Ciao Alba!
Non so se mi hai mai vista nel fandom lo so che l'ho letteralmente invaso nell'ultimo periodo, ma dettagli, ma nel caso mi presento: il mio nick è _happy_04, ma preferisco Happy. Piacere!
Dunque, andiamo alla storia...
Diciamo che all'inizio ero abbaastanza perplesssa, dal momento che mi sembrava il solito argomento trito e ritrito, con un nuovo personaggio nell'esame e bla bla bla... Però poi sono andata a vedere le recensioni (tutte positive), quindi sono stata tentata dall'aprirla anh'io.
Diciamo che il tema, effettivamente non è particolarmente originale, ma devo dire che il personaggio di Ebane è caratterizzato comunque abbastanza bene, e tutto sommato i personaggi sono abbastanza IC, anche se Kurapika di solito è un tantino più distaccato. Ma questa te la passiamo, dai, per il resto ci sei.
"Uomo con la faccia da maniaco" mi ha stesa. Come dire, la prima impressione dice tutto, ahahah
Mi è invece piaciuto molto come si è svolto il piccolo conflitto tra Kurapika e Leorio. Entrambi all'inizio fanno un po' gli offesi, ma alla fine basta una parola, uno sguardo e tutto si risolve. Mi piace molto anche come hai descritto la cosa da un osservatore esterno, l'ho trovata una cosa dolce. I mean, c'è un motivo se shippo la Leopika, ahah
Invece, ora andiamo a vedere un po' il punto di vista tecnico.
In generale, lo stile non è male. Forse dovresti concentrarti un po' di più sui sentimenti e meno sui dialoghi, ma tutto sommato ci sei.
Però.
Tanto per cominciare, la punteggiatura. Non ci siamo molto, su questo. Ti sei persa parecchie virgole, mentre altre le hai messe dove invece non era il caso. Per farti un paio di esempi:
"Ehi ciao" si sentì chiamare da una voce infantile sconosciuta.
Tanto per darti un altro appunto, ti potrei dire qualcosa riguardo la delimitazione dei dialoghi: è vero che usare le "virgolette alte" è molto più semplice, dal momento che si trovano già sulla tastiera, ma per i dialoghi è preferibile utilizzare quelle "basse" o i trattini lunghi, che trovi nei caratteri speciali (su Word: Inserisci -> Caratteri speciali). Inoltre, tornando alla questione delle virgole, direi che dopo "ehi" ci sarebbe stata bene, no?
Andiamo avanti.
Un'altra cosa riguardo i dialoghi è che alla fine della "battuta" del personaggio è sempre necessario mettere il segno di punteggiatura, anche per far capire al lettore il tono utilizzato dal personaggio; inoltre, quando scrivi un racconto è una mossa sbagliatissima inserire onomatopee, come "anf anf anf", "hahahaha" e altro. Queste vanno infatti sosituite a seguito della porzione di testo interessata con la parola che li esprime. Esempio:
Non sono degno del nome di hunter! Anf anf anf!"
Qui, avresti tranquillamente potuto dire:
"Non sono degno del nome di Hunter!" ansimò Leorio. O qualcosa del genere.
Attenta però a non confondere le onomatopee con le esclamazioni, che sono invece parole a sé non sostituibili con altre, tipo "ah", "oh", "ehi", "wow" eccetera eccetera....
Troviamo anche alcuni vocaboli/espressioni "sbagliati":
[...] o di quel tizio barra essere che aveva avvistato poche ore fa [...]
Qui abbiamo ben due spunti u cui riflettere:
1. l'espressione "x barra x" è prettamente colloquiale, assolutamente non da inserire in un testo scritto. Infatti, quando lo si dice a voce si intende pronunciare lo slash, ovvero la "barra" (/); ovviamente, quando scrivi non puoi però usare neanche quella. Perciò, per esempio, una soluzione a cui puoi ricorrere è:
oppure di quel tizio o essere che dir si voglia
Con questo, abbiamo anche sostituito la prima congiunzione "o", in modo da evitare la ripetizione. In ogni caso, visto che la lingua italiana è una lingua meravigliosa, chiara ma anche ricchissima, sicuramente ci sarà qualche altro modo per dirlo, anche se al momento non mi viene in mente.
2. il "fa" si può usare solo quando parli al presente; un po' come per "ieri". Al suo posto, si può, per esempio, usare prima.
Quindi, correggendo la frase in uno dei modi possibili, potrebbe venir fuori:
[...] oppure di quel tizio o essere che dir si voglia che aveva avvistato poche ore prima. [...]
Tua impressione personale? Giusto?
Altra cosa.
Un vantaggio dell'usare uno dei segni sopracitati per delimitare il dialogo è poter riservare le "virgolette alte" ai pensieri, alle citazioni e alle parole usate in modo improprio ma che credi possano rendere l'idea.
A questo proposito, ho notato che hai spesso variato i segni di punteggiatura per racchiudere i pensieri dei personaggi, usando a volte le virgolette, altre i trattini lunghi... Nella vita ci vuole costanza, anche nello scrivere!
Ultimo dettaglio credo: a parte determinati casi, prima del "ma" è sempre preferibile inserire una virgola. Esempi?
Chissà come mai ma quando si trattava di lei diventava leggermente mansueto.
Qua, prima del "ma" direi che una virgola ci sarebbe stata bene.
Invece, per esempio, quando si tratta di due aggettivi la virgola non serve, perché il "ma" non serve da congiunzione tra due frasi, bensì serve a mettere in contrapposizione i due aggettivi. Ad esempio:
[...] si innamora di un ragazzo completamente riservato ma compatibile con lei [...]
Qua l'assenza della virgola va più che bene, per i motivi che ho scritto sopra.
E niente, credo di aver finito e meno male, dirai pure, chi ce la fa più a senti' sta rompiscatole. Quindi, la bandierina verde ti è stata negata da tutte queste piccole cose, che però hanno parecchio danneggiato il risultato finale della storia. Purtroppo, a causa del poco tempo che mi concede la mia vita (anche questa recensione, l'ho dovuta scrivere in più riprese), almeno al momento non ho la possibilità di leggere il secondo capitolo, ma appena possibile vedrò di darci un'occhiata.
Ti prego di non offenderti, davvero, se ti ho scritto questa recensione è perché credo che tu abbia il potenziale, ma che abbia alcune lacune da risolvere.
Detto questo, credo di poter chiudere. Alla prossima!
Bacioni,
-Happy- |