Recensioni per
Malombra - Le origini di un eroe
di La_Moltitudine
Mi è piaciuto molto, devo dirlo. Scivi bene, le parole scorrono via ricorrendosi una dopo l'altra come le acque cristalline di un fiume. Vieni trascinato nella lettura dalla sua corrente gentile, che pian piano poi diviene più impetuosa, impendondoti poi di sottrarti alla storia, ai suoi personaggi e ai panorami incantevoli della Puglia. Una scelta coraggiosa quella di ambientare storie di eroi in Italia, di solito te li immagini in grandi metropoli Americane, come New York ad esempio, mentre tu hai scelto un anonimo paesino marittimo sulle sponde dell'Adriatico. La scena che più mi ha colpita è quella dell'autobus, io non riuscirei mai a stare zitta restando indifferente, anche a costo di prendere due pugni in faccia difenderei quel tenero ragazzino che ha anche, più o meno, l'età di mio figlio. |
Ciao, rieccomi qui! Innanzitutto, messer Mortitudine, ritorno a farti i miei complimenti: mi piace molto il modo in cui scrivi, le descrizioni sono incalzanti e ben fatte. In più, posso dirti che ho trovato questo secondo ancor più interessante del precedente. Finalmente una storia ambientata in Italia (e soprattutto al sud, veramente non ci speravo): che gioia. Ho ben in mente quella che è "la cricca del fondo pullman", stupidi cretini che pensano di fare gli spacconi. Trogloditi. Sì, ne so qualcosa, essendo stata anch'io pendolare per tutti gli anni delle superiori. |
Come sempre un ottima descrizione, riesci a dare un tocco di profondo realismo in una situazione irreale come l'esistenza di super eroi. |