Recensioni per
Come narcisi a primavera
di Crissi_Baby80

Questa storia ha ottenuto 145 recensioni.
Positive : 144
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
01/05/17, ore 21:50
Cap. 4:

Anche se mi ha lasciata un po’ perplessa vedere una Oscar vittima della sorella frivola, ne capisco i risvolti pratici, prodromici alla storia.
Il resto è molto godibile.
Immagino che la notte abbia portato “consiglio” e che il piccolo Auguste sia responsabile di aver svelato i fatti, se non a tutti, almeno alla madre, la quale si diverte a stuzzicare Oscar con quella storia della camerierina
Mi immagino già la godibilissima scena di Oscar che fa ad André il terzo grado...
Un caro saluto

Recensore Veterano
01/05/17, ore 21:07
Cap. 4:

Questo Girodelle è sempre inopportuno e la visita di suo padre lo è ancora di più. Oscar sta abbassando troppo la guardia; perché lo chiama in tono confidenziale, col suo nome di battesimo?
In questo capitolo, avete tergiversato, non ci avete raccontato molto sulla notte appena trascorsa...
Cosa sarà successo tra quei due? E Oscar come mai è diventata così dolce con André?
Quando Colombine le ha raccontato quel pettegolezzo su André, invece, ho avuto la sensazione che volesse infilzarla.
E il piccolo Auguste cosa avrà combinato? La piccola peste avrà interrotto qualcosa? Troppi interrogativi.
Non teneteci sulle spine troppo a lungo ;)
Vi rinnovo i miei complimenti!
A presto!

Recensore Master
01/05/17, ore 20:26
Cap. 4:

La visita dei Girodelle non mi piace: non promette niente di buono! Meno male che tra i nostri due sembra essere tornata almeno la pace.

Recensore Master
28/04/17, ore 21:13

Una tensione erotica dalla densità crescente... davvero riconosco le mie autrici preferite... cercare aiuto? Impossibile! Oscar è andata di proposito nella sua stanza, per continuare a far montare lo strano gioco che stanno conducendo dal nascere di quel giorno... l'unica cosa che ancora non ammmette con se stessa è che quel gioco si chiama amore, passione... e che se un bacio ci sarà, non sarà il bacio di un "santo", e lei non lo riceverà con lo spirito di una pudica e spaventata educanda.... grandiose le autrici!

