Ciao di nuovo, stamattina ho recensito la tua primissima storia su Efp e ora arrivo anche a questa. Con sommo piacere e anche un po' di stupore, scopro che questa è un continuo di quella che ho letto stamattina. Avevo accennato al fatto che mi sarebbe piaciuto vedere come sarebbe proseguita ed eccola qua, desiderio esaudito! Ecco posso dire che è finita come speravo, ma con in più una bella sorpresa (che sarebbe la toplock, che io adoro!).

La prima cosa che noto è che hai già fatto un netto miglioramento rispetto alla primissima storia e questo nonostante fossero passati pochissimi giorni. Già però posso dire di vedere un cambiamento, hai fatto sparire le battute in stile copione per lasciare il posto a dei dialoghi strutturati alla maniera classica narrativa. Come avevo accennato non mi danno per lo stile copione, ma naturalmente dei dialoghi così strutturati sono maggiormente fruibili e la lettura è scivolata sino alla fine in maniera molto fluida. Ho notato anche, oltre a questo, come questa storia sia già maggiormente strutturata a livello introspettivo. Il paragone viene quasi spontaneo, perché anche questa storia è narrata alla prima persona e incentrata interamente su John Watson. Un John che fugge via da Sherlock, ma soprattutto da se stesso. Un John che arriva ad ammettere di non capirsi, di non riuscire a comprendere se stesso sino in fondo. Sa che vuole stare lontano da Sherlock, ma non sa spiegarsene di preciso la ragione e infatti dopo non la saprà spiegare nemmeno a Sherlock. Perché di fatto non ce n'è una valida. John sa benissimo cosa sta succedendo, sta perdendo la testa per Sherlock, per il suo migliore amico e questa è una consapevolezza pesante da accettare specie se si considera la morte di Mary e la presenza di Rosie nella sua vita. Sherlock è uno dei pochi punti di riferimento che ha e il fatto che ora vacilli... John quindi scappa, prima fisicamente e poi sperando di sfuggirgli stando da Mrs Hudson. Una speranza un po' sciocca perché è chiaro che poi dovrà tornare a casa propria e a quel punto dovrà comunque affrontarlo. E infatti l'occasione per incontrarlo arriva subito dopo. Un caricabatterie e il cellulare scarico sono il pretesto narrativo che ci serve perché tutto quanto succeda. E a quel punto c'è l'incontro. Nel buio, molto suggestivo. Poche parole bastano a perdere la testa, a far sì che Sherlock si decida una volta e per tutte a var vedere di chi è che è innamorato. Non di Irene, non di Molly ma soltanto di lui.

Come dicevo amo la toplock, e ho amato trovarla in questa storia. Vale lo stesso discorso che ho fatto per la prima, eri all'inizio e lo si nota ma la lettura resta molto piacevole. E la storia è davvero molto carina.
Ho altre storie da recuperare, due Mystrade per la precisione, che ho già in lista. Io adoro le Mystrade quindi mi vedrai prestissimo.
Koa

Quanta passione wow, la storia è scritta benissimo, adoro i dialoghi è molto erotica, questa è la parte che ho preferito... “Tutto, John. Voglio tutto, voglio il tuo piacere, il mio piacere, voglio sentire quello che pensi, quello che vuoi, voglio entrare in te come si entra in un museo: lentamente, in silenzio, iniziando ad assaporare ogni odore, ogni sensazione, ogni aspettativa prima di incontrare l'arte.” stupenda😍

Ciao! Sono sinceramente contenta di leggere questo continuo della tua prima ff, modificando ciò che ti avevo suggerito secondo me la storia ne ha giovato tantissimo e spero che anche tu lo veda in maniera oggettiva. Quindi, brava! Mi è piaciuta molto, questa tua introspezione di John, che si è risolta in una scena di sesso insolita per me (diciamo che sono abituata a leggere ff dove è John il dominante, quindi in realtà è solo questo il futile motivo :P) ma che comunque ci sta proprio per questa incertezza che pervade Watson e lo rende secondo me IC. Non sei stata volgare, anzi, hai lasciato molto all'immaginazione accennando e basta alle azioni, diciamo che mi è sembrato un atto veloce e confuso che ha ripreso bene i sentimenti esplosivi che i due stavano provando. Ho apprezzato anche i dialoghi, che sono risultati intuibili e non hanno creato disordine nella lettura, in realtà molto lineare e scorrevole. Quindi sono contenta che tu abbia voluto provare a cimentarti ancora nel fandom, riuscendo sicuramente a migliorarti. Così si fa ;) Ciao!

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