Recensioni per
Liaisons dangereuses
di Hedoniste

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/10/17, ore 18:15

Recensione premio – Contest "La rivincita dei piccoli fandom – II edizione"

Sono combattuta. Bella è bella, su questo non ci piove. Scritta bene (C'è un solo errore: "quelle meravigliosa labbra"), si legge tutto d'un fiato e se deciderai di pubblicarne una versione "lunga" mi piacerebbe leggerla, ma al contempo mi "disturba".
Non tanto James e Sirius (non mi piacciono, ho sempre avuto una visione negativa di questi personaggi, quindi non fatico a vederli come tu li descrivi), ma per Alice: Alice l'Auror, non una donna fragine. Alice la madre di Neville... sarà stupido perché in realtà sappiamo ben poco dei genitori di Neville, ma in questo poco c'è la certezza del loro amore, quindi che Alice possa aver avuto una relazione con Sirius mi pare inverosimile. Per questo, forse, avrei aggiunto un "AU" tra gli evvertimenti.
Tralasciando questo aspetto, la storia mi piace, più la seconda parte della prima: è più chiara, soprattutto la parte in cui è presente James. Bada bene che a me piace lo stile un po' antiquato, mi piacciono le parole desuete e trovo che diano molto "colore" alla narrazione, permettono di inquadrarla in un determinato stile, suggeriscono il ritmo e il tono della lettura, quanto lo fa la punteggiatura, quindi forse è l'autolesionismo di Alice, quel biglietto che, si direbbe dal seguito, conserva da tempo, a rendere più pesante la prima parte.
Resta comunque un testo interessante, una sorpresa. Non avevo mai letto su Sirius e Alice come coppia e non credo ci siano molte storie che li dipingono in questo modo.

Recensore Junior
18/04/17, ore 16:24

Con un po' di ritardo, passo a lasciarti il breve commento del contest ^^ 

Voto: 8/10
Su questa flash sono un po’ divisa. Mi sembra scritta e strutturata bene, leggerla è stato semplice, lineare e interessante grazie alle immagini che hai inserito e saputo utilizzare perfettamente (per esempio, il rosso del sangue iniziale o la colomba con le ali nere di petrolio, immagini tenebrose ma dai vividi colori). È il mio gusto personale, quindi, a trattenermi. Oggettivamente parlando la storia non ha nulla che non va, ma io faccio molta fatica a immaginare Sirius, Alice e James come li hai descritti. Ai miei occhi sono troppo oscuri e tormentati, quasi disperati, distanti dalla realtà che vivono negli anni della prima guerra magica e, quindi, un po’ inverosimili. Sono pronta a riconoscere il lato oscuro di ogni personaggio, ma senza dimenticare che la Rowling ce li ha presentati in maniera un po’ più umana, Sirius compreso: non posso pensare che abbia abbandonato la sua malefica, razzista e crudele famiglia per essere ancora più spietato nei suoi rapporti personali. Allo stesso modo, gli atteggiamenti di Alice e James, due Grifondoro modello – la casa dei puri di cuore, della cavalleria, del coraggio – mi appaiono forzati.
Quindi, tutto qui: mi spiace anche, in realtà. Come ti dicevo ho trovato la storia ben strutturata e ben pensata, una storia che si fa ricordare e non passa inosservata; il fatto è che ognuno di noi ha la sua personale immagine di questi personaggi ed è difficile abbandonarla!

 

Recensore Junior
14/04/17, ore 23:15

7/10
La coppia Sirius/Alice è tra quelle che non mi piacciono proprio, ho provato a leggere diverse storie per provare a farmela piacere ma niente, non c'è verso. È scritta molto bene ma la trama non mi fa impazzire, non sopporto le scommesse sul conquistare una donna e nemmeno che una donna impazzisca per un uomo.

