Recensioni per
La casa Magica
di GothicGaia

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/12/17, ore 01:42

Ciao!^^
Non so se ti ricordi di me, ma tempo fa recensisti una mia storia.
Ti avevo promesso che sarei passata, e in realtà è da tempo che voglio farlo, però poi avevo visto che avevi sospeso l'account e nulla, non volevo romperti le scatole.
Qualche giorno fa però ho visto che sei tornata, quindi ho deciso di passare a farti una visita.^^
Ho iniziato da questa storia perché... non so perché, era una one-shot, quindi ho deciso di partire da questa... E non ne sono rimasta per nulla delusa: è stata una lettura molto piacevole, che mi ha divertito e tenuto col fiato sospeso fino alla fine, perché effettivamente un colpo di scena del genere non me l'aspettavo xD
Certo che, quell'Edgar... cosa non si fa per un pelo di f... XD
La casa è molto gotica, e tu devi sapere che io ho un debole per le cose gotiche, sia nell'accezione medievale che in quella ottocentesca xD tra l'altro, dalle mie parti c'è una casa simile a quella che hai descritto, abbandonata, che si vede dalla strada. Io l'ho immaginata così xD
Ho adorato poi le creature fatate, e il colpo di scena finale è qualcosa di stupendo. Mi sembrava di vedere Edgar che se la faceva sotto... ma insomma, chi la fa l'aspetti. E lui non si è rivelato propriamente un campione di simpatia...

Per il resto ho riscontrato qualche svista nella punteggiatura, ma il tuo stile è molto scorrevole e si legge che è un piacere.
Insomma, davvero un bel racconto, brava^^

Alla prossima! :)
(Recensione modificata il 10/12/2017 - 01:43 am)

Recensore Master
20/07/17, ore 08:33

Ciao ^^ 
Prima di tutto, sappi che è un onore essere nella tua lista di autori preferiti. Non mi capita spesso, e la mia reazione è più o meno sempre questa "O,O". Spero di essere all'altezza di un tale gradimento.
Ma bando alle ciance, passiamo alla recensione ;)
Dunque, la storia è originale e diretta. Gli eventi si susseguono velocemente, come è normale sia in una one-shot, eppure è facile mantenere il filo: Edgar ha sempre avuto intenzione di avere la sua figlioccia, e per farlo non si fa alcuno scrupolo a sfruttare e ricattare; è diverso dal solito approfittatore, però, visto che il suo fine più che i soldi della madre è la figlia, Valerie.
Ovviamente la ragazza non ci sta, ma la domanda è: se le creature magiche non fossero intervenute, cosa avrebbe fatto? Personalmente, visto anche il finale, penso che quel bel coltello da cucina l'avrebbe usato per davvero. Non per mera crudeltà, certo, quanto per il fatto che da queste poche righe è trapelata la forza della ragazza: ha avuto degli incontri spaventosi e ravvicinati col soprannaturale senza darsi alla fuga, ha vissuto lontana da casa perché aveva già capito chi fosse il padrino, la sua prima preoccupazione, nonostante l'orgoglio, è stata per il fratello, e per proteggerlo da quel mostro del patrigno sarebbe arrivata a uccidere Edgar; può sembrare che lo faccia per vendetta, tuttavia le si difende sostenendo che nessuno gli avrebbe creduto, e implicitamente che avrebbe preferito sacrificarsi per proteggerlo.
Non è un caso che sia stato il fratello minore a parlare con la fata di quella via di fuga, quello più immaturo tra i due, né che l'idea di spaventare Edgar sia partita da Valerie, così come il fatto che non si è impressionata davanti alla fata, comunque un essere soprannaturale: è indice di coraggio ^^
Ho letto anche la tua intro, tra l'altro la fatica di leggere il corsivo xD, e il fatto che tu descriva i tuoi personaggi come eroi mi ha fatto entrare nei panni della ragazza; le sue azioni non sono malvagie, quindi ho cercato di comprendere man mano i suoi obiettivi. 
La storia è carina, sprattuto la parte dello scherzo: una descrizione accurata di una scena horror. 
Vado un po' di fretta, adesso :( Ma appena torno penso la modificherò un po'.
Alla prossima
Spettro94 
 

