Piango T.T
E'....
STUPENDA!
Dovrei prendere un dizionario e scrivere tutte i sinonimi di bella, ma poi diventerebbe una recensione di sole parole, ma alla fine il senso si capisce no?
Amo te e questa storia!
NNonostante sinceramente mi sarebbe piaciuto avere molti più capitoli e vedere poi il ritrovarsi realmente uno di fronte all'altro con tutti i loro pensieri e le loro emozioni trovo che questa fanficton sia perfetta anche così. Anzi è perfetta proprio per com'è. Un solo capitolo, ma pieno di sentimenti.
La bellarke è vita e almeno nelle fanfction i nostri desideri di vedere quei due scemi insieme lo esaudiamo no?
Ancora mille + 1 complimenti per te!
A.P.M.

Bella!!! Hai descritto bene i sentimenti e le emozioni di Bellamy! Perchè non continui?
Ciao! Lau

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Comincio dicendo che ho visto questa serie tv in una settimana, la puntata finale l'ho vista oggi e sono un sacco depressa. Ho talmente tanti sentimenti dentro di me, che dovevo necessariamente leggere una fanfiction Bellarke per stare meglio.
Mi è piaciuto molto ciò che hai scritto e come hai descritto un momento che spero poi inseriranno nella quinta stagione.
Complimenti, davvero :)

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È semplicemente meravigliosa, davvero stupenda! Mi ha fatta piangere, Bellamy mi ha fatta davvero commuovere! Complimenti!!

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Quando scrivete queste cose mi uccidete, povero Bellamy :'( La parte in cui il ricordo di Clarke lo riassale all'improvviso, dopo che si era costretto a mettere a tacere il cuore come lei gli aveva chiesto, è di una potenza straordinaria, così come la parte in cui piange, quando finalmente si permette di sentirsi debole, mentre fino a prima aveva dovuto essere forte per gli altri.
L'unica cosa che io personalmente avrei aggiunto è qualche sorriso tra le lacrime, perchè in fin dei conti hanno appena scoperto che Clarke è viva. Magari non da un Bellamy sconvolto, ma dagli altri sì. Comunque questo dettaglio con cambia la mia impressione positiva, complimenti!

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Ciao!
Intanto complimentoni per l'OS, per l'idea e per il modo di resa.
Tutto davvero efficace e che fa appassionare il lettore con trasporto, sei stata in grado di imprimere in modo affatto banale le emozioni corali del gruppo che inizialmente si stringe attorno a Bellamy e poi solo del maggiore dei Blake.
E' comprensibile il tono così triste, il rimpianto che prova non solo per averla lasciata indietro ma anche per averla creduta morta per tutto quel tempo.
Ogni messaggio è una stilettata nel petto di Bell che gli ricorda che per tutto quel tempo lui non è stato insieme a lei mentre Clarke cercava disperatamente di invocarlo, di cercarlo senza mai arrendersi.
E' tutto potente, fortissimo e non è mai facile rendere in modo così chiaro ed evocativo ciò che passa per la testa e per il cuore - c'è da dirlo in questo caso - nei personaggi, per cui bravissima...
L'idea poi mi è piaciuta, è vero prevale un alone di tristezza, pentimento, angoscia profonda ma in un certo senso ci lascia sperare, ci consola un po' dopo questo finale così brutale e quindi grazie di cuore per aver pensato ad un'alternativa... sarei quasi curiosa di conoscere i risvolti di questa situazione, devo ammetterlo!

Ad ogni modo ti mando un abbraccio,
Chiara.

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Ciao! Prima di tutto vorrei complimentarmi con te per il titolo: è la prima cosa che mi ha indotto a leggere proprio la tua storia ed è sia un bellissimo simbolismo che un'allitterazione che crea quell'effetto definitivo e cupo che possiamo ben aspettarci. E invece c'è anche della speranza, qui. Anche se la voce viene da un abisso. Richiamato continuamente dal rimarcare le centinaia di chilometri, lo spazio che li separa. È un simbolismo d'impatto e che funziona. È un bellissimo "What if" che ho trovato molto originale: non avevo considerato la possibilità che il sistema di comunicazione potesse essere riparato, quindi bella l'idea, ma molto bella anche la resa. Quei duemila messaggi che cominciano tutti allo stesso modo, gli occhi lucidi delle ragazze, gli altri che alla fine, pur riluttanti, gli lasciano lo spazio di cui ha bisogno, finalmente non spazio da riempire ossessivamente con qualcosa che lo possa tenere occupato: lo spazio vuoto che ha sempre tenuto per Clarke. Complimenti davvero, una lettura molto piacevole, curata ed originale.

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