Recensore Veterano
04/04/17, ore 17:52

Ciao! Ecco la mia recensione/valutazione:

Voto: 8.5 

Bella. Non trovo altro aggettivo per descrivere questa flash. Bella e, soprattutto, inaspettata, perché giuro che mi ha sorpreso come storia. Sei riuscita a prendere quello che oramai è quasi un cliché della coppia (lui sconsiderato e arrogante, lei virtuosa e ingenua) e scandagliarlo e renderlo in maniera sublime. Mi ha colpito molto anche lo stile, così ricercato e ricco, senza però far sembrare ridicolo e/o pesante l’utilizzo di termini un po’ aulici e “fuori tempo” (finanche, toletta, mia diletta…). Se si pensa poi al titolo e al romanzo di de Laclos a cui fa riferimento, l’utilizzo di questo stile acquisisce ancora più senso. Mi è piaciuto, a tal proposito, il voler riproporre il suddetto romanzo in questa versione “HarryPotteriana”; seppur cambiando un po’ le carte in tavola, l’ispirazione si sente tra le righe, restando comunque sottile, e, dunque, senza far sembrare la storia come una semplice trasposizione (della serie: racconto esattamente le stesse cose, cambio solo i nomi dei personaggi xD). L’unico appunto “negativo” che mi sento di fare al riguardo è che alcuni periodi risultano essere un po’ troppo lunghi e si quasi “arranca” per finirli. Sono molto evocativi, questo sì, ma ho avuto bisogno di leggerli almeno due volte per metabolizzarli appieno. Sono solo un paio, per fortuna, quindi hanno gravato ben poco sul risultato finale. Per quanto riguarda la storia in sé per sé, l’ho trovata particolare e abbastanza inedita. La relazione tra Sirius e Alice è il frutto di uno scherzo infame e in ogni rigo della flash si percepisce quest’aura negativa (non potevo aspettarmi altro da una storia che inizia con “Il sangue schizzò” xD), mantenendo questo tono crudo e tagliente fino alla fine. Alcune immagini evocate sono molto forti, eppure sei riuscita a trattarle con il dovuto rispetto, e per questo raddoppio i complimenti! È stato geniale anche il finale, con il rimando alla pazzia di Alice che, dunque, non è stata dovuta completamente alla maledizione di Bellatrix, ma affondava le sue radici in circostanze precedenti a quest’evento. Ho apprezzato anche il riferimento più o meno sottile a un’ipotetica attrazione tra James e Sirius, ma, ai fini del contest, secondo me, quest’aggiunta è stata un po’ troppo superflua: avrei preferito che la storia si concentrasse maggiormente sulla coppia protagonista e, invece, è come se la James/Sirius le avesse rubato la scena. Mi spiego meglio: a fine storia (bellissima, lo ribadisco) ho pensato e continuo a pensare a loro due, piuttosto che ad Alice e Sirius. In parole povere: avrei preferito più interazione fra di loro, essendo questa già “sacrificata” per il fatto che i due blocchi della flash offrono uno scorcio “in solitaria” dei due personaggi. Spero di essermi riuscita a spiegare xD 

Recensore Master
04/04/17, ore 16:48

7 - “Liaisons dangereuses” di Hedoniste
Totale: 20.6/40 + 2 punti bonus per l'utilizzo della coppia= 22.6/42. 

1) Grammatica e ortografia: 4.6/5.
 
La grammatica va abbastanza bene, ci sono solo alcune sviste. 
 “Questa scommessa è stata una tua idea e nonostante io l’abbia vinta, non ho ancora visto la ricompensa.”: ritengo più corretto inserire il “nonostante io l'abbia vinta” come un inciso, tra due virgole (- 0.20). 
C'è ancora un errore di battitura. 
“quelle meravigliosa labbra si erano dischiuse per lui e l’avevano deliziato oltre ogni dire”: “meravigliose” (- 0.20). 

