Recensioni per
Come sopravvivere al 221B di Baker Street - Ovvero: vita, adolescenza e miracoli di Rosamund Mary Watson
di lithnim222000

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/04/17, ore 00:27

Ne abbiamo viste un po', nel fandom, di versioni adolescenziali o tardo-adolescenziali di Rosie - anche prima che si conoscesse il suo nome definitivo - ma la tua risulta, al contrario di altre, estremamente naturale negli atteggiamenti: le sue battute pungenti mantengono il wit della serie originale, anche se nel rapporto con Ambra e nel monologo interiore iniziale la tua eroina di dimostra soprattutto figlia di certi scanzonati Teen Drama come "Diario segreto di una nerd superstar" (o, almeno, a me ha fatto quest'effetto). Efficace, in chiave di rivisitazione dei cliché delle storie di formazione, anche la creazione di una sorta di golden trio di cui il terzo elemento è l'ineffabile Carota, cui spero dedicherai più spazio in futuro. Per le mie corde risulta invece più goffa la scena chiarificatrice con Ambra, dove forse i toni del patetico sono un po' accentuati, ma è un peccato veniale davanti alla tua capacità di adattare i ritmi della storia ai contenuti: capacità evidente fin dalla corsa a rotta di collo della prima sequenza, in cui la ricchezza di dettagli e del linguaggio non rallenta il corso veloce e disordinato dei pensieri di Rosie.
ho  molto apprezzato la caratterizzazione fisica che hai proposto nell'immagine, anche in contrasto con la prosperosa Ambra in t-shirt (anche se ho trovato quest'ultima "più americana" di come l'ho poi immaginata leggendola).
Naturalmente, oltre a essere un'adolescente Rosie è un'inquilina del 221B Baker Street: e tu sei molto convincente nel tratteggiare la catena di deduzioni su John che lasciano esterrefatta Mrs Hudson (tra l'altro: "sesso, droga e pastorizia"... Ah ahah). Meno convincente, purtroppo, la correzione di Sherlock sulla conversazione a bocca aperta... Ma splendido il rapporto padre/figlia che hai tratteggiato tra lui e Rosie, pieno di complicità. Devo però dirti che alcune battute di Sherlock mi sono sembrate un po' OOC: parlando di stupefacenti, mi è sembrata innaturale l'assenza di qualunque riferimento personale da parte di entrambi i personaggi, viste le abitudini di Sherlock.
Spero comunque che le poche recensioni non ti scoraggino e che ci regalerai un nuovo capitolo con i miracoli di Rosie, mettendo in scena stavolta Carota e il buon Dottore! (Sempre decisa per l'Het? Non è che si può sperare in un po' di Johnlock?;) ) 
Un abbraccio,
Robi
(Recensione modificata il 27/04/2017 - 12:35 am)