Le tue parole sono un'affermazione di libertà, di indipendenza da quello che dice la gente, che spesso costituisce una prigione soffocante.
Dipingono un'evoluzione, quella di una persona che all'inizio, pur essendo libera da quello che le dicevano, non riusciva a vivere appieno ('La vita scorre/devi lasciarti andare'/mi han sempre detto,/ma l'acqua è alta/e io non so nuotare: questa parte mi ha colpita particolarmente, sembra descrivere la mia vita), ma che poi improvvisamente ha rotto le catene che ancora la tenevano e ha spiccato il volo, e adesso non deve neanche rispondere a quelle voci, poiché non possono più raggiungerla. E' così che dovremmo vivere tutti. |