Finale malinconico, che però è coerente con questa storia, che ha ripercorso la vita "nascosta" di Raflesia, segnata fin dalla nascita da un destino difficile, a cui non ha potuto sottrarsi.
Di per sè, tutto sommato ai Mazoniani non va poi così male: anche se sono stati sconfitti, trovano comunque un posto dove stare e ricominciare da capo. Tutti si danno da fare, con la regina in prima linea, che non si sottrae (ancora una volta) al suo dovere, condividendo lavoro e fatiche a fianco dei suoi sudditi. Ma è il prezzo che è stato pagato a tormentarla, come si evince dai suoi incubi ricorrenti. E' questo che Raflesia non si perdona, scegliendo di andare a vivere ai margini del suo nuovo regno, in una sorta di esilio che sa tanto di autopunizione.
In questa solitudine emotiva, tra rimpianti e sensi di colpa, l'unico spiraglio di luce sembra essere, paradossalmente, il pensiero di colui che l'ha sconfitta, che è stato a lungo il suo implacabile nemico. Non è soltanto un fatto di pelle (inutile ribadire quanto Harlock affascini chiunque...). Raflesia intuisce che loro due si assomigliano molto più di quanto sembri, e solo il caso li ha messi sui lati opposti della barricata. Del resto, Harlock non è soltanto il capitano, ma anche il nemico che tutti vorrebbero: determinato e incorruttibile, ma anche leale, corretto, rispettoso. Un cavaliere d'altri tempi. E questo non può lasciare indifferenti.
Concludo ribadendo quanto ho apprezzato la tua ricostruzione della personalità e del passato di Raflesia, che trovo plausibile e coerente con il personaggio originale, di cui in effetti non sappiamo quasi nulla. Sicuramente è una figura intrigante, misteriosa e sfaccettata... e in questo sì, assomiglia molto al nostro capitano!
Complimenti anche per come hai immaginato e descritto le ambientazioni in cui si muovono i protagonisti, che hanno reso il racconto ancora più vivido e coinvolgente.
Bene, vedo che hai già nuovi progetti in cantiere, quindi... a presto e, intanto, buona estate!

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Puff, pant..eccomi qui a recensire quello che (ahimè), vengo a scoprire essere l'ultimo capitolo di queste "Cronache mazoniane", che ti dico con grande sincerità ho seguito davvero volentieri. Mi sono incuriosita con i primi capitoli, divertita con quelli chiamiamoli centrali, e commossa con questi ultimi.
E veniamo appunto a questo in particolare. EEhhhhh...quel duello...(:
Trovarsi a momenti spalmata sul corpo (.....)del capitano, seppur in un combattimento, non ha lasciato indifferente la nostra bella e triste Raflesia, che si chiede per quale motivo continui a pensare al bel pirata. Se serve un suggerimento...lo so io...
Mi è piaciuto tantissimo l'inizio del capitolo e i pensieri di lei, che ci portano già a capire che il suo cuore distrutto dagli eventi inizia a battere per colui che è stato il suo nemico fino a poco tempo prima.
E lo invoca pure durante i suoi terribili incubi....molto significativo.
Speravo in un assaggino di questi due, ma ho già capito che dovrò andare a fare un giretto nel tuo inverno della Regina, per capire un po' come li hai avvicinati.
Piccola riflessione: sembrerebbe che la cura per la depressione post-bellica di Raflesia sia veramente Harlock. Quest'uomo fa miracoli!hehe!
Continuo a pensare che nonostante in molti frangenti la tua Raflesia sia nettamente diversa dalla mia, per qualche sfaccettatura le nostre idee si incrociano comunque, e per questo i tuoi racconti su di lei mi sono piaciuti molto.
E il fatto che ambedue ci vediamo un possibile amore con Harlock, conferma la mia teoria.
In conclusione, Raflesia sembra essere stata molto cambiata da questa guerra e dall'incontro con questo stoico pirata che non ha mollato la causa fino all'ultimo istante.
E sarò curiosa di vedere che fine ha fatto questo padre e se anche un eventuale riavvicinamento a lui, potrebbe giovare alla Regina.

Bene, Florestan, ci si ritrova in questa sezione e aspetto quindi il tuo prossimo lavoro.
E complimenti per questo appena ultimato!

Un saluto da Robin

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Il cerchio si chiude.
Raflesia fa mente locale dei suoi errori e cerca di non ripeterli. Il rimorso per le atrocita' commesse l'accompagnera' per molto tempo, trovando redenzione solo nell'unica persona che non si sarebbe mai aspettata: Harlock.
Una bella storia, spassosa, erotica e terribilmente drammatica allo stesso tempo.
Bravo.