Recensore Master
28/04/17, ore 00:37

Allora ragazze.... confesso che questa accelerazione inizialmente mi ha spiazzato, anche se poi, rileggendo, tutto in realtà preludeva alla tempesta: la comprensibile delusione mista a rabbia di André, per le parole pronunciate da Oscar dopo l'uscita di Colombine al cospetto del Generalissimo (così diverse dalla dolce ammissione di lei in presenza del piccolo Auguste!); l'esasperazione di Oscar dopo il dispetto dell'amico, come sempre calmo e imperturbabile, quando quell' "amanti" ormai risuona nella testa di tutti!; infine, soprattutto, la bellezza di dodici mesi e più in cui l'argomento "strappo" è stato accantonato, rimandando un confronto che a questo punto non può che essere acceso.
André osa forse un po' troppo di fronte a Marie Anne, pur essendo ormai un soldato e non più un servo, ma d'altronde il sarcasmo di Oscar, irritata invece dal proverbiale savor-faire del Grandier, è per lui la ciliegina sulla torta dopo una giornata in cui sembravano essere ad un passo dal parlarsi finalmente col cuore, per poi arrivare a un nulla di fatto, ancora una volta a causa della cocciuta ritrosia di lei. Ed ecco così che avviene una sorta di reazione a catena, parafrasando il titolo di un'amica: la tisana e quella mano posata impulsivamente sul polso di lei, lo schiaffo mancato, quella doppia presa... be', non possono che evocare in entrambi lo spauracchio di un gesto che ha cambiato per sempre le loro vite. Se però André sembra aver ormai superato i sensi di colpa per quella drammatica notte, lo stesso ricordo di colpo annulla quelli di Oscar, risvegliando la sua rabbia nonché antichi e nuovi rancori. E come spesso accade in questi frangenti, perde le staffe e colpisce alla cieca: ecco che gli impone la sua presenza, ecco che lo provoca ferendolo volutamente con quella battuta che affonda nei vecchi fantasmi di lui, e poi...il conturbante finale. In quella stanza, confesso, con quell'André sensuale da cardiopalmo, ho riconosciuto la mano di Baby... ma potrei essere smentita.
Ad ogni modo ragazze, a me è piaciuto molto questo capitolo, proprio perché avete osato molto e avete provato a dare loro delle sfumature diverse, specie ad André, accentuando tratti propri del manga e in fondo anche dell'anime (ricordo ancora come lui la sfidi apertamente in più di un'occasione, in quella caserma!). Tra l'altro c'è da dire che sotto la scorza di sensualità e di livore di questo André, c'è ancora tanta amarezza e la consapevolezza di non poter far altro che starle accanto, come le sussurra nel finale.
Un unico appunto, se mi posso permettere: io avrei continuato a parlare di Marie Anne in terza persona dopo l'uscita di André come avevate fatto in precedenza. Non so se è stato voluto o se è una svista, comunque, oltre a essere ben misera cosa in cotanto capitolo, è in fondo solo una questione di gusto personale. Rinnovandovi i complimenti, vi dico: continuate così!
(Recensione modificata il 28/04/2017 - 12:43 am)

Recensore Veterano
28/04/17, ore 00:02

Seguo seguo!!! Non è che per caso vi piace molto Andrè?? Oscar ( ed é  tutto dire !) è quasi scialba a confronto! Non siete le uniche ad aver l'esclusiva su quei palmi sul legno però fa sempre la sua brava figura leggerne! Lui ė divino lei è sulla scia... almeno non si nasconde troppo. Aspetto con ansia il seguito.

Recensore Veterano
27/04/17, ore 17:22

Totalmente cambiato Andre in quest ultimo capitolo,é molto piú sfrontato ,audace e....uomo !
É l Andre di Baby80 ma, Oscar di Crissi, fugge o soccombe a questo peccaminoso invito ?
Aggiornate in fretta ragazze altrimenti impazzisco ......

Recensore Junior
27/04/17, ore 14:56

Sto seguendo la vostra storia, Crissi e baby 80, e devo dire che era da un pò che una fanfic non mi intrigava e incuriosiva come questa vostra..Soprattutto quel finale , com questo Andrè superlativo che le sussurra " questo è il momento perfetto, se vuoi chiedere aiuto.."..beh, di certo lei non chiederà nessun aiuto, anzi, si guarderà bene dal far capire che è in quella stanza..Aspetto il seguito, mi incuriosite sempre di più, ciao e buona scrittura!

Recensore Master
27/04/17, ore 14:23

Abbandono per un attimo le vesti di recensora per bene per lasciarmi andare ad un liberatorio: "ma quanto è figo questo André???" Dio... Mi strapiace! Provocatne di fronte a Marie Anne, pentito ma giustamente incazzoso con lei nella sua camera, sfrontato e sensualissimo nel bloccarla contro quella porta! Di certo se l'originale fosse stato così non se ne sarebbe potuto fare un prodotto destinato a i bambini! Lei, antipaticuccia sin da subito e quasi cattiva, con lui, sembra aver davvero dimenticato che a giocare troppo accosto al fuoco a volte ci si brucia... Sono sincera, credetemi quando vi dico che questa storia mi piace ogni capitolo di più è che ho già fatto una piccola scommessa con me stessa: Oscar non chiederà aiuto, continuerà nel suo gioco provocatorio perché malgrado si trinceri come sempre dietro un mucchio di scuse, lo ha raggiunto nella sua camera perché, in qualche modo, che lui è il "suo" André glielo vuole proprio dire... Bravissime, vi aspetto!

