Anche questo capitolo, nonostante fosse un po' di transizione, è stato molto bello.
Ormai è una cosa che ti ho già detto, ma se ancora dovessi trovare un difetto in questa storia, sarebbe nella caratterizzazione di Yuri, che mi sembra davvero "poco da Yuri". Troppo passivo, troppo timido, direi quasi, sì insomma, Yuri continua a non convincermi, e forse nemmeno JJ in pieno, anche se lui ha la scusante del problema dell'alcolismo.

Vedere Mila in quello stato mi ha spezzato il cuore, amo molto questo personaggio e mi dispiace vederlo distrutto così. Davvero, la parte con la Mila è stata molto commovente, senza contare che il peggio deve ancora arrivare. Mi è piaciuto in particolare anche la descrizione del suo negozio, ma in generale hai usato uno stile particolarmente bello e metaforico in tutto il capitolo.

Questo è stato un capitolo molto riflessivo, un capitolo un po' di respiro in cui non è accaduto molto, ma in cui le emozioni dei personaggi hanno fatto da padrone. Adesso non vedo l'ora di vedere tornare in scena Otabek,  e soprattutto di vederlo riunirsi con Yuri.
Alla prossima dunque!

Silvar

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Ciao!

Sono riuscita a recuperare questo capitolo con meno ritardo rispetto a quanto temessi e ne sono davvero contenta! ^^

Il precedente capitolo mi aveva lasciata così in ansia, così preoccupata. T_T E non fraintendermi, non è che quest'ultimo capitolo mostri una qualche risoluzione die problemi attuali o che non mi lasci ansie varie, però ecco, sapere che Yuri sà mi da speranza.

Stai gestendo così bene la trama, che ha quella complessità che ti permette di tenerti al passo senza scervellarti, apprezzandone però gli intricati contenuti, che è davvero come star dietro alla storia di un libro edito.
Stai facendo scelte molto giuste, concedendo spazio a tutti, mantenendo le dinamiche verosimili e pure "avventurose" (passami il termine, spero capirai cosa intendo).

Mi è piaciuto molto il ruolo di Georgi qui. Si tratta di un personaggio poco compreso, spesso bistrattato. Sei rimasta secondo me in un ic abbastanza fedele, per il poco che sappiamo su di lui, ed è bellissima la descrizione che ne hai dato.

Mi sorprende vedere questo Yuri tormentato da qualcuno che, in fondo, conosce così poco. Ma lo capisco fin troppo bene. Ma, rispetto la trama mi domando: quanto e cosa lo ha colpito di Otabek? Il suo pensiero fisso è legato così strettamente a lui soltanto perché gli ha salvato la vita?
Io ho già la mia idea ma aspetterò ansiosa di continuare questa storia.

Sono curiosa anche di vedere come si evolverà la situazione fra Victor e suo nipote e fra Victor e Otabek, eventualmente.

Inutile dirti che sono qui a scriverti con un magone da paura per Otabek. Saperlo in quelle condizioni... mamma mia!!! >_<


Comunque, concludo facendoti ancora una volta i complimenti e sperando che le mie prolisse (scusa ;__;) recensioni possano esserti utili per capire un po' anche il punto di vista del lettore.
Buon lavoro con il prossimo capitolo!

Era davvero troppo strano che Otabek fosse già morto... adesso mi do della stupida per averlo temuto anche solo per un secondo. La nostra Aquila d'Oro non è così facile da abbattere.
Sono davvero felicissima che sia ancora vivo, e aspetto con ansia il momento in cui lui e Yuri si incontreranno di nuovo.

Questo capitolo è scritto davvero benissimo. Soprattutto il modo in cui hai descritto la sofferenza di Georgij, ricco di particolari vividi e strazianti. Non ti risparmi nelle descrizioni, hai messo un sacco di dettagli crudi, ed è giusto così in un contesto simile, perché in questo frangente è inutile che ci rinchiudiamo in un'illusione romantica: il contesto che hai deciso per questa storia è violento e crudo, e quindi non ha senso nasconderlo o addolcirlo.
L’agonia di Georgij mi ha fatto fatto venire il magone per come l’hai descritta, senza riserve, senza risparmiarci nulla.
Poi è bellissima, bellissima e straziante l'immagine del soldato che muore con onore, pensando alla donna che ama. Mi ha sorpreso che fosse Mila... forse perché non ho mai pensato a loro due come una coppia. Però non sono affatto male insieme.
Mi hanno intristito tantissimo tutti quei rimpianti di Georgij, che rimpiange di non aver avuto il coraggio di confessare il suo amore a Mila. 
So che sto insistendo molto su questo punto, ma davvero hai dato un finale straziante a questo personaggio.

