Kei è un rividone, principalmente per autodifesa, e ha qualche sassolino nella scarpa riguardo suo fratello. Però dopo l’ingresso nel club di volley del Karasuno, e soprattutto dopo certe sfuriate del suo amico Tadashi e certi avvenimenti sul campo di gioco È più sereno. Ma se lo chiederete a lui vi risponderà con la solita acidità; non sia mai che rovini la sua immagine con simili quisquilie, soprattutto con suo fratello. Però sotto sotto a quel disgraziato di fratello maggiore vuole veramente bene (ma non lo ammetterà mai, sempre per il solito motivo).

Complimenti, hai centrato in pieno lo stato d'animo ed il carattere dei personaggi. Il tuo racconto lo Immagino ambientato dopo il training Camp di Tokyo con un Kei che a poco a poco sta cambiando atteggiamento nei confronti del fratellone e nel modo di affrontare la vita. Un quadretto familiare davvero delizioso !

Bella! Questo fratellino imbronciato e strano, questo fratello maggiore che lo guarda di sottecchi e cerca di capire cosa capita nella vita del più piccolo.
E cpoi quei sorrisi, le fughe mancate, Kei sta decisamente crescendo e Akiteru non può che esserne felice. La Karasuno gli fa decisamente bene.
Alla prossima.
Guiky80

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Ciao.
In generale ho un debole per le storie familiari, specie se parlano di fratelli e se sono scritte bene.
In effetti come personaggio Tsukishima si ammorbidito (pur restando diversamente simpatico... anche se in realtà lo adoro...) e rasserenato.
Comunque mi piacciono davvero molto le tue storie brevi, riesci a concentrare in poche parole delle situazioni davvero carine.
Alla prossima. 

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Ho adorato questa storia. Mi ha infuso una serenità assurda e mi ha fatto piacere leggerla. Si trovano pochissime storie che offrono uno spaccato della vita dei fratelli Tsukishima ed è un peccato. Perciò ti ringrazio per questo quadretto di vita quotidiana. Complimenti Puffin

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