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Ed ecco siamo arrivati alla storia così come la conosciamo... ma vissuta e raccontata attraverso gli occhi e l'animo di Raflesia. La regina ha ormai superato il punto di non ritorno e ne è consapevole. Non ne va nemmeno orgogliosa, ha dei momenti di autocoscienza in cui sembra quasi non riconoscersi più, e non soltanto perché non è più la giovane e un po' scapestrata principessa di un tempo... la dura realtà l'ha costretta a diventare una creatura cinica e spietata, che non esita a sacrificare civili e amici, pur di raggiungere il suo scopo. Il fine giustifica i mezzi, sembrerebbe essere la sua filosofia (come spesso capita a chi deve prendere delle decisioni difficili). Poi, certo, ci si è messo in mezzo pure un gruppetto di pirati scalcagnati che è riuscito a tenere in scacco la sua armata invincibile... insomma, chi al suo posto non sarebbe andato un po' fuori di testa?
Raflesia sembra poi ritrovare la sua umanità nell'umiliazione della sconfitta e soprattutto nel dolore per la perdita dell'amatissima amica. Mi ha commosso la parte finale, quando la regina va nella stanza di Cleo e scopre che la sua inflessibile generalessa aveva un'oasi segreta, lontana da morte e violenza, in cui ritrovare se stessa: la pittura.
Ho trovato molto efficaci e suggestive anche le descrizioni della carovana mazoniana e della nave ammiraglia: hanno qualcosa di epico, solenne e imponente, bravo!
Ora vedremo come Raflesia si risolleverà dalla sconfitta... perché si risolleverà, noi lo sappiamo!

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La situazione disperata ha trasformato una ragazza piena di vita in una donna dal cuore oscurato dal peso delle sue responsabilita', un peso che ne sta facendo un mostro. Raflesia si addolora di questo, perche' riconosce che le sue scelte, a volte crudeli, non le sono congeniali ma dettate dalla circostanze: bisogna usare il pugno di ferro, in certi casi.
La morte di Cleo e' la ferita piu' profonda che la guerra le abbia inferto, quella che sanguinera' di piu' e che non si rimarginera' mai.
La storia di un'amicizia finita in tragedia per colpa degli eventi.

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Toc,toc..arrivo per prima stranamente! (;
Accidenti, Florestan, che tristezza...d'altro canto si sapeva che saremmo arrivati a questo, no?
Devo dire che hai ben riassunto il decorso che ha avuto questo conflitto che ha visto appunto Raflesia come spietato invasore, e Harlock come stoico difensore del pianeta Terra.
Questo pirata "molto carino", come avevano notato le due ex-ragazzacce della serie che non gliene scappava uno, ha dato dell'autentico filo da torcere alla nostra bella Regina, fino a devastare completamente tutto il suo piano di conquista. La questione di Thessius con consegna dell'ordigno, io l'ho vista! Qualche anno fa ho riguardato l'intera serie e forse chi mi aveva prestato i dvd, aveva effettivamente scaricato la serie integrale...
Infatti alcune parti del dialogo tra Cleo e Thessius non sono tradotte nell'audio, ma solo con sottotitoli. Credo sia quella alla quale tu ti riferisci.
Tornando alla nostra Raflesia, per molti tratti ci riconosco comunque la "mia", anche qui. Quindi noi due la vediamo sì diversa, ma non troppo...
In questo capitolo spicca un effettivo pentimento da parte sua, per essersi impegnata in questa missione. Ma ormai la frittata è fatta, e non può più tornare indietro. E' proprio vero che inizialmente non voleva rapire Mayu. La considerava lei stessa una vigliaccata, e quando Harlock le rivolge quelle dure parole, lei ne rimane ferita. Purtroppo se le è cercate.
Hai reso molto bene i suoi stati d'animo, e la sua disperazione per la perdita di Cleo. Il suo desiderio di entrare nel privato dell'amica di tante scorribande, e la sua commozione davanti a quel quadro e a quella dedica. Sì, dopo tutto questo non sarebbero più state comunque le ragazze di una volta.
Raflesia ora sembra morta dentro...ci sarà un continuo adesso a queste cronache? Harlock è veramente scomparso dalla sua vita?

Bello davvero Florestan, complimenti!!!