E che dire di Yuri... anche se per me continua ad essere troppo "di buon cuore", troppo sensibile per essere lui, mi è piaciuta questa idea di lui che abbia sempre vissuto sotto una campana di vetro, costretto dalle premure - forse eccessive e soffocanti - di Victor, e che solo adesso stia iniziando a scoprire gli orrori di questa guerra che lo circonda. 
Sono molto curiosa di vedere in che modo questo cambierà il suo personaggio.
Spero di leggere presto il prossimo aggiornamento!

Silvar

Ogni volta mi stupisce il modo in cui riesci a inserire ogni personaggio in questo contesto storico. Per JJ hai creato davvero un background approfondito, ed è cosa rara ultimamente. E sono d’accordo con te quando dici che, sotto il suo carattere iperattivo narcisista e per certi versi odioso, Jean-Jacques ha un cuore grande. Anche io lo vedo così questo personaggio, non mi piace quando viene semplificato e ridotto a un antagonista macchietta. Assistere al dialogo iniziale tra Victor e JJ mi ha messo in uno stato ansioso. Perché parlano di stanare i ribelli e noi abbiamo un ribelle che ci sta molto a cuore, ovviamente. ( è inutile che ti dica perché faccio il tifo) ( e poi Victor non mi è mai piaciuto granchè come personaggio, quindi non faccio fatica immaginarmelo nel ruolo di antagonista).
Comunque anche Victor non l’hai ridotto a semplice antagonista, anche a lui hai saputo dare un certo spessore ( mi riferisco in particolare a quel breve paragrafo in cui Victor pensa all’album dei ricordi della famiglia nikiforov e a tutto ciò che deve tenere nascosto a Yuri – e, di conseguenza, anche a noi lettori).
Mi è piaciuto tantissimo il pezzo in cui Otabek pregusta la sua vendetta, immagina come sarà uccidere Victor, vendicare la sua famiglia. Mi è piaciuto soprattutto perché non hai omesso il senso di vuoto e di disperazione che ne seguirà. Davvero, mi sta piacendo molto questa versione tormentata di otabek, diventato un uomo reso spietato dal desiderio di vendetta, ma dall’altra parte conserva ancora una grande bontà d’animo ( anche se ancora non so dire come reagirà quando scoprirà – forse in questo capitolo? che Yuri è il nipote di Victor).
È stata molto efficace, secondo me, l’idea di alternare spesso i due punti di vista, di Otabek e Victor, che sostanzialmente stanno preparandosi l’uno ad ammazzare l’altro. Crea un effetto analogo a un montaggio cinematografico, e poi contribuisce a far crescere l’ansia a dismisura.
È emotivamente molto forte il momento in cui Otabek invoca il nome della sorella per farsi forza, per farsi coraggio, per alimentare ancor di più il suo odio e la sua sete di vendetta e cancellare ogni timore e ogni esitazione. Ed è ed è bellissimo come Otabek si rivolga sempre alla sorella nei suoi pensieri e nei suoi desideri di vendetta. Non al padre, non alla madre, ma alla sorella, “ che era sempre stata la sua più cara amica”. Questo pensiero fisso rivolto continuamente alla sorella mi ha davvero commossa tantissimo.
Ovviamente quando Otabek è stato colpito ho sofferto tantissimo. Anche perché la scena è scritta in modo davvero coinvolgente ( tutta la scena d'azione in realtà è scritta in modo coinvolgente, con un ritmo narrativo incalzante adatto a raccontare un momento così concitato e così carico di tensione).
Però questo finale così incerto mi ha lasciato un ansia e una curiosità addosso che non ti dico. Otabek è morto per davvero? No non posso credere che sia già morto... anche se da come finisce questo capitolo sembrerebbe proprio di sì. in tal caso sarà Yuri a compiere la sua vendetta?
Ora aspetto con tanta tanta impazienza il prossimo episodio.


