Recensioni per
Il campo di Eliotropi
di Nirvana_04

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/09/17, ore 13:00
Cap. 9:

Ciao carissima,
stupenda qesta conclusione, epica, e triste come tutte le cose epiche. perchè dove c'è una morte eroica, ci sono anche superstiti che piangono l'eroe.
Non è un caso, credo, che la morte giunga proprio quando Bastian crede di avere raggiunto la pace,quando crede che nonostante tutto, in fondo, anche per lui esista qualcosa al di là del massacro e della guerra. Mai abbassare la guardia, sembra voler dire la morale di questa storia.
Molto bella la descrizione della battaglia, l'hai resa al tempo stesso cruenta ed esaltante, esattamente come la vive Bastian. Ho apprezzato molto anche il constrato fra il caos dello scontro e l'abbandono quasi piacevole che Bastian sperimenta nel momento della morte, che dopo fendenti e colpi di lancia lo accarezza e gli sussurra parole affettuose.
Una storia bellissima, complimenti!^^

Recensore Veterano
06/09/17, ore 16:39
Cap. 9:

Nonostante sapessi che fine attendesse Bastian, leggere l'ultima parte mi ha portata sull'orlo delle lacrime. E ho la pelle d'oca.
Non so esattamente cosa dire, in parte perché sono sconvolta tanto dalla bellezza del capitolo quanto dall'atrocità dei fatti narrati, in parte perché le parole non sarebbero in grado di esprimere l'insieme di sentimenti contrastanti che si stanno accavallando gli uni sugli altri impedendomi di pensare, e scrivere, lucidamente.

Sappi che il inciaggio non te lo toglie nessuno e non ci sarà un Tristall a proteggerti. 
Non ti sei smentita e hai reso la dipartita di Bastian eroica e straziante (oltre che coerente con il suo personaggio): egli muore in difesa della propria amata, il suo ultimo pensiero va a lei, come sono sempre stati per lei le sue azioni, le sue decisioni, le sue paure. Bastian si è votato totalmente a Miva e non so se questo sia stato un bene o un male: da una parte la ragazza ha rappresentato la sua ancora di salvezza, il motivo per cui combattere e vincere, ma dall'altro questa iperprotettività lo ha portato alla morte. Il capitolo ha mostrato, nuovamente, come non possa esserci spazio per aspirazioni, desideri, progetti o più semplicemente per un futuro in questo mondo: la realtà ti strappa la vita e ti getta sulla riva del mare con una spada in mano e nessuna idea di come riuscirai a sopravvivere fino all'attacco successivo. è una realtà spietata e crudele e per quanto tu l'abbia indorata e resa epica attraverso il tuo stile e un lessico ricecato ed evocativo (che in quest'occasione, a mio avviso, ha raggiunto la sua espressione massima facendomi commuovere per la bellezza di certe immagini edespressioni), rimane quella che è. Non c'è nulla di sublime nella morte, ma tu sei stata capace di mettercelo, mitigando un poco la crudeltà e l'ingiustizia, rendendole più sopportabili pur essendo laceranti.

Sei stata abilissima e rendere ogni parte di questo capitolo e io non posso che rimanerne estasiata: la lotta concitata e disperata è stata descritta con precisione e maestria, prendendo in considerazione il punto di vista del solo Bastian, pur non mancando di renderne il movimento confuso e angosciante generale (potrei leggere una trilogia intera di sole tue scene di combattimento tanto sono ben scritte e coinvolenti), la personalità di Miva è spiccata come un raggio di sole in questa tela tetra e buia, e la sua figura vista attraverso gli occhi di Bastian non ha fatto altro che rinvigorire la mia ipotesi circa la sua rassomigianza a qualche guerriero dell'antica Grecia, armonizzato con la sua femminilità (forte e delicato, appunto; inarrestabile ma sensibile, capace di far coesistere questi due aspetti apparentemente contraddittori...Si potrebbe dire che racchiuda in sè la forza e la determinazione di un uomo e la delicatezza e la soavità di una donna); è un personaggio che dopo questo spin-off apprezzo ancora di più. Infine, la dichiarazione di matrimonio fugace e intensa, resa con una attenzione e una delicatezza sublimi non hanno fatto altro che smembrare ancora di più il mio povero cuore martoriato, rendendo l'attacco inaspettato ancora più atroce e crudele e la morte di Bastian insostenibile.