Recensore Junior
16/07/17, ore 21:42

Finalmente eccomi qui, a lasciarti la mia prima recensione!
Come prima cosa, ci tengo a dirti che apprezzo molto il tuo stile di scrittura: lo trovo fluido e coinvolgente. Inoltre non trascuri i dettagli, che in racconti come questo sanno essere determinanti.
E se a tutto questo aggiungi la mia predilezione per le storie "di paura" e il mistero in genere, capirai quanto io abbia gradito la tua storia!
Spero ne scriverai altre del genere in futuro, ti assicuro che le divorerò come ho "divorato" questa!
Che dire della protagonista? Valerie è una ragazza sveglia che ho ammirato sin dalla prima riga. Ho gioito quando Edgar è stato punito per la sua crudeltà e meschinità... Quanto ai due fratelli, nel mondo che li attende troveranno di certo la serenità e la gioia che meritano, a loro negata fino a quel momento.
Ho adorato Serafina... E' un mito! E il Signor Maggiociondolo lo vorrei incontrare stanotte, magari beccandolo sul divano del mio soggiorno! :D
Complimentissimi, davvero! Sei davvero brava e non nutrivo dubbi al riguardo.
A presto! :*

Recensore Veterano
13/07/17, ore 20:18

Ciao!
Ed eccomi come promesso!
La tua presentazione sulla tua home page mi è piaciuta molto e io penso tu scriva molto bene, riesci a drscrivere bene le scene ma anche a rendere il testo scorrevole.
Ho trovato la storia fantasiosa e diversa da tutte quelle che ho letto fino ad ora, Edgar mi sembra proprio il tipico pedofilo della porta accanto, come in "Amabili resti". La parte in cui raccontavi i rumori per casa e la paura di Valerie e Tommy mi ha fatto venire i brividi ma da come hai concluso la storia, senza uccidere Edgar ma conunque punendolo e facendo andare Valerie e Tommy nel paese delle fate mi è piaciuto un mondo! Mi ha risollevata! Sono contenta di aver trovato anche nella tua storia un gatto, a conferma che ti piacciono!
Bravissima!

-Stregattina

Recensore Master
27/06/17, ore 15:31

Buon pomeriggio.
Che storia!! L'ho letta tutta d'un fiato.
Scritta benissimo, ma anche dura e cruda.
Edgar, che cattivone! Insomma, a lui l'eredità, a lui tutto... non solo ha privato i figli dei beni della madre, ma poi ha anche cercato di fare varie pressioni su di loro. Terribile!
Poi, è stato punito. Credeva di mettere in affanno la figliastra, e invece lei e il suo fratellino hanno trovato un altro mondo, dove poter vivere liberamente al di fuori da tutta questa perfidia...
Il tutto è scritto benissimo, brava.
Buon proseguimento di giornata :)

Recensore Master
26/06/17, ore 22:04

Ciao!

Ti abbiamo trovato perché hai messo una delle nostre storie da quelle da ricordare e abbiamo deciso di passare da te. Una storia davvero inquietante questa, con due personaggi che non potevano essere più speculari e distanti di questi. Da una parte la bella, giovane, pura Valerie, dalla mente acuta e dall'animo buono, dall'altra il malvagio, perverso e senza scrupoli Edgar, pieno di quella malvagità senza alcuna finezza tipica delle persone davvero cattive, quella che la Arendt ha chiamato "la banalità" del male. In mezzo il piccolo Tommy, un ragazzino infilato in una situazione che davvero non lo riguarda suo malgrado.

Lo svolgimento della storia è canonico e segue il favolistico: delle creature fatate vengono in aiuto della nostra protagonista per salvarla dalla realtà. Nella parte finale però abbiamo delle vere e proprie sorprese: i ragazzi scelgono di andarsene, andar via con le fate e darsi a loro invece che stare lì, nel mondo reale.

Metafora del suicidio? Metafora della fuga dalla realtà?
Non lo so, ma la storia mi ha evocato comunque sentimenti molto forti.

Complimenti vivissimi
A presto

Morgengabe