ciao sono passata per lo scambio recensioni del gruppo fb.
allora ... i miei pensieri su questa storia sono stati contrastanti. nelle prime righe sei riuscita a creare un'atmosfera fantasy che poi hai mantenuto durante tutto il racconto, il che è sicuramente positivo. il problema che mi ha fatto passare da un giudizio estremamente positivo a uno un più critico è la sensazione che tu ti sia sforzata di mantenere un tono troppo aulico. io ti consiglierei, per dirla male, di volare basso: devi guidare il lettore in un mondo nuovo che solo tu conosci bene. inizia ad esempio a dire il nome di questa sorta di razza demoniaca che Nyla ha deciso di sterminare. non pensare che devi mettere necessariamente due aggettivi davanti a un sostantivo perché in molti casi ne basta uno, quello giusto, ben piazzato (prima o dopo il sostantivo secondo le regole della grammatica) per far immergere il lettore nel tuo mono.
racconta la storia della protagonista passo per passo, puoi fermarti solo sui momenti più importanti ovviamente, ma non cercare di essere inutilmente epica. il momento epico è quello che sta vivendo in quel momento, il raggiungimento della sua vendetta. per farti un esempio: quando nei film di Spiderman raccontano la morte di zio Ben non è mai un momento "epico" o eroico, è un momento tragico quanto vuoi. ma i momenti epici sono quelli in cui Spidermen si comporta da eroe, sconfigge il cattiva e salva New York. la morte di zio Ben serve solo a spingere Peter Parker a usare i suoi poteri per gli altri e non per sé stesso. è la molla dell'eroe non il suo apice. invece ho notato che tu cerchi l'epicità in ogni frase e per questo ci sono molte frasi fatte che, non solo non aggiungono niente alla storia, ma sminuscono anche i momenti realmente importanti. avresti dovuto creare un climax ma non c'è.
e la tizia che appare alla fine chi è? come si chiama? sbatte per terra la protagonista come un tappeto persiano e nemmeno si presenta?
il finale aperto non mi ha fatto impazzire, perché dà l'impressione che tutta questa volontà di ferro non ci fosse, ma è una tua scelta per cui ok.
sul piano grammaticale ci sono un po' di cose da sistemare. tanto per inziare ho notato che molte volte usi articoli indeterminativi o determinativi qunado non servono (La fredda, sterile sabbia emetteva un debole suono a ogni frustata di vento, quasi a invocarne la pietà. -- ad esempio in questa frase quel "la" prima di "sabbia" è grammaticalmente inutile) e poi occhio ai puntini sospensivi. sono la prima che li usa per descrivere flussi di pensieri però vanno messi con cautela. in pratica sono un po' come gli antibiotici: vanno usati il meno possibile.
spero che la recensione non ti abbia offesa perché non era mia intenzione farlo. tuttavia credo non sono una che scrive cose che non pensa e credo che le recensioni siano l'unico feedback abbastanza oggettivo che possiamo avere per migliorarci come scrittrici o scrittori.
a presto
Aris (Recensione modificata il 09/07/2017 - 06:53 pm) |