Silvar

Ciau >///<

Faccio una premessa prima di iniziare la recensione, avendo recuperato questi 4 cap in un paio di giorni, per evitare di snervarti con 4 diverse notifiche e per evitare di far confusione, farò una recensione unica qui. Il che significa che potrebbe essere un po' lunghetta, in caso pardon!

Il periodo che hai scelto e l'ambientazione ad Almaty mi hanno colpita molto. In effetti, tipo quattro mesetti fa con un'amica avevo iniziato a metter su una lista di eventi e fatti per la scrittura di una long proprio con questa ambientazione. Poi lo studio e le varie cose ci hanno fatto rinunciare. Però sono contentissima di vere che qualcun altro ci abbia pensato! *__*

Parto dal pilot.
Mi è sembrato molto ben ragionato, dà un buon inquadramento del contesto storico e mette tanta curiosità.
La pesentazione di Otabek la trovo semplicemente perfetta, è proprio come lo immagino e come lo avrei immagianto in quel determinato periodo.

Andando al primo capitolo, ho adorato trovare Dostoijesvky. Un'altra cosa che mi ha stupita è stata ritrovare Victor nei panni dello zio del tigrotto.
Mi ha fatto strano invece trovarmi JJ nei panni del caporale canadese, ma oltre la confusione iniziale ho apprezzato anche lui.
Il rapporto che hai introdotto fra Victor e Yuri e molto azzeccato secondo me e la scena in cui Otabek interviene, salvando Yuri, mi ha emozionata tantissimo e mi è sembrato di vederli. Bimbi belli loro! *-*
Le reazioni di Yuri mi sono sembrate meno incazzose del solito, rispetto quei ribelli, ma in effetti in quelle circostanze stava rischiando grosso e c'era poco da alzar la cresta, poverino. Quindi capisco la scelta di gestirlo così.
Ti cito un tuo pezzo in cui secondo me hai raggiunto il massimo nel descrivere l'atteggiamento di Otabek: "
Otabek Altin, diciottenne anonimo e calmo, stava impugnando la pistola contro i suoi stessi compagni, con la mano ferma di chi, una volta sparato il colpo, non si sarebbe pentito del gesto. "

Al secondo capitolo, mi è piaciuto molto il dibattito fra Otabek e Serik, con l'intervento finale di Aybek.
Hai parlato del rapporto fra Otabek e questo suo maestro con un carico di rispetto e orgoglio che potrei immaginare tipicamente suoi. Ho trovato sia una bella descrizione. Brava!
Il momento in cui Otabek si avvicina a Yuri che sta leggendo, la reazione un po' impacciata di Yuri... è stato adorabile! Quando ho letto che lo chiamava Beka, inizialmente sono rimasta un po', credendola una presa di confidenza "troppo", poi però ho visto che hai spiegato il fatto che Yuri non ricordasse bene il suo nome e l'ho trovata una genialata!!
Inutile dirti quanta tristezza mi ha fatto l'incontro fra Otabek e Victor, con quello che ha suscitato ad Otabek, ma ci sta benissimo.
Il modo in cui Otabek rifiuta di accusare Victor davanti suo nipote con "Otabek Altin, diciottenne anonimo e calmo, stava impugnando la pistola contro i suoi stessi compagni, con la mano ferma di chi, una volta sparato il colpo, non si sarebbe pentito del gesto. " l'ho trovato veramente nobile e tipico di lui.

L'ultimo capitolo è una spina dolente e ancora sto cercando di metabolizzarlo, di farmi un'idea a riguardo.
Nell'insieme ti dico che è un capitolo denso, gestisci molto bene le scene d'azione e il risultato di quella carneficina era un'immagine piuttosto vivida, molto ben descritta e direi "impressionante" tant'è che mi è venuto proprio il magone a pensarci.
Yuri che alla fine viene a scoprire dell'accaduto, quel suo domandare per i ribelli. Chiaramente si intende che si preoccupa per Otabek e chissà se lui si è reso conto di come se ne stia preoccupando, dell'interesse che ha suscitato in lui e soprattutto della preoccupazione.
Questo capitolo mi lascia con un dispiacere per l'atmosfera cupa, però col piacere di aver fatto una bella lettura.
E soprattutto, con tante domande su cosa succederà.