Recensore Master
27/04/17, ore 13:20

Questo capitolo mi ha stupita. Non sembrano le stesse persone di prima e c'é un astio improvviso tra loro che é quasi cattiveria da parte di entrambi.
Qui mi ricordano i protagonisti di Blessures.
Non ho capito perché André le afferra il polso né ho capito la scena davanti alla sorella a cui danno spettacolo comportandosi un po' come bambini
Non penso che in nessun caso André, nella sua posizione, avrebbe mai potuto prendersi tante libertà e comportarsi da pari, davanti un esponente della famiglia come Marie Anne.
Scusate se vi esterno le mie perplessità.
Mi piace questa ff ma mi chiedo cosa abbia trasformato quel loro modo di stuzzicarsi abbastanza innocente, in una guerra aperta.
Oscar non era quella che, davanti ai sentimenti, se la dava a gambe?

Recensore Junior
27/04/17, ore 12:48

Evvaiiii...terzo capitolo arrivato!Come promesso le vuvuzelas strombettano ...stamattina sono andata a fare la dichiarazione dei redditi senza fare la doccia per leggere il vostro aggiornamento!!Comportamento degno di un soldato della guardia!!!Allora,intanto grazie per aver cominciato a denudarmi l'André perchè qui sembra gennaio e c'era bisogno di un po' di caldo.Oscar è arrivata lì dove doveva arrivare o dove pensava di non poter arrivare..Nella storia originale aspetta fino all'ultimo che più ultimo non si può proprio perchè non riesce a conciliare tutti i dubbi e i tormenti della propria anima, ma penso che se Andrè fosse stato un po' di più come il vostro André, la situazione si sarebbe sbloccata prima e forse senza lucciconi e luccioline, ma con fuochi d'artificio...perchè se l'altra Oscar si arrende alla malattia di entrambi e all'ordine morale che, lei sa già , le impedirà di sparare sulla folla,(e quindi basta, non ci sono più scuse), qui non si è ancora arresa del tutto.L'ombra della notte della camicetta strappata pesa di sicuro, come non potrebbe? E fate bene a calcare la mano sul fatto che lei aveva espressamente detto di voler dimenticare...come si può dimenticare con tutto il bagaglio della loro vita comune che pesa sul  presente.Mi piace anche l'inserimento in questa ff(e in genere mi piacciono le ff che lo fanno), dei parenti di Oscar, perchè danno più respiro al tutto e fanno mano teatro e più realtà.Mi piace...a no, scusate non sono su facebook...beh, allora complimenti.Siete riuscite a tenere alto il ritmo...aspetto il seguito che promette benissimo...buon lavoro.

Recensore Master
27/04/17, ore 10:55

Il confronto era inevitabile ed è arrivato; ma in presenza di Marie Anne è stato troppo avventato: lei è esperta della vita e deve avere capito qualcosa.

Recensore Veterano
27/04/17, ore 08:45

Storia ad alto tasso di sensualità.
Oscar lo provoca, ma poi è estremamente vulnerabile dinnanzi alle reazioni di André. Lui è molto diverso dal personaggio sempre pacato che conosciamo. Non mi dispiace affatto questo André, anzi, mi sarebbe piaciuto vedere una reazione del genere nell'anime, avrebbe abbattuto il muro di freddezza che Oscar aveva innalzato, dopo lo strappo. E, poi, nella stanza di Oscar,quasi ignorano la presenza della sorella, sono di nuovo Oscar e André, con le loro tensioni, con le reciproche recriminazioni e con il loro folle amore.
Questa storia ha un unico difetto: la leggerei di continuo ;)
È leggera,divertente,sensuale,provocatoria ed emozionante.
Bravissime!!!

