Ciao! Avevo detto che avrei seguito le tue storie, e rieccomi qui.
Breve, ma lascia il segno. Non ho visto il video, anche se mi hai messo una gran voglia di curiosare, quindi posso pronunciarmi solo sulla OS. Sono sempre molto curiosa quando apro qualcosa di tuo, e quando concludo la lettura le mie aspettative non vengono mai deluse, anzi...
Adoro come tu riesca sempre a trovare uno spunto originale e un punto di vista particolarmente intrigante per narrare la vicenda che poi, di per sè, sarebbe anche semplice. Usare il punto di vista di un esterno è stata un'ottima scelta: ha reso la lettura più intrigante, e la chiarezza del racconto non è stata minimamente pregiudicata. E, inoltre, il punto di vista di Kakashi è accattivante, essendo il personaggio stesso ironico e pungente, disinvolto. È stata una lettura estremamente divertente, si vede che è un campo in cui sei molto a tuo agio...ho adorato la parte in cui Kakashi, dopo lo smarrimento iniziale, capisce perfettamente cosa sta succedendo e comincia a prendersi gioco dell'Hokage con quelle sue divagazioni esilaranti sulle statue, e mi ha strappato una risata pensare al sensei che compatisce Kurama e, a suo esclusivo beneficio, propone una statua dedicata alla povera volpe! In ogni caso, quello che mi colpisce maggiormente delle tue storie non è quanto la lettura sia frizzante e gradevole: scrivi bene, hai una sintassi pulita e diretta, non ti perdi in frasi arzigogolate ed esprimi i concetti con coinvolgente immediatezza...ma questa è una cosa che si può ritrovare in più autori; quello che invece, di solito, mi fa apprezzare in modo particolare un autore è il ritrovare un'impronta tutta sua in tutte le sue storie. In te non è la prima volta che ritrovo questa combinazione che sai dare, di risate ma con un pizzico di amarezza. È quello che a fine lettura mi fa dire "non è solo una bella storia, è una storia che mi è rimasta impressa". Mi affascina molto questo aspetto, la descrizione di una scena in chiave comica e leggera che però lascia intendere un retroscena completamente diverso. E riesci a inserire questo eco di amarezza con una sola frase, messa lì alla conclusione di quella che è una OS comica. Spero che continuerai a lavorare e svilupperai questo aspetto delle tue storie, perchè è un aspetto che mi intriga moltissimo e sensibilmente.
Ti faccio, come sempre, i complimenti
Altman. |