
Nick, dopo Gatsby, era il mio personaggio preferito, ricordo di aver pianto moltissimo al finale, di aver odiato Daisy con tutta me stessa per la sua superficialità. Ricordo che Nick la definiva come una persona semplice, e che per questo lei non si è dimostrata all'altezza di Jay. Le riflessioni da te scritte mi sono piaciute moltissimo.
L'amore di Nick si dimostra complesso, alcuni potrebbero considerarlo volgare o da incriminare, ma io ho perfettamente inteso il tuo messaggio, i pensieri di Nick. Poi si sa, l'amore ha forme diverse e svariate forme di mostrarsi, il nostro protagonista ha semplicemente compreso quale forma era toccata a lui. Hai ripercorso gli episodi del libro in maniera del tutto efficace, ho amato anche le citazioni che dal libro hai voluto inserire.
"Daisy la bellezza e la dolcezza.

Jay la stravaganza.

Io la ragione. Solo così potevamo essere completi." Questa è stata la parte che più ho apprezzato della tua shot. Sei riuscita a riassumere perfettamente le indoli dei tre protagonisti, hai centrato il loro modo di pensare in due righe.
Condivido anche sul fatto che Daisy e Jay, avevano bisogno di Nick, così come lui aveva bisogno di farsi custode dei loro segreti.
Ti ringrazio per avermi concesso una lettura così scorrevole, che ha stimolato la mia nostalgia. Ho amato nel profondo quel libro.
-Teony