Recensore Master
27/04/17, ore 08:26

C'è una Oscar che cerca la rissa e beve un po' troppo in Blessures e ce ne è una qui che ci ha dato decisamente dentro ed ora è carica come una molla e pronta fare qualche sciocchezza - bisognerebbe farle incontrare.
Non sto a pensare troppo all'OOC. Forse c'è, forse no - diciamo che questa Oscar è più femminile e più portata ad esternare qualcosa / trovare uno sfogo aprendo un conflitto - sempre meglio che una rissa in una bettola, che è conflitto anche quello. Solo che allora quello che le bruciava era Fersen che non la voleva.
Maria Antonietta sembrava invece una che si rilassa comprando qualcosa per sé - ed il Re mangiando. Ah quanti modi diversi per superare i fastidi che la vita ci spiattella davanti non richiesta - solo André sembra avere un suo equilibrio (suona i bonghi?).

Aggiungo che oltre che più femminile e decisamente molto arrabbiata in generale senza nessun motivo in particolare, mi sembra anche bollente come una stufa. I polsi afferrati, come nello Strappo, però lei non chiude lì.

Il piccolo mocciosetto quando impara una parola nuova, a quanto pare, la usa con entusiasmo. Ma i suoi genitori? non gli spiegano nulla?

Marie-Anne ci piace anche se era simpatica pure Colombine.


Se mi posso permettere un appunto: dalle loro conversazioni iniziali mi sembrava che in qualche modo avessero gettato lo Strappo dietro le spalle, non mi sembrava che lui continuasse a guardarla come un gattino affamato guarda un piattino di panna... addirittura era lì al pranzo di Pasqua, che, come dice il proverbio va passato con chi vuoi. Rileggerò.
Basta davvero solo l'osservazione di un bambino a far uscire fuori dai gangheri Oscar e a scatenare anche André?

Finale da preludio a bollino rosso anche se la storia ce lo ha arancione - molto ammiccante, lei ha pure iniziato a slacciarsi la camicia.
(Recensione modificata il 27/04/2017 - 08:31 am)

Recensore Master
25/04/17, ore 01:54

Care Autrici,
Una storiellina leggera affermate voi... E, infatti, le occasioni per ridere di cuore non mancano su queste
righe. Eppure anche le faccende sentimentali sanno far soffrire e anche tanto alle volte. Chissà poi fino
a che punto è consentito di spingersi quando capita di amare. Può la passione, quella con la pi maiusco-
la, permettersi veramente la libertà di forzare la volontà di un' altra persona? Io penso di no.
L' amore è una libera scelta sempre, sia nelle faccende grandi della vita che in quelle piccine. Quindi, e
scusatemi tanto se non mi allineo al parere comune, non condivido l' atteggiamento del vostro Andrè.
E' sempre bello ammirare una persona decisa nella vita e sicura dei propri mezzi, il tipico "tipo con una
marcia in più". Quello che sa cosa vuole e sa anche come ottenerla. Ma, come diceva qualcuno, l' amore
è un' altra cosa. Le lacrime e i sospiri dell' Andrè dell' anime, e persino gli istinti omicidi di quello del
manga, io li trovo ancora oggi e nonostante tutto la versione più elegante e riuscita del protagonista ma-
schile di questa affascinante storia d' amore. Sia nel manga che nell' anime Lui sbaglia, tanto quanto
Oscar, ma entrambi sanno poi riparare ed arrivare all' amore. Ci arrivano troppo tardi? Io ritengo, ancora
una volta, di no. Insomma, io sono una di quei tipi "noiosoni" che amano e ameranno sempre la versione
canonica di questo grande romanzo intramontabile. Ma, incredibilmente, sono anche una grande amante
delle ff, in special modo di quelle destinate a sfidare le ingiurie del tempo, di quelle cioè che saranno
belle domani tanto quanto lo sono già oggi. Voi due siete virtuose di tale genere di racconti e starvi a
leggere è sempre e comunque per me un grande piacere.
Un affettuoso saluto