Spero di poter seguire i tuoi prossimi aggiornamenti, purtroppo uso Efp spesso ma tendo a dimenticarmi o a perdere aggiornamenti. Intanto ti segno nelle seguite perché sono proprio curiosa di conoscere gli sviluppi. Davai!
(Recensione modificata il 09/07/2017 - 02:33 am)

Eccomiii! Scusami se arrivo un po' in ritardo a recensire.

Penso che questo doppio lato di Victor calzi piuttosto bene addosso al suo personaggio. Yuri che non capisce perché ha sempre conosciuto un solo lato dello zio, ma Otabek gli rivela indirettamente un altro suo lato. Sempre se poi Victor è il vero responsabile (può anche darsi che Otabek abbia preso un granchio....)

Continuo a pensare che Yuri, invece, sia caratterizzato in modo un po' troppo ingenuo. Però mi è piaciuto molto quello scatto di rabbia che ha avuto davanti allo specchio. (eh già, mi ero dimenticata che Victor ancora non sa nulla di quello che è successo a Yuri).

Otabek mi fa tanta pena con tutto questo rancore che porta dentro di sé. Però hai proprio ragione quando descrivi i suoi occhi come gentili. Per me hai colto nel segno, hai azzeccato una sua caratteristica, il suo essere in apparenza duro (e in effetti, con molte persone lo è) ma in fondo gentile.

L'ambientazione storica, poi, continua ad essere fatta davvero molto molto bene!

Beh, che altro dire... sono davvero curiosa di vedere come si evolverà la situazione nei prossimi capitoli! Alla prossima dunque!

Silvar
 

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Faccio schifo con le recensioni ma per questa bellissima storia ci provo... 1) appena ho letto la trama sono rimasta più che scioccata perché avevo in mente di scrivere una fan fiction Otayuri con AU!Storico che aveva come personaggi Yuri il nipote dello zar Nikolaj, e Otabek o un ribelle o un sultano.. devo ancora decidere, ma la mia trama è completamente diversa!! Mi ha colpito molto il fatto che qualcun altro si sia interessato di un ambientazione storica (adoro); 2) scrivi divinamente, te lo giuro, è tutto molto scorrevole e riesci a trasmettere in pieno le emozioni che provano i personagg: dal dolore delle mancanze alla felicità di aver trovato un nuovo amico. È meraviglioso, davvero; 3) mi piace molto come hai deciso di impostare la storia e come stanno procedendo le cose, anche se purtroppo immagino che qualcosa andrà storto tra Yuri e Otabek, perché SICURAMENTE Beka scoprirà che Victor è lo zio di Yuri e non voglio assolutamente arrivare a quella parte, preferisco il tutto rosa e fiori con quella bella dose di angst e ansia mentre si arriva al climax. Oppure questa è una d quelle storie che fa penare ad ogni capitolo perché ci sarà il momento "ok!" e il momento "cazzo voglio morire", idk ma già con questi tre capitoli ho sofferto e gioito per tutta la storia di Otabek e il salvataggio di Yuri e le lacrime e boh bast ADORO QUESTA STORIA E ADORO TE CHE LA STAI SFORNANDO!! Solo, non  preoccuparti se gli aggiornamenti non saranno lineari, prenditi tuttto il tempo di cui hai bisogno.
-Exx

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Ciao!
Tranquilla per il ritardo. Scrivere più storie contemporaneamente non è facile. Non vedo l'ora di leggere la tua nuova Otayuri. :D
Passando al capitolo: non posso crederci che Vicktor abbia fatto del male alla famiglia di Otabek?! E come reagirà quando scoprirà che Yuri è suo nipote? Prevedo molto dolore all'orizzonte.
Quanto mi piace quando Yuri lo chiama Beka. Sento tanta familiarità in quel soprannome (anche se si conoscono solo da poco tempo). E poi Yuri che si sente protetto dal bracciale che gli ha regalato Otabek, praticamente il suo eroe. Sono così carini insieme! ♡_♡
Non vedo l'ora di vedere come si svilupperà la storia! Alla prossima!!


