Recensioni per
Il ragazzo del molo
di Blablia87
Positive : 8
Neutre o critiche: 0
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Ciao, ancora un'altra perla da mettere nello scrigno.... premettendo che non leggo di solito le teenlock perché mi sembrano troppo lontane dall'ambiente naturale in cui si svolgono normalmente le vicende di Sherlock e John, questa ha la tua firma così ci ho messo il naso. E meno male. Perché come sei solita fare riesci a descrivere situazioni, sensazioni, emozioni e atmosfere con equilibrio: ordine e precisione da una parte, sentimenti sussurati e suggeriti, non sguaiati o annegati nel miele, dall'altra. Il tutto con un uso meticoloso e appropriato delle parole, che non sono mai buttate lì a caso. Partiamo dal genere: text-fic. A me piacciono solitamente, se fatte bene dicono e lasciano a te immaginare il resto. Come ti hanno già scritto, l'attenzione che hai usato nella scelta della formattazione impreziosisce ulteriormente e anche qui non ha solo un puro valore formale. Poi l'ambientazione: la classica villeggiatura, la spiaggia, i ragazzi che giocano a palla, la barca del bagnino, il chiosco... chi non ci si rivede da adolescente, in cerca dell'amore estivo che sembrava il più bello della vita? I protagonisti, soprattutto Sherlock e John, perfettamente IC. Il primo scambio di messaggi è fantastico, con le risposte da "sberle" di Sherlock e John che nonostante la giovane età già lo accetta così com'è. E John sempre il primo a lanciarsi nelle relazioni, sempre in prima linea. Il finale, col cambio del nickname, è un finale degno di questo nome. Per favore continua a scrivere!!! |
Ciao amica, nelle textfic sei sempre stata molto brava e continui a confermarlo. Ripeto quello già detto tante volte, non è facile rendere con dei messaggi i sentimenti dei protagonisti, le azioni...e al contempo rendere la storia scorrevole ma tu ci riesci sempre. |
Tutto ricomincia, rigenerato da nuove sensazioni: stavolta c’è l’incanto e, allo stesso tempo, l’inquietudine dei giovani che trasmettono energia trascinante in qualsiasi esperienza che piaccia loro, figuriamoci l’innamoramento. Dicevo, appunto, che tutto ricomincia, stavolta prima, stavolta meglio. “Meglio” perché, almeno, rispetto al loro essere i maturi coinquilini del 221b, John e Sh, qui, esprimono quello che sentono l’uno per l’altro, John con un corteggiamento tenero e disarmante, Sh con la voce della sua musica. Questa tua ff l’ho letta, prima con piacevole curiosità e tensione a scoprire cosa di bello, stavolta, ci avevi regalato, poi con sempre maggior partecipazione emotiva, perché fa parte di quella categoria di storie che ti lasciano un senso di pulito, di luminosità, di speranza in quella meraviglia che è il cuore dell’uomo. Io, in particolare, ho ancora bisogno di scuotermi di dosso ciò che rimane della “polvere” di malinconia e di amaro sapore di fine di un’era da sogno che mi ha investito dopo la quarta Serie. Hai rappresentato Sh e John in un modo coinvolgente, con tutto il fascino della loro reazione di tenera insicurezza di fronte alla percezione che, qualcosa di grande e bellissimo, stia accadendo tra loro. Mi è è piaciuta molto anche la rappresentazione di Victor e di Harry, con il loro affettuoso ruolo di “guide” del cuore, ma è soprattutto la caratterizzazione del ragazzo che rivela la tua capacità di leggere nelle persone e, conseguentemente, il riuscire a far vivere credibilmente i personaggi e, qui, questo, senza concessioni al banale. Infatti, scegliendo la strada più facile, avresti potuto connotarlo con una prevedibile gelosia nei confronti di John, invece egli rivela il suo sincero affetto per Sh, indirizzandolo verso la giusta direzione che è, sicuramente, lontana da lui. Un’annotazione sulla forma testuale te la devo, in quanto hai saputo esprimere, con la scarna e veloce struttura della text!fic, l’evoluzione di un sentimento non semplice da raccontare in poche parole. Chiudo con tanti auguri per il tuo romanzo e con il desiderio di rileggerti presto. |