Robin

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Finita la parentesi "goliardica", Raflesia viene subito scaraventata nella mischia, e in modo imprevisto e drammatico. Non mi aspettavo l'assassinio di Morgana! La giovane principessa si trova così improvvisamente sola e investita di grandi responsabilità... come dice già il titolo del capitolo. E, per quanto in gamba, manca ancora di esperienza e si affida giustamente ai vecchi collaboratori della madre. Quando c'è un regicidio, la repressione purtroppo è inevitabile e non si va tanto per il sottile... Zelian agirà anche in nome della ragione di Stato, ma ho riscontrato in lui un sadico compiacimento, quando vuole far arrestare Galia, ma soprattutto quando rivela a Raflesia di aver mandato a morte il suo amore di gioventù. Lei è sconvolta, ma è abbastanza intelligente da imparare dai propri errori e decide che d'ora in poi controllerà ogni cosa. Intanto, la tragica fine di Mazone è già all'orizzonte e sottopone la nuova sovrana a ulteriori pressioni...
Direi che il cerchio si sta chiudendo... a meno che non ti inventi qualche altro colpo di scena, magari a proposito del babbo terrestre di Raflesia!

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Miseria Florestan! Scrivo questa recensione subito "a caldo", perchè questo capitolo mi è piaciuto moltissimo, nella sua drammaticità.
Le spassose avventure delle ragazzacce sembrano ormai essere solamente un ricordo.
Raflesia..Raflesia..mai firmare senza leggere...
Ti giuro che mi ha fatto una gran pena quando si è resa conto di aver mandato a morte involontariamente il povero agronomo, che lei aveva amato. Sono stata male anche per lui, accidenti, pensavo che magari sarebbe riapparso nella sua vita..ma non così(sai che io sono una romantica e soffro di queste situazioni).
Zelian è un viscido bastardo manovratore di quelli che stanno appiccicati alla gonna di chi detiene il potere per fare quello che vogliono. Bleah!!!
Ma tornando a Raflesia, suoi pensieri e il suo sfogo con Cleo me l'hanno fatta inevitabilmente avvicinare alla "mia Raflesia". che tu conosci..
Lei non volevai tutto questo potere, ma non può assolutamente tirarsi indietro.
E poi mi è piaciuto moltissimo come hai descritto il preludio a quello che sarà l'attacco alla Terra. Tecnico, preciso e con una Regina che deve prendere un'ennesima difficile decisione. E non sa quanto sarà difficile...
E a questo punto sto aspettando che arrivi Harlock, in questa storia.

Bravissimo Florestan, ti faccio grandi complimenti e sono davvero curiosa di vedere come procede questa "Cronaca di una regina che non voleva esserlo". Ci sarà ancora un po' d'amore nella sua vita? Sai che a me piacerebbe con Harlock, ma c'è prima tutta una guerra qui da affrontare..

Al prossimo aggiornamento quindi!

Robin

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E qui si vede la discesa verso gli Inferi...Raflesia che viene sconvolta e trascinata daglie eventi, ancora inesperta, manipolata dal "fedele" Zelian che usa l'inesperienza e la fiducia della regina per far fuori chi vuole per poi tenere in scacco la giovane sovrana che ha ellea stesso firmato la condanna a morte per il ragazzo di cui una volta era innamorata. Raflesia non c'e' piu', e' emerso il mostro, in tutta la sua potenza, e la ragazza/donna di un tempo non ha piu' le forze di contrastarlo: come quando in fronte ad un'aggressione non si riesce nemmeno a fuggire, ma si resta preda delle proprie paure ( e dei propri demoni).
Una parte di Raflesia sembra ancora essere incolume grazie a Cleo...ma sappiamo che Cleo non ci sara' per sempre...chi la terra' con i piedi saldi per terra?

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Scusa ma ho le lacrime agli occhi per le risate! No, veramente..immaginare questo al volante del furgone..nudo, e Raflesia che lo segue in moto con dietro Cleo...nuda...haha!
A questo punto però Raflesia poteva lasciare almeno concludere ai due piccioncini...c'era pure aria di innamoramento, qui eh?
Pensavo che l'avresti ingroppato con Raflesia, questo ribelle, invece la prescelta è stata Cleo.
Bene, bene Florestan, direi che mi sono davvero divertita con questo affare Drellius, ma mi piacerebbe sapere se questo Zarek tornerà a farsi vedere o se finisce qui i suoi giorni visto che non collaborerà di sicuro.
Per il momento il racconto procede sempre sull'onda del divertimento, ma prevedo momenti più oscuri, per cui intanto godiamoci le avventure di queste ragazzacce.
( Ti giuro che per un momento avevo sospettato che avresti veramente imbastito una storia a tre...ti sei "tremendizzato" con questa raccolta).

Bravo comunque e alla prossima.

Robin

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Ah, rieccomi, sono tornata nella mia dimore nella perfida ( e confusa) Albione, e cosa trovo? Non una, ma due parti della storia di Drellius, alla quale tua avevi accennato ne " l'inverno della regina".
Ho dovuto leggere di nascosto per evitare di mettermi a rider come una cretina cercando di immaginare le scene che descrivi; Raflesia che fa la stronzina e Cleo che, in fondo, ci sta e le va dietro a ruota, per poi prendersi una scherzosa rivincita sulla sua amica. Nonostante il tema erotico, si evince sia il dramma personale della protagonista, che mal riveste questo ruolo assegnatole dalla madre, sia il clima leggero che pervade il rapporto tra le due.
La scena della vecchietta mi ha fatto rotolare...una gemma comica!

