Ciao!
Non ci conosciamo, anche se io avevo già letto una tua fan fiction sul fandom di A Tutto Reality. Mi presento, sono Hayle e anch'io amo ballare.
Girovagando per il sito, mi sono ritrovata davanti questa tua one shot e, frequentando danza classica, non ci ho pensato due volte: mi sono fiondata a leggere.
Davvero niente male, mi è piaciuta molto. E mi ha fatto molto piacere leggerla proprio adesso, dopo cinque giorni dalla fine del saggio - già mi manca tantissimo.
Mi sono rivista molto nella protagonista, così come - penso - chiunque frequenti, o abbia mai frequentato, danza classica. Anch'io preferisco la seconda parte dell'anno, quella in cui si comincia a preparare il saggio, ma non mi dispiace per niente fare lezione. Anzi, quando non studio per molto tempo, mi sento come se non riuscissi a fare più nulla, come la protagonista - quest'estate la sbarra non me la toglie nessuno.
Ho amato l'ostinazione di lei nel voler riacquistare la tecnica e riuscire finalmente a fare una doppia pirouette.
Credo che quello delle doppie pirouette sia un disagio che ci accomuni un po' tutti: riuscire a coordinare tutto è sempre un'impresa. Difatti io, per esempio, riesco a farla solo en dehors. Se poi ci aggiungi il fatto che non riesca a controllare il mio corpo, perché sono molto aperta... ma questa è un'altra storia!
Oltre ad aver descritto me, credo che con questa storia tu abbia descritto un po' tutti coloro che fanno danza classica. Dalle tue parole si evincono un profondo amore per questa disciplina e tanta buona volontà, affinché si possa migliorare la propria tecnica.
Quindi, grazie per averla scritta. È stato un piacere leggerla.
Solo due appunti: hai sbagliato a scrivere due parole. La prima è tandiou, che va scritta tendu; la seconda è andedam, che invece va scritta en dedans. Se hai dei dubbi su alcuni nomi dei passi e su come si scrivano, puoi cercare su internet - è ciò che ho fatto io, poiché non ero convinta al cento per cento.
Ho concluso.
La bandierina è sicuramente verde. Spero di rileggere qualcos'altro di tuo.
Un abbraccio,
Hayle xx |