Sto piangendo...sto seriamente piangendo T_____T come ho fatto a perdermi per strada le tue storie. Questa è anche meglio di quella che ho appena finito di commentare. Sono davvero senza parole. Bellissime le descrizioni dell'ambiente e perfette le caratterizzazioni dei personaggi. Questa fic è così dolorosamente bella che mi si stringeva il cuore ad ogni parola.

*nelle preferite anche questa*
(Recensione modificata il 17/05/2012 - 11:46 pm)

bellissima! mi piace come scrivi il rapporto fra itachi e mikoto!^^ auguri a itachi, anche se con molto ritardo!

AH. Che bella. Bella. Bella.
Itachi ti viene benissimo: l'hai capito, si vede. Così come sei fantastica nel descrivere il rapporto tra i due fratelli, dal punto di vista del maggiore. E, nonostante tutto il dolore/la melanconia/ lo strazio che trasudava dalle 100 parole, sei riuscita a inserire lo stesso piccoli squarci di luce, a strappare un sorriso.
Grande.
Terrastoria

Nee-chan è davvero forte questo tuo Itachi che poi è il vostro, tuo e di Kishimoto: è lo stesso! ic-issimo, bellissimo, innamoratissimo di Sasuke... e anche la shot è bellissima, e per quanto sia breve io le tue storie le trovo coinvolgenti. Sempre. Si vede che ti piacciono, si vede che ti piace Itachi; ogni tua parola sembra volerlo inalzare. Sasuke asolutamente adorabile, ic neanche a dirlo, ed è spettacolare quella scenetta della boccaccia: senza discorsi finisce dritta dritta nelle mia top ten delle scenette più belle XP! Mikoto è deliziosa, davvero splendida e affascinante come il figlio... ovvio u.u fugaku fa solo presenza, qui nemmeno quella XD! Grazie (anche a nome di Itachi, ç.ç credo proprio), ciau stella

Ecco, ci sono momenti in cui io apro innocentemente una pagina e mi aspetto di trovare qualcosa di bello, sì, ma anche di calmo. Insomma, mi aspetto di leggere, di gradire, ma di restare serena.
E invece, puntualmente, apro un link - generalmente tuo ò_ò - leggo e... patapunf. Sì, proprio "patapunf", è quello il suono che fanno i miei polsi quando sbattono bruscamente sul piano della scrivania, e le dita rimangono immobili per un paio di minuti, mentre la testa mi vortica e sento un personaggio entrarmi dentro, e l'amarezza mi chiude la bocca dello stomaco.
E' successo anche questa volta.

@.@ ......Bellissima!!!!!! Che teneri che sono Itachi e Sasuke insieme. Davvero bella, complimenti!

Probabilmente, ne concluse, era precipitato giù dal davanzale.
questa frase è un must!!complimenti!
ancora una volta mi hai strappato un sorriso!sei tremendamente barav e non ti smentisci mai!!!!brava brava brava!!!inizio a annoiarmia a ripeterlo sempre!!!ma sei veramente brava!!

Complimenti. In poco tempo hai scritto qualcosa di così profondo e angosciante e allo stesso tempo degno di essere un regalo per questo enigmatico personaggio. Mi riesce più semplice immaginare cosa gli passasse per la testa, quando leggo qualcosa di tuo su di lui (non credere, Dust of My Dust è una delle fic più belle in assoluto che io abbia mai letto). Le descrizioni del quartiere, della vita e dei sentimenti sono perfette, senza mai scadere nel banale o in un eventuale OOC. Anche se per me Itachi è ancora "distante", perché so cos'ha passato e purtroppo, per quanto mi sforzi di pensare a come ha potuto reagire a quello che è accaduto non riesco proprio ad immaginarlo, mi mette solo una grande angoscia e mi si chiude lo stomaco. Anyway, dicevo, che la storia è molto bella, se potessi definirla con una parola direi "sottile", perché ha questa consistenza leggera, nonostante i sottintesi pesanti... davvero magnificamente riuscita. "Mikoto scoppiò nel suo riso cristallino e Itachi sorrise lievemente. Gli piaceva far ridere sua madre. Era sicuro che, ovunque fosse andato, la risata melodiosa di lei l’avrebbe seguito – perseguitato – per tutto il tempo che gli fosse rimasto da vivere." Questa frase poi, contiene da sola mille significati. Bravissima :)

Sai, sono arrivata alla conclusione che ho cambiato idea: io NON VOGLIO che tu scriva di Itachi perché mi fai soffrire tantissimo e struggere come una misera sfigata.
Ho due cose che mi sono rimaste particolarmente negli occhi in questo breve gioiello depressivo: l'espressione bellissima del "sentiero variopinto tracciato dalle dita dell'arcobaleno" che è meravigliosa e devi assolutamente riciclarla nel tuo primo romanzo anche nel caso in cui sarà ambientato interamente in una stanza senza finestre (il modo di infilarcelo lo troverai tu, so che puoi) e OVVIAMENTE lo scoiattolo che fa il maialino che ha risvegliato all'istante la pedofila in me. L'ho visto dietro il vetro come fossi stata là e l'ho amato particolarmente. Cioé come al solito.
Squinzia, cioé, quando scrivi mi piaci uno sbaderno.

ciao, eccomi a recensire un'altra tua opera, con un personaggio diverso, ma sempre impeccabile. Un tributo ad Itachi degno di lui, la cosidetta calma della tempesta, gli ultimi momenti di tranquillità e serenità prima che succeda quel che deve sucedere, che Itachi si ritrovi solo, Mukenin privato dell'affetto dei suoi cari e con un peso troppo grande x un ragazzo giovane come lui, ma del quale non ha esitato a farsi cari come ninja di Konoha, seppure con il cuore lacerato e sanguinante. In particolare mi è piaciuto questo pezzo "“Che domanda,” affermò Itachi con certezza. “Per tutto.” Mikoto spalancò gli occhi con eloquente ironia, piegando la testa di lato. “Poi ci domandiamo come mai è vanitoso, mh?” commentò beffarda. “Naturalmente non glielo direi. Ma è vero. Io lo so, sono suo fratello,” la riprese Itachi, con un istintivo tono d’importanza." da qui si capisce ancora di più quanta stima e quanto affetto nutra per il suo Otooto, l'unico futuro superstite e il solo che poteva mettere fine alla sua vita... complimenti, come sempre sai decsrivere i personaggi in modo magistrale, buon compleanno Itachi! a presto kiss

Uao ce l'hai fatta davvero a scriverla! E' il tuo primo lavoro che leggo *va a nascondersi per la vergogna* e porca miseria, scrivi da Dio! Ho immaginato ogni punto della shot, fantastica, hai un dono. Complimenti vivissimi!^________^