La pace e la consapevolezza con cui il ragazzo ha accolto la morte è sorprendente: sa che sta per morire ma si abbandona al suo ineluttabile destino con serenità, senza rimpianti e con la sicurezza di aver lasciato in buone mani chi ama. Muore con la certezza di aver portato a termine il suo compito, di aver raggiunto il suo scopo e fa pace con i propri demoni interiori, affidandosi totalmente al proprio dio.

L'immagine finale dei campi eliotropei e della sua attesa sono state il colpo di grazia che ha sfondato la diga riducendomi in lacrime.
Prima che l'emozione e la commozione mi impediscano definitivamente di scrivere frasi di senso compiuto, ti ringrazio per avermi regalato questa storia.
Appena posso, passo all'altro spin-off e ti tartasso anche lì ^^

Grazie e alla prossima ^^
Ayr

p.s. Mi devi un'intera confezione di fazzoletti :P

 

Recensore Master
06/09/17, ore 10:03
Cap. 9:

Buongiorno.
La fine è giunta.
Il giovane protagonista ce l'ha messa tutta, ma quando si ha da combattere contro forze di questo genere, non sempre l'audacia e il coraggio aiutano a sopravvivere.
Bastian alla fine è morto, ma è morto combattendo, e anche per Miva. I due non si sposeranno, non avranno più un futuro assieme; è la beffa di un destino sadico.
Bene, è stato un piacere seguirti anche in questo racconto ^^
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
31/08/17, ore 12:30
Cap. 8:

Ciao carissima^^
sono rimasto colpito in particolare da un'immagine che tu hai evocato nella storia: il laccetto di stoffa blu ancora legato al polso, che cambierà colore e non sarà più lo stesso di prima. Come l'anima dei protagonisti, che partono pieni di entusiasmo, fieri, addirittura forse felici di essere in un gruppo di altri giovani, con un nobile scopo comune, consapevoli del dovere da svolgere, ma poi dovranno fare i conti con esperienze che li cambieranno per sempre, e che li renderanno scoloriti e sfilacciati esattamente come la bella stoffa blu che porta con sè tanti ricordi piacevoli.
Il capitolo è tutto molto bello, naturalmente, non solo questa immagine. Mi è piciuto molto come hai reso i soldati, il cameratismo e lo spirito di corpo, pur con la consapevolezza di quello che sta per arrivare.
Come sempre complimenti!^^

Recensore Master
28/08/17, ore 13:48
Cap. 8:

Buon pomeriggio.
Miva e Bastian, al loro ultimo momento assieme... di pace.
La guerra è giunta, è il loro momento di scendere in campo.
Ce la faranno i due ragazzi?
Amore e odio, dettato dal conflitto in corso. Il loro legame, comunque andrà a finire la vicenda, non si scioglierà mai.
Complimenti, un altro capitolo bellissimo ed emozionante.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Veterano
28/08/17, ore 11:52
Cap. 8:

Sapere come andrà a finire rende il tutto molto più straziante e doloroso. Soprattutto viste le ultime parole di Miva, dettate dall'amore e dalla speranza, ingenue e sincere, e per questo ancora più tristi e devastanti.

I paesaggi conosciuti sono tornati con il loro carico di orrore, paura e ansia; le atmosfere eteree e idilliache dei campi di eliotropi hanno lasciato il posto alle solide e macabre Cuspidi e alle certezze letali e familiari della Falda...Sinceramente non mi sono mancate.
Fortunatamente c'è Aci ad allegerire la situazione pesante e angosciosa che grava sugli uomini: il suo modo di fare spontaneo, allegro e spumeggiante contrastanto con l'atmsfera cupa e tetra che grava sull'esercito, ma è una piccola luce capace di rischiarare proprio queste nebbie.
Il tempo per affetti e amore è ormai finito, spazzato dall'imminenza della guerra e dalla presenza sottile, impalpabile eppure opprimente della morte. Bastian se ne è reso conto e commenta amaramente pensando a come il fazzoletto si sporcherà di sangue, a come tutto ciò che c'è di bello e puro verrà fagocitato dagli orrori della guerra. Questa immagine è stata molto bella ed efficace: Miva vive ancora nel mondo di eroi coraggiosi e epiche imprese; come ha detto lo stesso Bastian, ha ancora la scintilla della speranza e della fede ad accenderle lo sguardo, ha ancora qualcosa a cui aggrapparsi, ma che verrà deturpato e reciso a colpi di spada. Questa prospettiva rende il tutto molto più triste e malinconico. 
La consapevolezza della morte e la rassegnazione a questo destino ammantano ogni persona, trasmormandola in un'ombra senza nome, in un soldato troppo giovane per morire ma costretto a combattere. L'esercito è una macchia brulicante di uomini disperati e già sconfitti.
Eppure, sebbene Bastian faccia parte di questo gruppo, una parte di lui non si arrende all'inevitabile e cerca un modo per salvare Miva e ritardare la sua ora; la parte viva di lui, che non si è ancora arresa (quella dell'affetto che prova per la ragazza), lo spimge a voler preservare la vita della ragazza e la scintilla di speranza che reca con sè. Bastian non si è spento del tutto e la presenza di Miva, per quanto possa essere un ostacolo, è anche un monito, una ragione per combattere e resistere e sopravvivere; il ragazzo sarà portato a lottare con maggiore attenzione e maggiore ardore perché la ragione della sua battaglia sarà lì, a condividere il suo stesso destino, e farà di tutto perché il Fato non si accanisca contro di lei.

