Buonasera,
Sono di nuovo qui, anche stasera, per continuare a leggere la tua raccolta di One-Shot della bellissima coppia "Caryl".
Questa volta il tutto viene visto e commentato da un narratore esterno che vede entrambi e come si comportano quando stanno insieme.
Mi piace moltissimo come hai descritto i loro comportamenti, dai più piccoli particolari ai più grandi. I loro occhi, i loro sorrisi, quello che comunicavano con il corpo.
"Ma Daryl ti aveva sempre lasciato libera di decidere, come adesso. [...] Non era forse questa la più alta forma di amore...? Se tieni davvero a qualcuno lo lasci libero.", queste frasi mi sono piaciute moltissime.
I miei complimenti, mi è piaciuta moltissimo!
Spero di rileggerti presto,

Vulpinia

Stupenda nella sua semplicità, senza paroloni o frasi contorte, e io apprezzo sempre la semplicità, arriva direttamente a emozionarmi.
Hai descritto perfettamente il legame tra Daryl e Carol: le parole dette con gli occhi, superflue quelle parlate, la libertà delle scelte, la comprensione e il rispetto di uno verso quelle dell'altra. E' amore.
"Ho visto che lui ha detto qualcosa per farti ridere mentre piangevi disperata per le sorti della tua famiglia." Questo è stato un momento bellissimo, al pari, se non di più, degli abbracci.
"Lo guardavi mangiare e la curva del tuo sorriso bastava per capire che per un momento tutto il resto non esisteva." Un'altra scena memorabile, erano così belli in quella normalità, tutto il resto davvero non esisteva.
Ci sarà sempre una luce che li guiderà a ritrovarsi, qualunque cosa succeda.
Bellissima, la aggiungo subito alle preferite!