Davvero ben descritto il caos della battaglia, tra la gente che si massacra e i civili che vengono, ancora una volta, coinvolti senza poterci fare nulla.
Davvero ben descritta e piena di suspence la parte in cui Marq si fa strada nel palazzo di Orfar, tra nemici da fare fuori e improbabili alleati da raccattare. Mi piace anche come resti sempre dalla parte di Malag: è una brava persona, non ha bisogno di un qualche tipo di redenzione pur combattendo per il 'cattivo', ed è convintissimo di essere nel giusto.
Ora sono curiosissima di scoprire come sia messa Gladia e come se la stia cavando Bryce con Skeli!
Altro bel capitolo, complimenti!

Adoro la situazione 'grigia' che si è venuta a creare. Jamar è uno stronzo che ammazza qualche poveraccio in nome di precauzioni neppure necessarie, ma si scazza a pensare ai suoi uomini che vengono torturati; quelli dalla parte di Klarisa non si fanno problemi a torturare un ragazzo, ma hanno motivi di rancore perfettamente giustificati verso Alion. In tutto questo, Marq che è segnato dal mondo come un infame della peggior specie sembra la persona più idealista (come pensa a Sibyl, tenero!).
Ah, e il combattimento è stato una figata.
Fa piacere vedere che qualcuno sia almeno un po' leale a Bryce, anche se si perdono un po' in mezzo al caos generale.
Lo scontro tra Gladia e Bryce è probabilmente quello che mi è piaciuto di più, probabilmente per la sua carica emotiva. Bryce ha di fronte colei che l'ha condannata a una vita che non ha mai voluto, a un'assenza totale di scelta su qualunque cosa (mi sa che è quello il problema vero, non quello che è stato fatto a Joyce). Gladia ha di fronte la figlia della sua cara amica, quella 'di scarto' (probabilmente l'unica a vedere Bryce in tal modo), la cui sopravvivenza ha sì una valenza strategica ma anche affettiva.
E poi vediamo Bryce quasi letteralmente brillare, in questo scontro.
Ora sono proprio curiosa: Bryce ammazzerà o risparmierà Gladia, dopo questo avvertimento?
Ancora un bel capitolo, complimenti!

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Ciao heliodor! Finalmente eccomi di nuovo qui. Che dire, gli eventi hanno preso una piega che non mi sarei aspettata. Non è ancora detto che i nostri eroi siano fuori dai guai, ma se non altro non sono stati subito accusati di tradimento, magia proibita e altre gesta inenarrabili. Non capisco perché Adler sia così determinato a dimostrare che quella trovata da Frant è la vera spada di Bellir? Lo crede veramente? O è solo un modo per accrescere il proprio potere agli degli altri Tiranni e, magari, dell'Alleanza? Nel frattempo le nostre Joyce e Tamarys si ritrovano in mezzo a tutti questi tiranni ed eruditi senza sapere bene che fare e dove sbattere il naso. Come ho detto, prevedo ancora guai per loro. Voglio proprio vedere dove andrà a parare tutta questa storyline.
Un bacio,
~Talia

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Ciao Heliodor
Questo passaggio non lo capisco " In quel momento la lastra vibrò e si mosse.
I due si allontanarono di scatto e la lastra giacque immobile.
Lindisa e Galef si scambiarono un'occhiata d'intesa."
Passi oltre... ma cosa è successo? ???
Ciao

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Ciao Heliodor
Ho letto i capitoli fino a qui' e credo di aver già intuito tutto ah ah ah
Su Joyce credo di averci azzeccato! M8 sa' che deve proprio sposarsi.. ma non con Vyncent.
Meglio capitoli più corti. Mi piaceva l'idea lo fossero.
Ciao

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Ciao!
Dopo tre capitoli flashback sul passato di Oren e gli eventi che lo hanno portato a diventare il successore di Mythey, ecco che finalmente ci ricongiungiamo (quasi) alla trama principale con il suo risveglio a Mar Qwara.
Cara Shani, non la dai da bere a nessuno con il tuo falso tono di supponenza: ammettilo che sei cotta di Oren e ti rompe che lui abbia la mente occupata da ben due fanciulle (che in realtà è una sola, ma questo non lo sa nessuno dei due). E addirittura rinuncia a ostacolare i piani di Mirka pur di seguire il suo principe azzurro cavaliere. Lo dicevo che tra questi due sarebbe nato qualcosa. Per adesso il più distante mi sembra Oren, ancora innamorato della sua Sybil, ma resterà tale? E soprattutto, che cosa succederà quando finalmente scoprirà che Sybil in realtà è soltanto "l'alter ego" di Joyce?
Anche per oggi è tutto.
~Talia

Ps: una domanda, per quanto tempo Oren è rimasto svenuto prima che Rancey morisse e la maledizione venisse meno?