Capitolo intenso e pesante (perché denso di sentimenti cupi e di attese snervanti) che strizza l'occhio a quelli della storia principale.
Una parte di me vorrebbe non giungere mai all'ultimo, fatale capitolo...Ma il destino di ogni storia è quello di terminare.
Ayr

p.s. Ho notato qualche refuso ed errore di battituta, ti consiglio di dare una rilettura veloce per sistemarli ^^
 

Recensore Master
21/08/17, ore 08:47

Ciao carissima^^
eccomi finalmente qui a commentarti. Alla fine cosa salva gli umani dai mostri? Non le armi ma l'umanità, questo sembri voler dire. La capacità di creare e di mantenere, non quella di distruggere. La capacità di avere oggetti interni buoni - il volto della persona amata, la bellezza del campo di eliotropi, i ricordi - che sosterranno laddove ogni altra cosa cederà le armi.
È un capitolo intriso di amarezza e di speranza, che riesce a far capire molto bene la bellezza delle cose che si stanno per perdere, o per le quali si dovrà combattere duramente e con esito incerto.
Ti segnalo solo una cosa: "E Miva ne faceva maledettamente parte." È vero che ormai è entrato nell'uso comune, ma secondo me è un anglicismo che stona un po' con il resto della prosa, che invece è come sempre molto elegante. Gusto personale mio, comunque, non certo errore.

Recensore Veterano
19/08/17, ore 22:33

Sapevo che questo idillio sarebbe stato effimero...Non sarebbe stata una tua storia, altrimenti.
Quantomeno me lo sono goduta appieno e ne ho assaporato ogni fuggevole attimo.
In questo breve squarcio un turbine di sentimenti, emozioni e consapevolezze investe il nostro Bastian: la crescita del suo persoggio è più forte e sentita rispetto a quella di Miva, più nascosta e meno eclatante o sottolineata. Il ragazzo vede pian piano come le sue convinzioni non fossero esatte e precise e ne scopre di nuovi più sorprenrendi e più consapevoli. La nuova visione che ha di Aproeb e dei suoi abitanti ne è un esempio: all'inizio crede che ciò che facciano sia inutile, che l'unica cosa che conti sia combattere, uccidere i nemici e morire nel tentativo; ma si è reso conto come la vera battaglia, in realtà, sia costruire dopo ogni battaglia ciò che è stato distrutto, ricreare quello che è andato perduto e ricercare quella pace e quella normalità che sono state spazzate via e verranno nuovamente bruciate. Ci vuole coraggio per rialzarsi ogni volta, l'ennesima volta, quando si continua a cadere. E solo ora Bastian se n'è accorto.
Miva racchiude perfettamente questo genere di coraggio: lei è forte perché anche se cade si rialza e va avanti, ha ideali molto solidi e obiettivi ben precisi che persegue nonostante le difficoltà e gli ostacoli, dentro di lei ha una fiamma di speranza inestinguibile che condivide co gli altri e che permette a Bastian di non lasciarsi andare allo sconforto e alla disperazione.