Ciao, ciao!!!

Ciao! Che bello che hai aggiornato ( e io recensisco in ritardo XD).
Entrano in scena Viktor e Yuri e quest'ultimo si mette già nei casini, comportandosi come suo solito e non ascoltando. Menomale che Otabek era nei paraggi. Mi è piaciuto molto il loro incontro e mi ha fatto tornare in mente la scena dell'anime in cui Otabek salva yuri facendolo salire sulla moto. :)
Non pensavo di ritrovarmi anche Jean-Jaques. Dal loro primo incontro credo che urterà molto i nervi del nostro Yurio.
Aspetto il prossimo capitolo!


Ciao, ciao!!!

Ciao!

Finalmente sono riuscita a recuperare questi due bei capitoli e riesco a farti una recensione come si deve (spero!). ^^

Sintetizzerò in un unica rec quello che vorrei dire su entrambi questi due primi capitoli.

Partendo dal primo, vorrei farti i complimenti per come hai iniziato a trattare la storia. Ovviamente non si vedono ne si intuiscono i possibili sviluppi che i personaggi potrebbero avere, piuttosto, i personaggi sono presentati, la situazione stessa lo è, in modo tale che il primo capitolo funga da pilot. Mi è piaciuto molto come inizio, dà un'idea di dove ci si trova, di come sia l'atmosfera e incuriosisce. Ottima gestione!

Per il secondo capitolo invece voglio sbilanciarmi un po' sui caratteri dei personaggi, in particolare Yuri e Otabek.
Mi piace molto questo Otabek, così deciso e adeguato al contesto. Mi ricorda molto l'Otabek dell'anime e, se dovessi immaginarlo in una situazione simile, credo che lo vedrei proprio così.
Anche la caratterizzazione di Yuri mi piace molto, forse però lo immaginerei un po' più "strong", ma sono giustamente interpretazioni e idee del tutto opinabili, la base caratteriale è azzeccata, questo è indubbio.
JJ mi preoccupa un po'; o meglio, mi preoccupano gli sviluppi che potrebbero seguire con la sua presenza. Sarà comunque molto interessante vedere come si evolverà la situazione.

Bene, concludo col dirti che mi piace il tuo modo di scrivere, che trovo molto scorrevole e la tua gestione dei tempi che risulta dinamica e segue bene l'atmosfera che vuoi rappresentare.

Spero di leggere presto i nuovi aggiornamenti.

Davai! <3

Questo capitolo è bellissimo e questa storia sta iniziando in grande stile.

Ho trovato i personaggi molto IC, anche se forse piangono con un po’ troppa facilità XD
Ma soprattutto Otabek è caratterizzato in modo perfetto, il suo carattere appare più duro rispetto all’anime, ma ovviamente questo surplus di severità è pienamente giustificato dal contesto della guerra.

Non trovo le parole adeguate per fartelo capire bene, ma ho davvero davvero amato questo capitolo. Molto probabilmente perché amo farmi spezzare il cuore da questi picchi micidiali di angst.
Yuri è in assoluto il mio personaggio preferito e non nego che, da brava sadica fangirl, mi interessa vederlo coinvolto in situazioni simili. E sono anche dell’idea che quel tentato stupro, per come hai posto il contesto, un contesto di odio e rancore tra kazaki e russi, sia una possibilità perfettamente credibile. Anche considerando il fatto che Yuri è un ragazzino, che spicca in modo evidente per i suoi tratti russi e non può sperare di passare inosservato, e che inoltre risulta essere spaesato e vulnerabile, in un paese che non gli appartiene e in cui non sa come muoversi.

Mi è piaciuto davvero tanto il modo in cui hai fatto intervenire Otabek. Ancora una volta l’ho trovato perfettamente in linea con il suo personaggio.
Anche a me Otabek dà l’impressione di un ragazzo dai saldi principi, integro, con un forte senso della giustizia, che sa essere duro e severo e, in questo contesto, anche spietato, quando serve.