Ehi! Dunque, come sempre un lavoro impeccabile: le parole sono scelte con cura- in questo caso più che mai- e ogni particolare di questa storia riporta i sentimenti e le sensazioni che si provano al primo amore ed è stato un bel throwback, devo ammetterlo. Ti dirò, leggendo mi auguravo che non finisse più, perché mi aveva coinvolto tantissimo e mentirei se dicessi di non essere curiosa di sapere come andrà a finire. Sono entrambi in vacanza, ma poi? Sherlock sarà lì alla laurea di John? Sai, di solito il farmi domande su come potrebbe proseguire una storia sorge solo quando la storia in questione mi è piaciuta particolarmente e questo, mia cara, è esattamente il caso. E poi ho anche io un debole per quelle parole, è affascinante pensare che in altre lingue ci siano parole in grado di spiegare subito, con uno schiocco di dita e una manciata di lettere, qualcosa che la nostra lingua è molto più difficile da rendere. Quindi chi meglio di John e soprattutto Sherlock (non so te, ma nel mio immaginario Sherlock è una sorta di "grammar nazi", fatto che nella mia ottica è tutt'altro che negativo) potevano cimentarsi con un argomento del genere? Sono certa che anche da Twitter avrò la notizia, ma quando uscirà il tuo libro fammelo sapere: mi hai incuriosita e mi piacerebbe dargli un'occhiata. Per concludere ti faccio come sempre i complimenti, scrivi benissimo e i tuoi lavori non deludono mai, li adoro. Un bacione, alla prossima! Cami |
Molto carina, attraverso le chat sei riuscita a far emergere le personalità dei diversi ragazzi, e Sherlock e John sono davvero adorabili (e Harriet ti è venuta benissimo secondo me). |
Ciao! Inizio dicendo che per tutto il tempo di lettura ho avuto stampato in faccia un sorriso da ebete. Che gioia leggere di queste storie, mi lasciano addosso un senso di felicità che mi rallegrano le giornate. Ho amato tutto in questa storia! Tanto i due protagonisti quanto i due "aiutanti" e dire che solitamente non amo per niente Victor (altre volte ho spiegato che il primo Victor che ho conosciuto tramite ff era un personaggio estremamente negativo, quindi questo mi ha fortemente influenzato nella mia opinione su di lui) invece sembra che ultimamente vi stiate mettendo d'impegno per farmi cambiare idea! Ben venga se partorite tali piccoli capolavori! Amo le teenlock, soprattutto quelle scritte bene e questa è una di quelle. Poi ci sono tanti piccoli dettagli che ho notato essere tipici dei tuoi lavori che mi piacciono troppo, per dirne uno la forma dei tuoi scritti, con la scelta di immagini e formattazione. Cioè non so se mi sono spiegata, ma il posizionare un interlocutore a destra e l'altro a sinistra (come succede realmente nelle chat), posizionare le immagini degli audio o anche la dicitura dei nomi dei partecipanti alla chat, con tanto di emoticon (Sherlock del molo con tanto di note, ce lo vedo davvero John a memorizzarlo così!) sono tutti dettagli che potrebbero sembrare insignificanti ma che apprezzo tantissimo, perché da una parte rendono il testo estremamente chiaro, dall'altra il tutto ne acquisisce in realismo. Oh poi io sono un po' fissata con le piccolezze, e tutto questo essere accurata a me fa impazzire! Poi la scelta di parole straniere per esprimere concetti intraducibili in italiano, avevi già espresso in altri lavori il tuo amore per le parole e le loro origini, quindi dal canto mio non posso che rinnovarti il mio apprezzamento per questi elementi. Passando al contenuto, anche qui grandissimo lavoro. Tu la chiami una sciocchezza ma io non la vedo così. Personalmente amo in particolar modo le storie che si distaccato dallo schema di scrittura del "presenta il personaggio, mettilo nei guai, toglilo dai guai, finale (triste o lieto)". Non che sia una critica alle storie che seguono questo schema, assolutamente, ma trovo che quando si racconta una storia sfuggendo da questi schemi sia molto più difficile scrivere qualcosa di interessante senza scadere nel banale o nel noioso o nel melenso o altro. In definitiva li trovo dei lavori "superiori" (passami il termine) per certi versi perché si raccontano storie senza gli espedienti o i colpi di scena che tengono incollato il lettore, ma che interessano per la loro naturalezza e normalità. Non so io la trovo una cosa difficile da fare, però questo è solo il mio umilissimo parere. Quindi doppiamente brava, mi piacerebbe leggere storie del genere ogni giorno. E complimentissimi per il tuo romanzo, ti auguro che vada tutto per il meglio! Concludo dicendo che mi sono resa conto da una tua risposta a una mia recensione di non aver recensito l'ultimo capitolo di Sick Rhymes, ero convinta di averlo fatto perciò cercherò di rimediare al più presto. Alla prossima, un abbraccio. |
Ciao cara!! |
Adorabile. Assolutamente adorabile. |