Ciao, e perdona il mio enorme ritardo!
​Come sempre, poesia magnifica. Penso che possa descrivere alla perfezione i pensieri di Achille, un semidio coraggioso a cui non importa di morire in battaglia, anzi, anela la morte in battaglia per poter essere ricoperto di gloria e ricordato per sempre. Era il desiderio di tutti gli uomini coraggiosi e, forse, una magra consolazione per le madri che vedevano i loro figli andare consapevoli incontro alla morte.
​Penso che in un certo senso l'intera storia di Achille possa essere riassunta con i tuoi versi "La voglia, un bisogno, di esserci, ancora, su pagine, e sogno, l'immensa, dimora", perché racchiude in sé l'obiettivo della sua vita e, implicita, la causa ultima della sua morte: il desiderio di restare nella storia.
Complimenti vivissimi!
​Cecilia

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Il "Pelide Achille" è protagonista di questa nuova pietra preziosa che ci proponi e che io vengo a scoprire con il solito ritardo.... Ormai ci avrai fatto l'abitudine, vero?😁
Sappiamo che l'eroe aveva preso la sua decisione fra una vita breve ma gloriosa ed una lunga ma anonima: aveva scelto la prima opzione, soddisfatto lui ma sicuramente un po' meno la madre che, se la memoria non mi inganna, era la dea Teti. Lei sa che quell'incontro è l'estremo saluto che dà al figlio, figlio che sarà causa di sangue sparso dai Troiani e che per mano di uno di loro troverà la morte. Straziante per una madre conoscere il destino del figlio, la spada che citi sul finale è l'oggetto attorno a cui ruota l'intera e breve esistenza di Achille: grazie ad essa lui avrà la gloria eterna (tant'è vero che ancora oggi si parla di lui) ed altrettanto grazie ad essa la sua dipartita è stata repentina. Destino di un guerriero mitologico e leggendario la cui scelta, condivisibile o meno, ha ottenuto l'effetto sperato.

Riassunto perfetto di uno dei personaggi principali della fantastica mitologia greca.
👌👌👌
🏆

Alla prossima!
🌛

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Ci sono!
In splendido orario... Strano....😁
Componimento di ferro ed armi, componimento che prelude alla rapidità di una battaglia e come essa scende sferzante rapida e decisa...
Povera Teti... Voleva un gran bene al suo bimbo semidio, così tanto che lo immerse in quel liquido tenendolo solo per il tallone rendendolo invincibile... Tranne che per quel punto.
Ma pure lei: E reimmergerlo dall'altra parte e cancellare così il punto debole? Mica mi ricordo se c'era una regola al proposito... Mah...
Molto carina e anche questa volta un buon lavoro!
Alla prox!
Nala

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Ciao, Luca.

Siamo ancora in viaggio nei poemi omerici e questo è senza dubbio una scena importante quanto sofferta...
Il destino di Achille sta per compiersi, lasciando alle spalle tutte le guerre, tutte le battaglie e tutto il coraggio che ne è derivato.

Gran bella poesia,
complimenti come sempre!

Buona giornata :)

-Bigin

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Ciao^^
Achille sarà anche in cerca di gloria, ma personalmente mi viene da chiedergli cosa te ne fai della gloria se alla fine della fiera ci schiXXXi in battaglia????O////O
A proposito, la mia testa non ha ben capito chi è a parlare in questo tuo componimento; è Achille, oppure sua madre???^^'''
Anche questa poesia è molto bella, complimenti. x)
Alla prossima, ciao! xD
Saluti da summer_moon

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