2) Stile (lessico, figure retoriche, uso di aggettivi e avverbi): 5/10. 
 Lo stile con cui è scritta questa storia, all'inizio, sembra molto interessante, ma quest'impressione svanisce a una lettura più approfondita. Quella che pare ricercatezza si rivela essere quasi ostentazione: la storia è eccessivamente ricca, con termini obsoleti che “invecchiano” lo stile ma non lo impreziosiscono, frasi lunghe e, in alcuni punti, contorte. Trovo che molti periodi siano poco chiari e l'alternanza tra i due punti di vista non aiuta, ma rende il tutto ancora meno esplicito. Per farti un esempio, in questa frase (“Con quel biglietto, il suo piacere più intenso, il suo dolore più profondo avevano lasciato il posto ad un eterno grigiore. La sua luce si era spenta, l’aveva abbandonata adducendo una pallida scusa: trascende ogni mio controllo, aveva scritto.”), ho avuto non poche difficoltà a capire di chi si stesse parlando. Nella prima frase, non si capisce per niente a chi ci si riferisce. Nella seconda, “la sua luce si era spenta” mi fa pensare ad Alice, ma il resto è chiaramente riferito a Sirius. Se vuoi cambiare il soggetto nella stessa frase, il soggetto dev'essere esplicitato in maniera chiara, in modo da non avere alcun dubbio. Non va bene scegliere una struttura del genere, soprattutto in una flash in cui la chiarezza è essenziale, e purtroppo nella tua storia ho riscontrato diverse volte questo problema. 
 Inoltre, questo stile così artefatto e pieno di fronzoli non aiuta la trasposizione emotiva: per quel che mi riguarda, non mi sono arrivati i sentimenti dei personaggi, non li ho sentiti “veri” e non ho trovato il testo coinvolgente. 
 Per ultima cosa, ho un appunto da farti: se posso dare un suggerimento onesto, in questa frase (“Erano le tre del mattino e i più giacevano fra le braccia di Morfeo, che minacciava finanche la luce gettata sulla sua toletta dalla candela ormai tremula”), cambierei quel “finanche” in un più corrente e moderno “perfino”, perché lì per lì ti assicuro che uno rimane un po' perplesso. 

3) Titolo: 2/5. 
 Il titolo che hai scelto non mi piace, devo essere sincera. Già non apprezzo particolarmente l'utilizzo di una lingua diversa dall'italiano, oltretutto credo che, in questo caso, la resa italiana sarebbe stata molto, ma molto meglio! “Le relazioni pericolose” è molto più immediato, schietto e incisivo del titolo originale, fosse anche solo perché quello è in francese e quindi meno comprensibile. 
 Tuttavia, la scelta in generale di questo titolo non mi ha conquistata del tutto. L'ho trovato non troppo inerente alla trama, forse se ci fossero stati richiami espliciti nel testo mi sarebbe piaciuto di più. 