Anche l’entrata in scena di Leroy mi ha incuriosito molto, sono molto curiosa di sapere quale sarà il suo ruolo nella storia. Anche se ho l’impressione che, se Otabek e Yuri finiranno per sviluppare una relazione segreta, da come si intuisce nell’introduzione della storia (inutile dire che non vedo l'ora), forse JJ potrebbe avere un ruolo sgradevole, potrebbe essere colui che metterà loro i bastoni tra le ruote, che farà la spia. Ma ovviamente le mie sono solo ipotesi.

Ora la smetto di fare congetture campate in aria e aspetto pazientemente il prossimo capitolo. Alla prossima :)


Silvar

WOOOOO MA CHE ROBA PARTICOLARISSIMA HAI SCRITTO!!!!
Mi ispira, mi ispira un sacco! Ti giuro che non vedo l'ora di leggere come continua e di incontrare Yuri e vedere come le cose si evolvono tra questi due *___*

Hai ritratto un Otabek molto particolare, forse è una delle mie caratterizzazioni preferite del personaggio (anche se ne hai dato solo un assaggio finora), ovvero silenzioso e ribbbbelle. Mi è piaciuto un sacco, così come la spiegazione del soprannome e tutti i richiami alla cultura kazaka e i dettagli del paesaggio, di Almaty e il background in questo particolare momento storico.

Sono rimasta un sacco affascinata dal tuo stile. Mi piace, scorre bene e scivola via che è una meraviglia, si legge davvero che è un piacere e i dettagli non rallentano la narrazione, anzi, la arricchiscono e riescono a creare un quadro completo e armonioso.

Sono intrigatissima e spero davvero che tu riesca a portarla avanti fino alla fine. Io di solito le long le leggo solo quando sono complete per evitare le brutte sorprese delle storie incomplete, quindi sto incrociando le dita riguardo questa storia perchè promette tantissimo *___*

Ora aspetto di conoscere Yuri come i bambini aspettano il natale *__*

A presto e continua così!

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Questa storia si prospetta molto, molto interessante.
Oltre tutto, hai approfondito molto bene il contesto storico, e si vede che scrivi le cose con cognizione di causa. Anche il tuo stile è molto maturo e scorrevole, mi piace come ti soffermi sui dettagli, senza dilungarti in descrizioni eccessive, ma alternando molto bene dialoghi, descrizioni, narrazione. 
Dulcis in fundo, anche il personaggio di Otabek mi piace un sacco come l'hai caratterizzato, come uno di poche parole, come un diciannovenne segnato da una maturità precoce. Mi è sembrato davvero molto, molto IC. 
Insomma, una AU di questo tipo è proprio quello che ci voleva, soprattutto per Otabek e Yuri (l'eroe e il soldato ♥).
Ovviamente non vedo l'ora che entri in gioco anche Yuri :3

Cos'altro dire? Perdonami se questa recensione ti sembrerà un po' asettica, ma ti assicuro che questo primo capitolo mi è piaciuto molto!
Ho messo la storia nelle seguite e spero di riuscire a recensirla con regolarità ad ogni aggiornamento! E spero anche di scrivere recensioni più corpose in futuro, per ora, siamo solamente agli inizi :)
Alla prossima!

Silvar

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Cosa è questa? Una fanfiction storica con la mia adorata coppia Otayu per protagonista?! Non me la posso perdere!
Intanto, sono uri e il tuo mini riassunto mi ha colpito come un dardo. Ho letto questo primo capitolo e mi è piaciuto tantissimo, anche per come l'hai scritto, ricco di dettagli. Devo dire che non me ne intendo molto su questa parte di storia della seconda guerra mondiale, quindi mi fido di te. XD
Comunque mi intriga tantissimo!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

Ciao, ciao!!!

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Non so se ne valga davvero la pena scrivere una recensione perchè sarà uno sclero continuo.
E niente. Ho aspettato questo momento da un pò ed ora posso darmi al delirio, anche se ancora non abbiamo visto nulla se non il nostro Beka.
Essendo una recensione sono costretta a dilungarmi un pò sul testo, ma tranquilla, sei un genio a scrivere quindi niente robe strane tipo "we il testo è figo mAH CIE UNA KOSA KE NON MI KONVINCIEH" Anche se sai bene che urlerei anche qui.
La stesura è una favola, nulla da aggiungere.
Meh. Lo sai già che muoio dalla voglia di leggere il resto💕
-Feliks

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