Scendi il cane che te lo piscio!
Non dovrei iniziare delle recensioni pubbliche in questo modo, ne sono molto cosciente, malgrado ciò lo faccio comunque. Mamma mia, lo percepisci il mio essere Trasghy?
Ma è meglio passare a cose più serie, od almeno ci provo:
Shisui caro, la nonna e la sua vocetta rauca sono tanto fiere di te, nonostante a tre anni forse il bimbetto preferiva una bella macchinina! Invece si è beccato il Totem!
Ah, così impari! La giusta punizione per aver preso in giro lo zio figo!
Sciagura su di te, Shisui. Sciagura su di te!
*Due righe fa aveva detto che sarebbe stata seria, ricordiamolo *
E dopo la dolce e lunghissima introduzione, e sono fiera di te per non aver fatto vincere più di tanto la tua logorrea lol, la scena cambia e si passa al criptico Itachi.
Immerso fino al collo, letteralmente, nel suo incubo peggiore.
Prima di parlare del loro rocambolesco appuntamento, dico una cosa: l'acqua è il tuo elemento. L'ho pensato prima ancora di conoscerti leggendo Blue Eyes e me lo hai confermato con questa piccola OS.
Non so come fai, forse perché ami particolarmente il mare (BAH!), ma riesci a rendere suggestiva ogni emozione, descrizione, che abbia a che fare con l'ambiente acquatico. Già nella prima lettura mi sentivo io stessa in quell'enorme acquario, assieme ad Itachi, con un poca di ansia addosso proprio come lui, ora che ho potuto rileggerla da sola, la sensazione provata è stata maggiore di prima. Sei riuscita a dar visione di ogni sfumatura.
Adoro come muovi Shisui ed Itachi, come li rendi così 'normali'. Tranquillamente l'uno parte dell'altro, senza gesti troppo plateali, con le prese in giro di Shisui a riempire il silenzio, le risposte di Itachi, che non riesce a trattenersi assieme a lui... Che è più se stesso insieme a Shisui, sciogliendo a fatica ogni rigidità.
Hanno un modo di scherzare e viversi tutto loro, di trasformare anche i discorsi più assurdi in lunghe chiacchierate, di bearsi di un abbraccio, di un tocco caldo, seppur imbarazzato.
Ovviamente, come da carattere, Itachi è sempre quello più restio a sciogliersi, ma è... Umano. Ecco che mi piace di questo Itachi, gli hai tolto quella patina di perfezione e lo hai reso umano. Impacciato, con un enorme intelligenza, ma anche con dei sentimenti.
Non è il fratello perfetto. Non è il fidanzato perfetto. Non è il santo martire.
È Itachi, che si vergogna ed ha le sue paure, ma le affronta, forse anche un pochino costretto da quel burlone di Shisui, ed alla fine si divertente anche. A modo suo.
E mi è piaciuto Shisui che decide di darci un taglio, e chiedere finalmente un appuntamento a quel tontolone, per far iniziare la loro cavolo di relazione! A colpi di selfie, domande improbabili, orche assassine di nome Betsy e pose alla moda davanti ai turisti.
Perché Shisui è così: è un uragano, un'onda anomala. Lo trascina senza chiedere permesso, lo irretisce e lo accarezza, e lo avvolge. Come l'acqua, lasciando sulla pelle una sensazione di freschezza, di vitalità... Che alle volte scompare, ma che in fondo è sempre lì.
Ho adorato questa piccola OS, in poche pagine, rispetto tuo solito lol, hai creato un'atmosfera unica, leggera e carica di belli sentimenti.
Sì, c'era anche di sottofondo un pochina di malinconia, ma con Shisui e Itachi è normale lol
Bella, bella davvero <3
Ma il tuo bullismo verso il mio personaggio preferito non finirà mai?
Povera la mia testuggine ahahaha
Bacioni <3 |
