TERZO POSTO PARIMERITO, CON UN TOTALE DI 38,7/40
Koa__, con “Frammenti di un sorriso perduto”
Grammatica: 4,8/5
La grammatica è molto buona, ho dei dubbi solamente su una frase dove, a mio parere, ci sono due piccoli errori:
** E prima che tu riesca a dartene una, già sei un ricordo** (-0,1 x 2)
L’avrei modificata così: **E, prima che tu riesca a dartene una, sei già un ricordo””
Stile: 10/10
Mi è piaciuto molto lo stile di questa drabble, con anche la narrazione in seconda persona con cui qualcuno, probabilmente chi ha distrutto la casa, si rivolge alla piccola faccina.
Personaggi: 5/5
Il protagonista in questo caso è un semplice smile che, nonostante venga ripetutamente ridicolizzato e nonostante il muro si sia distruggendo rimane sempre quello che è, un disegnino sorridente.
Trama, coerenza: 7/7
Bello il racconto che hai fatto delle fasi della distruzione dell’appartamento, mentre lo smile rimane indifferente, sorridendo.
Originalità: 5/5
Beh, non ho molto da commentare… hai raccontato la storia dal punto di vista di un disegno!
Titolo: 2/2
Dopo averci riflettuto molto ho trovato che non avresti potuto trovare un titolo migliore, quindi ho dovuto felicemente darti il massimo del punteggio.
Gradimento Personale: 4,9/5
Questa drabble mi è piaciuta veramente molto ma, purtroppo per te, altre drabble mi sono piaciute di più, così ti ho tolto questo misero decimo… complimenti comunque!
Bonus: 0/1
Non c’è nessun riferimento al genere storico.

Ciao, sono Evelyn e anch'io partecipo al contest di mystery_koopa :-)
Chissà, magari quello smile un'anima ce l'ha davvero. Io sono convinta che molte cose inanimate ce l'abbiano, quindi...
Bellissima l'immagine dello smile che va in fumo, distrutto dall'eplosione, e che sembra piangere per la fine della sua esistenza.
Complimenti e buona fortuna!

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Ciao!
Scusami se passo solo adesso, ma sono sempre molto impegnata.
Comunque, ho scelto questa storia incuriosita dal titolo e dalla descrizione.
Insomma, non capita spesso di leggere di un soggetto inanimato e tu sei riuscita a dargli vita con la tua abilità e bravura.
Come sempre riesci a descrivere con accuratezza ogni minimo dettaglio, facendo entrare il lettore nella vicenda e devo ammettere che mentre leggevo queste poche righe, mi è sembrato di essere proprio tra le macerie di quell'appartamento a noi molto caro.
Quel sorriso a tratti inquietante ha preso vita in poche parole, niente di più eccezionale. Davvero una poesia, brava.
Spero a presto!

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Koa... oddio, non so da dove cominciare!

Avevo visto che avevi diverse storie pubblicate ma non ho mai trovato il tempo per leggerne neanche mezza! E mi sto maledicendo da sola... voglio dire... SCRIVI DA DIO. Non sto esagerando, questa flash (o drabble? Well, who cares) è meravigliosa. Già è difficile far emozionare qualcuno con poche, pochissime righe, farlo emozionare per... uno smile dipinto su una parete? Credo fosse un'impresa impossibile già in partenza, ma non so come tu l'hai superata alla grande! Ho pianto. Per uno smile. Che come hai scritto non ha un'anima. O magari sì. Non lo so. Probabilmente qua l'unica a non avere un'anima sono io, grazie a questa serie.

- Tracce di ricordi in un sorriso perduto.
- già sei un ricordo su di un muro che non esiste più.
Poesia. Nient'altro che poesia.

Questa storia potrà anche non avere un senso, ma credo sia una delle cose più belle e profonde che io abbia mai letto. Per cui non vedo l'ora di cominciare a leggere la tua piratelock, devo recuperare tutto quello che hai scritto!

Ti mando un bacio, nel frattempo, a presto :)
Sà

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Povero piccolo Smile.
Così, con la maiuscola, perchè dopo questa drabble ha un nome perché ha un'anima.
Altro che no!
Sorride, e non dovrebbe, perché è nato da colpi di pistola e morto per un'esplosione, e tutto per mano di due fratelli, che quindi avrebbero dovuto amarsi.
Invece è il testimone - involontariamente ridanciano - solo di eventi tristi.
Ma sai... lo disegnano così.
E questa è solo la prima versione, ora è stato disegnato di nuovo, con ben altri intenti.
E' davvero sorriso, ricostrzione dopo la tragedia.
Come, forse, può sorridere di nuovo Sherlock, passato il temporale peggiore, quello portato dal vento...
baci, piccola disegnatrice!
tua, Setsy

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Bella

Breve e toccante, hai dato davvero un'anima a un semplice disegno su un muro, raccontando la sua morte, un ricordo su un muro che non esiste piu è una frase meravigliosa

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ciao!
Devo ammettere che sono rimasta impressionata da questa breve storia. Molto breve, ma devo dire molto significativa. Personalmente mi sono immaginata il momento in cui la bomba di Eurus esplode nell'appartamento al 221B e tutto quello che c'era prima scompare.
Forse sono solo io ad essere una visionaria, ma ho colto un filo che lega quello smile a Sherlock. Perchè in un certo senso Sherlock è come quello smile. Mi spiego meglio perchè forse sono solo mie idee assurde: Sherlock è sempre stato come quello smile sul muro, che crede di non avere un'anima. Quando compare Eurus un pezzo del suo mondo cade. Tutto quello che era prima esplode e non resta niente del vecchio Sherlock e in quel momento riemergono i sentimenti che così a lungo aveva represso per colpa di Eurus.
Probabilmente la mia visione è sbagliata, ma io ci leggo questo e quindi mi piace molto, andrà dritta dritta tra le preferite :)
A presto, ciao!

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Questa "cosa", come la chiami tu, forse non ha senso, ma è molto, molto poetica. Mi ricorda i quadri di Harry Potter, che hanno vita propria.
Ed
è come se quel sorriso giallo disegnato su un muro capisse che tutto sta per finire, per essere distrutto. E cerca di prendere vita, ma non ce la fa, ha troppo poco tempo.
Triste e poetica, anche se buffa, perché è di uno smile su un muro che stiamo parlando.
Complimenti,
Alla prossima!
AiLing

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Ciao :) ho letto volentieri questa fan fiction che ho trovato davvero interessate e profonda. Lo simile che si accorge di avere un'anima che piange per questo è molto toccante, un racconto che secondo me da un messaggio importante ^-^
perdona la recensione un po' corta ma sono dal telefono
Ti faccio i complimenti per questo raccontino che ho apprezzato davvero 😊

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"Sei un ricordo su un muro che non esiste più"... Brividi, Koa, giuro. Ed ecco che un semplice gioco della serie, che attualizza i dettagli bohémienne del 221B di Doyle, diventa un simbolo potente. Lo smile che pensa di non avere un'anima e sorride indifferente tra le fiamme ricorda l'uomo che l'ha dipinto la prima volta - e, come lui, ha un'anima eccome.
E anche ora che probabilmente è tutto finito un'altra volta, fino alla prossima reincarnazione del nostro immortale detective, non dimenticheremo facilmente di aver intravisto quell'anima. E ogni tanto torneremo, nelle nostre teste, in quell'appartamento immaginario in cui tutti noi del fandom ci siamo sentiti a casa.
Grazie, cara. "Questa cosa" ha senso un bel po'.

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