Non sono la fan numero uno della Nekospino, ma, cavolo, questa fic è meravigliosa!
Ho adorato l'introspezione di Michele, non ho mai vissuto una cosa del genere, ma immagino che accettare la propria sessualità non sia così facile.
La paura di essere discriminato, essere considerato "meno uomo", dei pregiudizi, del parere della famiglia, di essere abbandonato dai propri cari, senza contare il fatto che l'Italia non ha una mentalità così aperta come si pensa. Tutto questo può essere un peso davvero troppo forte per una persona che magari è più fragile di altre, e hai fatto un ritratto perfetto di un povero ragazzo confuso che non riesce ad accettarsi per quello che è.
Nel 2017, è inaccettabile che ancora delle persone sono costrette a reprimersi per colpa del giudizio della società.
Dopo la parte seria, posso dire di aver riso come una matta al commento di nonna Crispino, amo le nonnine sprint e moderne, e il suo apprezzamento esplicito è fantastico 😂
Finalmente Michele, con il supporto della famiglia e della mitica nonna, può vivere la sua sessualità e vivere felice e contento con il caro Emil ❤
Ti prego, scrivi altre fic simili!
Alla prossima! |