Eccomi finalmente qui a recensire questo fill.
Ammetto che, quando ti ho lasciato il prompt, miravo a qualcosa di più leggero e più incline alla comicità.
Questo non vuol dire che mi sto lamentando, anzi.
Ci sono John e Sherlock fuori dai soliti schemi, resi nel modo più veritiero possibile. Questa cosa potrebbe sembrare strana - e a una prima lettura ammetto che è sembrata strana anche a me - perché siamo abituati a vedere uno Sherlock 'ignaro' delle cose del mondo che non ritiene interessanti, tipo il sistema solare, e non pensiamo che in realtà non è così.
Tutto questo preambolo per dire che il tuo fill mi è piaciuto davvero tanto. Ho trovato questa 'nuova versione' dei personaggi molto interessante e mi ha sicuramente invogliato a lasciarti in futuro altri prompt un po' più seri (o qualsiasi prompt, ormai mi hai conquistato.)
Il tuo modo di scrivere mi piace molto, ricercato ma non per questo pesante. Ti basti pensare che ho letto tutto il fill dal cellulare perché non riuscivo a staccarmene, e io detesto leggere dal telefono.
Mi scuso per il ritardo nel commentare e per la recensione un tantino sconclusionata.
E, ovviamente, ti ringrazio per avermi regalato questo bellissimo fill.
Alla prossima,
Dada

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Eccomi qui! Mi ero riproposta di commentare domani vista l'ora tarda, ma una volta terminata la lettura non potevo non scrivere qualcosa ora. Quindi...ci avevi avvisato su Facebook che c'era dell'angst e io sono partita preparata. O meglio credevo. Perché io davvero mi sono sforzata di tenerlo bene a mente, me lo ripetevo di continuo durante la lettura, ma arrivata a:

"Ecco perché ho bisogno di te John, tu sei un dottore e sei dannatamente intelligente, le mie analisi difettano solo di piccoli dettagli ovviamente ma tu, tu sei perfetto per compensare i dettagli che sbaglio e farmi condurre esperimenti perfetti! Ecco, io che non sono un dottore non ci sarei mai arrivato. John perché non torni a vivere qui? Lo sai che ho bisogno di te. Lo sai che la tua esistenza mi aiuta a vivere. E lo sai che tu hai bisogno di me e di questa casa per sentirti vivo. Lo so che mi adori e benché io spesso non ti tratti bene come meriti, è un sentimento del tutto reciproco. Vedi come ci riduciamo quando siamo separati?"

ma soprattutto a:

"Torna a Baker Street, ti tratterò come un re. Non entrerò più nel tuo computer, cucinerò, manterrò in ordine, lavorerò tantissimo per non far svuotare mai il frigorifero. Ti farò dormire la notte. Non ti dirò mai più che sei stupido. Ti prego, John. Siamo perfetti insieme. Leviamoci Mary dai piedi e..."

io non ci ho capito più niente. Cioè Sherlock si ripromette di lavorare tantissimo per far trovare sempre il frigo pieno al suo bel dottore. Ma quanto tenero e dolce può essere? Mi sono letteralmente sciolta e ho iniziato a emanare cuoricini con tutta me stessa. Cioè John ma scherziamo? Ma lascia tutto, corri in gioielleria e torna con un brillocco per il tuo Sherlock! Va bene pure un anello di cipolla, tanto basta il pensiero. Ma non esiste che non lasci tutto e tutti per uno che ti dice qualcosa del genere! Uff, così diventa difficile continuare ad adorare il mio John se agisce in questo modo. Però devo dire che anche Sherlock lo vedo come...rassegnato? Capisco benissimo che è arrabbiato e svilito per la lunga assenza del dottore, però non ci ha nemmeno provato a lottare per lui. John agisce sì in maniera poco coraggiosa, però pure Sherlock...poteva confidare un po' di più, cercare di coinvolgere John con il coraggio e la determinazione che di solito lo contraddistinguono. Inutile dire che il finale mi ha spezzato il cuore. Del resto ci avevi già avvisato! In tutto questo non posso che confermare che hai soddisfatto appieno tutte le mie aspettative, la storia è scritta molto bene e mi è piaciuta molto. Attendo la prossima sperando magari la felicità per i nostri due! Un abbraccio
PS ho solo un piccolo appunto: quando parli della pressione dici che Sherlock ha 110 su 160. Ecco qui non ho ben capito, Sherlock ha 110 di minima e 160 di massima? In questo caso io non lo indicherei così, piuttosto 160/110. È solo un'inezia in ogni caso!
PPS Ma quanto è bella la cura per i dettagli come il vero indirizzo del 221B o l'utilizzo del cognome Hope? Ora ho concluso davvero!