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Help me!!! Miseria Florestan, ci pianti qui sul più bello!!
Ci ero cascata pure io allo scherzo di Cleo (che poi forse tanto scherzo non era..), e non avevo potuto fare a meno di immaginare Raflesia che a distanza di anni raccontava ad Harlock della sua esperienza lesbica con l'amica del cuore. Mi raffiguravo i pensieri di lui; forse anche positivi eh? Ste robe spesso attizzano le fantasie sessuali dei maschi...
Riprendo il filo che è meglio! Così sembrerebbe che la trappola stia funzionando...mmmhhh...vedremo nella prossima parte se effettivamente l'idea di Raflesia è stata buona. Di certo avranno fatto un'esperienza nuova, in un luogo insolito.
Una parola su Cleo. Super maggiorata, e infoiata all'inverosimile! Haha! Dio che tipa.
Che dire, ti stai cimentando bene nel racconto erotico, e a questo punto sono curiosa di vedere che cosa altro accadrà a queste due ragazzacce.
Momento serio di riflessione: Ralfesia mi sembra comunque poco convinta del ruolo che un giorno dovrà suo malgrado ricoprire, e qui ci troviamo d'accordo nei nostri rispettivi racconti. Forse lei desiderava davvero una via diversa, da quella che è obbligata a seguire. Con annessi e connessi..

Leggerò volentieri il seguito!

Robin (:

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Oh mamma, mi sono proprio divertita! Sembrava di passare da un film all'altro, da quelli goliardici tipo "Porky's" a "Grease", per finire in uno stile Bud Spencer! Il tutto in versione femminile e in salsa spaziale, in una società dove le prede (consenzienti, e ben felici, mi pare) sono i maschi.
Scherzi a parte, ho apprezzato soprattutto la leggerezza e l'ironia con cui hai descritto la vita spensierata di tre amiche, molto diverse tra loro, ma accomunate da una sincera amicizia. Galia mi ha fatto morire, quando tira fuori quel discorso veramente "seducente"... roba da smontare anche un ergastolano appena uscito di galera!
Però, tra le righe, si legge una certa malinconia... Raflesia alla fine si è adeguata a quello stile di vita, spinta dalla madre per i motivi che sappiamo... ma in realtà questo non le corrisponde, lei vorrebbe di più: come dici tu, non è che un rifugio momentaneo.
Vedremo come prosguiranno le avventure di queste tre-mende!

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Miseria...ste ragazze sono decisamente spregiudicate! Cleo addirittura fa poca distinzione tra maschi e femmine, nel momento in cui diventa preda dei suoi stessi ormoni!
Bè, sesso, scazzottate alla maschiacci...queste non si fanno mancare nulla.
E una nuova amica è arrivata nel mondo della nostra principessa.
Credo che questa amicizia con Galia sarà duratura, quanto quella con la "tremenda", ma sicuramente spassosa Cleo.
Lasciamole che si divertano, finchè possono, perchè questa spensieratezza durerà poco, seguendo anche gli avvertimenti che hai dato tu...
Un capitolo simpatico e ben descritto, e quindi il tuo battesimo del bollino rosso lo hai passato buttandola sull'ironia. Bravo!

E ci ritroviamo al prossimo aggiornamento di questo racconto.

Complimenti da Robin

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Bisognava anche mettere l'avviso per le donne della mia eta', perche' puo' scatenare le caldane, caro il mio Florestan!
Qui ritroviamo una nostra vecchia ( per chi ha letto le tue altre storie) conoscenza, la pacifista hippy Galia, che incontra Raflesia ignorandone i natali.
Poveretta, con che duo e' finita...meno male che Raflesia e' piu' diplomatica, perche' Cleo non ci va mica tanto sul sottile.
La curva di Stribeck mi ha fatto rotolare dalle risate e mentre leggevo il paragrafo su come Galia abborda quel ragazzo, mi facevo il filmino mentale di come potrebbe essere...immagino quel poveretto che si vede fare domande di questo genere.
Cleo si mostra sempre la piu' intraprendente dal punto di vista "fisico" e anche qui, se Raflesia non interveniva, la nobile Erminia l'avrebbe presa in castagna...ovviamente Cleo fa quello che la Regina Morgana vuole facesse sua figlia Raflesia...ehehehe.
Ora vado a fare una doccia gelata.
;)

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