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Interessante il cambio di opinioni di Bryce. La 'morte' di Vyncent l'ha devastata, ma le ha tolto l'unica cosa che la trattenesse dall'adoperarsi per l'alleanza. Mi pare che il suo ragionamento sia 'visto che proprio non mi lasciano a morire per conto mio, tanto vale che mi renda utile'. O forse ha colto l'opportunità di morire, visto che era quello che credeva sarebbe successo, e nel contempo essere utile agli altri?
Mi piacciono le riflessioni di Marq, offrono un punto di vista opposto ma a suo modo molto simile a quello dei protagonisti. E Klarisa ... ripeto, Alion, sfornare un pargolo che non fosse uno psicopatico?
E anche la fazione di Jamar e i suoi non sono poi così puliti. Qui Marq, nonostante tutte le cose che ha fatto e subito, si è dimostrato ancora abbastanza innocente, se così possiamo dire, da restare sorpreso e inorridito davanti alla gratuita crudeltà riservata ai soldati di guardia. Per certi versi, mi ricorda molto Joyce, questo qui.
Capitoli più lunghi e in multi-pov? Fantastico!
Altro gran bel capitolo, complimenti!

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Molto, molto interessante. Joyce si sta abituando molto in fretta ad essere in una posizione di comando ... ma allo stesso tempo, inizia a diventare poco riflessiva e tollerante all'idea di aver commesso degli errori. E finisce a divebtare diffidente degli 'oppositori' e a prendere poteri che magari non le spettano. La ragazza sta cambiando, certo, ma non è detto che sia un cambiamento in positivo.
Be', perlomeno riconosce che la fine di Biqin è stata anche colpa sua. E si è dimostrata molto abile nel capire Joane, quello che sta facendo, e cercare di evidenziare i punti deboli del suo ragionamento. In compenso per tutte le nuove abilità, si avvia verso l'alcolismo.
Anche se dopo quello che le ha detto Joane, credo che chiunque avesse avuto alcol a disposizione ci si sarebbe fiondato sopra. Chiederle se abbia mai amato, e dire che sicuramente non è mai stata amata ... ouch.
Perché lei ha una bella storia con tutto questo. Ha amato Bryce, i suoi fratelli, suo padre, Vyncent e Oren, pensa ancora a loro, se stiano bene è un tarlo costante. Ma è mai stata amata? Joyce ha una fraccata di insicurezze in proposito, con tutti che l'hanno sempre data per scontata, e adesso siano fermamente convinti che sia morta, e Vyncent che si è messo con Bryce con l'aggiunta che di sicuro amava lei tutto il tempo ... ahia. Povera ragazza.
Però il consiglio di Joane è più che valido: Joyce sta cercando di fare di tutto per vincere la guerra, ma non l'ha capita fino in fondo. Sospetto che in realtà non l'abbia fatto nessuno, ma lei è ancora più ingenua, con una visione troppo in bianco e nero.
Ancora complimenti per un bellissimo capitolo!

