Recensioni per
Baciare Sherlock Holmes in un orto (ed essere felici)
di Koa__
Ciao Koa ** |
Che bella questa flashfic, la adoro *-* John e Sherlock sono due bimbi adorabili anche da più vecchi, ho percepito una dolce malinconia mista a felicità mentre leggevo tutto fino al bacio che si sono scambiati. Mi piace un sacco il modo in cui li hai descritti, con John che fa discorsi sentimentali e Sherlock che fa finta di non restarne incantato (ceeerto) complimenti e alla prossima! |
La fine, proprio. |
Ciao! Ho gradito molto la musica che hai scelto. È uno di quei brani che mescola tenerezza e malinconia… almeno questo è l'effetto che fa a me. ^^'' Trovo che si sposi benissimo con questa storia, semplice e dolce. Vedere John così ardito e Sherlock preso in contropiede mi ha fatto immaginare un'intera vita fatta di tanti piccoli momenti come questi, che rende bene l'idea di quanto siano uniti. Aww… accidenti a te. Mi hai fatto venire una nostalgia bastarda. |
Provo tanta tenerezza mista a malinconia quando leggo di Sherlock e John anziani, nella loro casetta del Sussex. È lo scorrere del tempo stesso, l'avvicendarsi degli anni, i cambiamenti, l'avvicinarsi inevitabile della fine. Ogni volta ci lascio un pezzo di cuore. Anche qui, ma con il sorriso. Perché è splendido John sulla sua sedia, si sente quasi la sua risata rompere l'aria calda di sole e la tranquillità della vita di campagna, così diversa da quella caotica di Londra. È splendida la sua dichiarazione d'amore, fresca come quella di un adolescente, e che ancora fa arrossire uno Sherlock sempre fedele a sé stesso. Sono passati anni, eppure sono sempre loro, riconoscibilissimi, anche se Sherlock non indossa il cappotto ma stivalacci di gomma e grembiule e ha sostituito con i pomodori le dita nel frigorifero. Mi è piaciuto molto il senso di intimità che hai suggerito con pochi tocchi. Nello sguardo divertito di John verso il suo compagno c'è davvero l'amore di una intera vita. |
Cavolo, vorrei anch'io un comodissimo punto d’osservazione holmesiana :) beato John e la sua pensione. |
Ciao cara Koa! La prima volta che hai uplodato questa storia avevo appena finito una lunga camminata in montagna e, all'ombra di un pino, avevo deciso di leggere un po' per rilassarmi. Ricordo che la tua storia mi era sembrata così giusta, così adatta al momento. Mi era rimasta nel cuore. Una volta tornata a casa ho provato a cercarla per lasciarti una recensione, ma l'avevi già cancellata e quanto mi era dispiaciuto! Oggi rileggendola ho rivissito emozioni bellissime, grazie per aver preso questa decisione. Sherlock e John, più vecchi, ma sempre insieme. Hai scritto di un piccolo preciso momento, ma tra le righe è come se ci fossero le intere storie delle loro vite. Ha senso? Voglio dire che hai dato loro un passato, lo lasci trasparire, nonostante la tua fic riprenda un piccolo momento di vita quotidiana. Adoro lo sguardo di John, ancora innamorato, Sherlock che parla con le piante (è così credibile da dover diventare canon), l'atmosfera. La gioia che provo immaginandoli così, vecchi e ancora innamorati. Un plauso al tuo stile di scrittura, sempre elegante, mai banale. Adoro come descrivi le situazioni. Mi scuso per i possibili errori di battitura, sto scrivendo col telefono. Spero di trovare presto il tempo per leggerti e recensirti ancora, a presto <3 |
Tenerezza al 100% - e perchè ogni tanto ci vuole- ma in fondo questi due continuo ad immaginarmeli così in vecchiaia: ancora innamorati ma sempre in grado di farsi una risata allegra prima di baciarsi, lontano dai crimini ma in grado di trovare qualcosa per non annoiarsi mai assieme |
Ciao. Molto bella anche questa corta storia, significativa e dolce allo stesso tempo. L'ho adorata nella sua semplicità e ho apprezzato quest'immagine di loro due in versione 'pensionati' ancora stra innamorati e felici. La lettura mi ha donato piu' di un sorriso e ciò non può che essere apprezzabile. Leggerezza e romanticherie sono cose che spesso non ricerco, ma ogni tanto servono, ed il tuo modo di scrivere mi fa sinceramente apprezzare ogni cosa. :) |
Adoro! Avevo già letto la storia, ma quando ho visto che l'avevi pubblicata anche qui, sono corsa a rileggerla. Mi piacciono un sacco i Johnlock in questa veste e il fatto che ci siano poche storie che trattano questo periodo della loro vita, rende la tua ancora più speciale. Immaginare Sherlock con il grembiule da contadino che parla ai pomodori è stata un'esperienza mistica! :) Per non parlare del buon vecchio John sempre più innamorato! Comunque mi è piaciuto ogni piccolo momento di questa storia! Ottimo lavoro :) |