4) Caratterizzazione dei personaggi, sviluppo della coppia e attinenza ai contenuti del bando: 4/10. 
 Parto col dirti che non mi è piaciuto affatto leggere di questa coppia in questi termini. Non tanto per la scelta delle tematiche dark – che incontrano, invece, molto il mio gusto -, ma perché ho trovato tutto quanto – dalla trama all'introspezione dei personaggi – mal gestito e del tutto inverosimile. 
 I personaggi si comportano in una maniera che io personalmente trovo assurda. È vero che non si sa molto di loro, ma alcuni “capi saldi” li abbiamo, e penso che tu non li abbia affatto rispettati. 
 Il “Sirius dark” è la mia interpretazione preferita di Sirius, ma da qui a immaginare che Sirius potrebbe approfittarsi spudoratamente di una ragazza con turbe mentali solo perché a James garba così non mi pare stia né in cielo né in terra. A parte che trattare così l'autolesionismo e un disturbo psicologico tanto grave può risultare offensivo, ma, anche senza considerare questo aspetto, non riesco a capacitarmi che Sirius arrivi a tanto, con una motivazione così stupida! Sono la prima ad apprezzarlo quando fa lo stronzo, quando fa a pezzi ogni morale, ma... andiamo, Sirius che si fa comandare a bacchetta da James? Tesoro, penso tu ti sia lasciata prendere un po' troppo dal fan girling! Se c'è una persona indipendente e libera nella saga, è proprio Sirius e vederlo così piegato e sottomesso (per farsi fare un... no, non farmelo dire nemmeno il perché!) mi sconcerta e mi lascia basita, perché dell'IC nemmeno l'ombra. 
 Su James è meglio che non mi esprima. Lasciando perdere i gusti sessuali ribaltati dal canon, che ci poteva ancora stare, non ha assolutamente nessun senso che chieda a Sirius di sedurre Alice solo per gioco. Proprio a livello di trama non ci sta, non quadra con la sua caratterizzazione originale. James ha senza dubbio un lato meschino, ma lo rivolge contro le persone che detesta, e nella storia non si fa cenno a eventuali screzi tra lui e Alice. 
 Per quanto riguarda Alice andiamo un po' meglio. Mi piace molto l'idea che fosse pazza da “prima di Bellatrix” e, anzi, è uno spunto che mi sarebbe piaciuto veder sviluppato meglio – magari in favore della banalissima scommessa e del retroscena agghiacciante James/Sirius. 
 Tuttavia, non mi sono piaciute due cose su di lei. In primo luogo, l'autolesionismo: poteva essere uno spunto interessante, ma non si può gestire in 500 parole (che poi l'hai condensato in 5/7 righe) e pretendere di essere credibile. Certi temi andrebbero trattati con il rispetto che meritano e con un po' di tatto e consapevolezza in più. Oltretutto, grazie allo stile confusionario, sono rimasta molto perplessa su un punto, che spero mi chiarirai. In questa frase (“Così aveva saputo eccitarla e spingerla oltre il limite della pudicizia, della moralità. E il corpo di lei continuava a rispondere a quel rituale, ormai, il suo rituale: il sangue scivolava sulla pelle in una carezza seconda solo a quella delle sue dita e cadeva sul biglietto vergato da quelle stesse dita.”), non capisco se ci sia un riferimento a un rapporto “sadomasochista” tra di loro, perché l'impressione che ne ho avuto io è che fosse Sirius a tagliare Alice, o al massimo Alice che si taglia per assecondare le perversioni di Sirius. Non si capisce bene e forse è meglio, perché non è uno spunto da sviluppare, come sopra credibilità zero – almeno senza le dovute spiegazioni. 
 In secondo luogo, ho trovato anche assurdo che abbia sposato Frank per “mettere le pezze” alle ferite che Sirius le ha lasciato. A questo punto, sarebbe stata meglio una relazione clandestina fin dall'inizio. 
 Insomma, c'è molto da lavorare sull'introspezione, ma soprattutto sulla credibilità. Una storia come la tua può sembrare bella a una prima lettura (come testimoniano, a mio parere, i bei voti che ti hanno assegnato le tue colleghe), perché ha immagini molto d'impatto come il sangue che schizza o la colomba con le ali lorde di petrolio, ma purtroppo non regge davanti a una lettura critica. Va letteralmente in pezzi. 
Un ultimo appunto: Sirius che chiama una donna “mia diletta” mi fa rizzare la peluria sulle braccia che nemmeno delle unghie su una lavagna! 

5) Gradimento personale: 5/10. 
 A me questa storia non è piaciuta. Ti dirò, ero rimasta anche abbastanza perplessa dal fatto che i giudizi delle altre fossero così positivi, mentre il mio era talmente negativo, ma ritengo che questa disparità sia data dal fatto che, come ti dicevo prima, la tua storia “maschera” molto. A una prima lettura, sembra piuttosto carina e interessante – anche a me era piaciuta. 
 Tuttavia, approfondendo, trovo del tutto inaccettabile – sempre secondo il mio gusto – un'introspezione così fantasiosa e un modello comportamentale tanto assurdo. La storia manca di pathos, non è coinvolgente e non si adatta al mondo reale: non è verosimile, i personaggi fanno quello che fanno senza motivazioni solide, spinti da capricci e scommesse (che è il peggiore dei cliché, per una relazione). 
 È un peccato, perché la storia aveva spunti carini: la pazzia latente di Alice, che esplode nella relazione con Sirius, il rapporto disfunzionale e morboso tra i due, alcune delle immagini che hai usato (ho adorato quella della colomba) , il cerchio che si chiude con Bellatrix che le dà il colpo di grazia. Purtroppo tutti questi elementi vengono messi in ombra dal resto, il che non mi permette di apprezzarli come avrei fatto in un'altra circostanza.