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Ciao, in genere le storie che hanno un finale non risolto in un senso o nell'altro, evito di recensirle perché mi lasciano un senso di amarezza. Qui non c'è una totale chiusura da parte di nessuno dei due, né la situazione si risolve. Sherlock e John non si chiudono definitivamente la porta in faccia, ma preferiscono fuggire. Ecco, nonostante questi aspetti ho voluto commentare un po' perché la storia mi è piaciuta (anche se l'avvertimento "commedia" mi ha un po' portata fuori) e un po' per un senso di nostalgia. Partecipai anche io ai "Drabble Even" su Facebook e so quanto sono belli e quanto è difficile lo scrivere delle storie in un lasso di tempo che è comunque molto breve e nel quale devi forzatamente scrivere (anche se non ci sono veri e propri obblighi). Quindi ti faccio i complimenti perché so che non è semplice e tu sei invece riuscita a tirar fuori una storia buona, e soprattutto una non corta. Io non sono mai andata oltre le flash! E invece questa è consistente.

Per la trama, come dicevo mi ha lasciata un po' l'amaro in bocca, ma ho apprezzato come tu sia riuscita a usare un cliché del fandom ovvero Sherlock e il cattivo uso del proprio corpo, per tirarne fuori una storia che ha sì dei lati divertenti, ma che non è puramente comica. In realtà è tutt'altro e molti lati di Sherlock che vengono fuori alla fine lasciano trapelare più angst che commedia. Ecco ho trovato l'uso del caffè originale.

Koa

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Per un attimo ho scioccamente creduto che fosse Sherlock il "senza palle" della situazione e che John fosse andato lì per affrontare davvero il discorso. Peccato che il tavolo da gioco si sia ribaltato due secondi dono ed ecco che Sherlock stava solo cercando di evitare quella scena patetica di John che non riesce comunque a prendere le redini della situazione in mano. Il senza palle qui è sempre lui. Non che sia comunque facile abbandonare una persona con cui sei stato quasi un anno e mollarla prima del matrimonio, ma per come sono io preferirei mollare tutto prima di infossarmi troppo. Poi John ha avuto fortuna, Mary è morta.
Ma avrei preferito che la sua fosse una scelta e non un "ah mi resta solo Sherlock... e Sherlock sia."
Questa scelta avrebbe dovuto farla prima... e non l'ha fatta. La fine è amara, ma è perfettamente IC.

Per il resto mi è piaciuta molto, i dialoghi sono perfetti e le descrizioni non eccessivamente lunghe, proprio come piace a me!
Complimenti cara! :D

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Nooo, ti prego, non può finire così?
Scriverai un seguito, vero? :))))
Povero Sherlock, si vede lontano un miglio che sta soffrendo tantissimo!
John lo ha sedotto e abbandonato!!
Si è proprio comportato da stronzo!! Anch'io avrei avuto la stessa reazione di Sherlock, anzi, mi sarei addirittura rifiutata di parlargli...
Il caro dottore non può nascondere sempre la testa sotto la sabbia... E' un soldato, per la miseria!! Deve affrontare quello che prova per Sherlock, non può continuare a ferirlo!!

Questa storia mi ha presa tantissimo!! Tanti complimenti!!!

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