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Ciao heli!
Dopo qualche giorno di pausa eccomi di nuovo qui.
Serie di capitoli molto discorsivi in cui non succede molto ma che ci permettono di sapere qualcosa in più sulla storia del tuo mondo: ho trovato particolarmente interessante la vicenda di Harak, della sua lotta contro i maghi supremi e il mistero di Arnagus, un tempo sovrano di Krikor e poi sparito nel nulla con tutti i suoi sudditi. La spiegazione più ovvia mi sembra che abbiano usato i portali disseminati sull'isola, ma chissà dove questi li condussero. Fra l'altro, questo particolare mi ricorda molto un episodio molto inquietante riportato da alcuni coloni dell'America settentrionale del XVI secolo, sempre a proposito di una colonia che vide sparire tutti i suoi abitanti come fossero svaniti nel nulla. Peccato solo che Joyce e i suoi nuovi compagni non siano riusciti a scoprire niente di nuovo sulle armi di Bellir; introduci però questa maga Imurra, le leggende sui demoni e sui giganti. E viene citato anche Adrax, ho sempre più l'impressione che prima o poi questo antico drago verrà risvegliato con qualche stregoneria oscura...
Ovviamente, come ogni buon momento di stallo che si rispetti, la manciata di capitoli si conclude con la situazione che precipita: temo già che Talita, Tamarys e Frant facciano una brutta fine, come praticamente tutte le persone che hanno aiutato Joyce o anche solo che le si sono avvicinate.
Volevo solo farti notare una cosa, è ua piccolezza ma come sai sono pignola: nel capitolo precedente fai riferimento al fatto che da delle incisioni Nella pietra emerga come lo sguardo di Imurra fosse duro e severo... mi sembra un po' forzata come cosa.
A un certo punto fai anche riferimento a una certa caverna di Zanihf, che onestamente non ricordo assolutamente più chi o cosa diavolo sia...
Questi capitoli mi hanno affascinata, ma non vedo l'ora che la trama torni ad evolversi! E vedere un po' di sana azione.
Un bacio,
~Talia

Ps: sbaglio o per i Trenta Tiranni hai pescato a piene mani dalla storia ateniese? XD
(Recensione modificata il 24/04/2020 - 01:50 pm)

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Ma quante cose interessanti ha questo capitolo?
Innanzitutto, Skeli è una psicopatica. E gli orfar non dicono niente! Questi hanno seriamente subito il due più due fa cinque. Nessun apprezzamento per quel traditore di Igar, ma ha fatto una fine davvero penosa, ridotto a un vegetale, lasciato quasi letteralmente a marcire e poi ammazzato da una che aveva ancora voglia di prendersela con lui.
Ancora più tristezza per Belyen, la cui abilità non è servita a evitare una fine orrenda.
Almeno la vecchia psicotica è decisa a trattare, ma voglio proprio sapere come potrà cavarsela Gladia per non uccidere Bryce.
E questo Takis da che parte sta? Dice di Orfar, ma intende la città o chi la governa? E perché ha spiegato tutte quelle cose a Gladia?
E vai di suspense! Complimenti per un altro bel capitolo!

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Ciao Heliodor
Era troppo facile non ci fossero stati strascichi.
Ciao

Ciao Heliodor
Controlla "la prese da parte e la guidò verso un punto isolato dove potevano parlare senza che nessuno li ascoltasse."
Negoziano il matrimonio di Joyce?
Ciao

Ah, quindi è Gladia che ha convinto quell'incapace di Skeli a parlamentare in modo da non mandare subito a morte tutti i suoi soldati. Seriamente, perché a Orfar non è ancora scoppiata la rivoluzione?
Però è interessante questa storia di intrighi, e voglio proprio vedere come andrà a finire.
Complimenti per un altro capitolo interessante!

"In quel guaio si era dimenticato di Oren".. "Cero che lo è. La guerra è pericolosa, ma deve essere combattuta. E vinta." Ci sono degli errori di battitura.
Per il resto mi piace come evolve il concetto di strategia che si pone di base alla storia.
Ciao

Mire? Dopo averla vista come la donna forte che cercava di barcamenare un circolo in quella corte di pazzoidi, fa veramente tristezza vederla ridotta in questo stato. E sempre belle notizie su Klarisa ... seriamente, che c@/%o ha insegnato Alion ai suoi figli, solo a menarsi tra loro?
La condizione dei malinoriani è una delle parti più interessanti della storia. Probabilmente è la più cruda: niente avventure alla ricerca di poteri arcani, niente lotte tra il Bene e il Male, solo la perdita della propria casa e dei propri punti di riferimento, dei simboli della propria identità, della propria dignità di esseri umani. Solo una vita squallida, e il tentativo di mantenersi in piedi di quei pochi che possono, mentre il resto del mondo li ignora perché ha problemi più pressanti. Se non fosse che alcuni di loro scagliano dardi magici, potrebbe essere una rappresentazione molto accurata dei profughi di guerra.
Ah, povera Mire. Speriamo che almeno le sue ultime volontà siano in qualche modo accontentate ...
Complimenti per un gran bel capitolo!

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