Come sempre sei stata abilissima nel rendere tutti i sentimenti dei personaggi nella loro incantevole e attraente complessità e contrasto. Attraverso poche semplici parole e gesti sei riuscita a esternarli in maniera limpida e pulita: si vede la disperazioe di Bastian, la sua frustrazione, la sua rabbia, la sua impotenza di fronte a scelte e avvenimenti più grandi di lui e si vede anche la sua progressiva consapevolezza e quell'amore che lo sostiene e lo conforta.
Adoro il modo in cui hai descritto il sentimento che lega i due: la sua nascita spontanea e ingenua, il suo sviluppo naturale e il significato che ha per entrambi; vorrei anche io trovare qualcuno che possa comprendermi come Miva capisce Bastian, ma che sia ugualmente discreto e presente, sempre pronto a sostenermi e confortarmi, che comprende e accetta i miei silenzi e che capisce cosa dire e quando. Hai creato un bel personaggio, e mi spiace molto per quello che le succederà, non se lo merita...
Sto già preparando i fazzoletti.
Cerca di non farmi soffrire troppo
Ayr

Recensore Master
19/08/17, ore 13:50

Buon pomeriggio.
Bastian e Miva sono sempre più uniti ed affiatati.
Per difendere la propria patria ci vuole forza, coraggio e determinazione, tutte doti che i ragazzi hanno.
Quindi, non dovrebbero davvero temere nulla.
Potenze superiori incombono su di loro, ma la guerra sarà vinta da chi saprà giocarsela al meglio.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
11/08/17, ore 09:31
Cap. 6:

Ciao^^
un capitolo piuttosto simbolico, direi. Una gara che non è una gara, almeno non per Miva, ma un modo per imparare a camminare in modo diverso, appoggiandosi all'altro, riponendo nell'altro la propria fiducia. E anche un modo per insegnarlo, per portare l'altro a capire senza dover spiegare, per far sì che anche le due menti, dopo i due corpi, possano procedere all'unisono.
Come sempre, un capitolo molto bello e ottimamente scritto, complimenti!^^

Recensore Veterano
10/08/17, ore 23:19
Cap. 6:

Questa totale assenza di sangue, budella e traumi mi ha lasciata spiazzata, ma non certo delusa. Un capitolo così delicato, leggero e dolce ci voleva per spezzare la coltre densa e pesante che ammanta questa storia (ma del resto siamo in guerra e non ci si può attendere altro). Ho adorato l'atmosfera più fresca e spensierata del capitolo, quasi che guerra e i suoi orrori fossero un ricordo lontani: Miva é stata capace di allontanare queste immagini non solo dagli occhio di Bastian, ma anche dai nostri, facendoci assaporare un poco di calore, dolcezza e allegria. L'atmosfera festosa e scherzosa, i paesaggi romantici e l'intraprendenza di lei, hanno permesso di creare un affresco dolcissimo, un ricordo che rimarrà stabile nel cuore di Bastian e gli ricorderà in nome di cosa combatte (per avere la possibilità di assaporare altri momenti simili e darla ad altri). Miva è stata molto intelligente: oltre a trovare un modo per sollevare Bastian dal peso della guerra e dalla sua presenza ingombrante opprimente, ha anche scovato un modo per rievocare quei sentimenti che sembravano dimenticati ma erano solo assopiti; é una donna pericolosa perché trova sempre il modo per ottenere ciò che vuole (in questo caso usando le "buone); nel contempo, però, é anche una ragazza attenta e sensibile e ho apprezzato molto il suo tentativo. Uno dei capitoli più liricli e dolci che tu abbia mai scritto: delizioso <3 Ayr P.s. Mi dispiace che sia già al termine, sto iniziando ad affezionarmici

Recensore Master
10/08/17, ore 10:17
Cap. 6:

Buongiorno.
Per Bastian e Miva, un'altra sfida.
Certo, non hanno combattuto assieme in un campo di battaglia, però i giovani amici sono sempre più affiatati, e sempre più uniti.
Credo che formino una bella coppia xD molto serena. E' che poi sanno anche compensarsi e sostenersi a vicenda.
Un capitolo molto carino anche questo, ben scritto e curato, come sempre.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Master
10/08/17, ore 08:26
Cap. 5:

Ciao^^
tornano fuori, con l'approssimarsi della guerra e del momento in cui si combatterà, tutti i discorsi sul perchè si combatte, sulla responsabilità e il coraggio. È bello come ognuno cerchi in sè le motivazioni per combattere, come oguno alla fine le ponga nella salvezza dei compagni, o nella necessità di non sfigurare davanti a loro.
È commovente alla fine l'affetto con cui i soldati parlano degli altri soldati, ed è esaltante il fatto che quando hai una spada in mano, puoi esere stato chiunque, ma diventi un guerriero Mi piace molto questo spirito marziale.
Questa tua storia è sempre molto bella, è un gran piacere leggerla. Ti segnalo solo che ti è sfuggita una piccolissima imprecisione:

vento di bonaccia

la bonaccia è l'assenza di vento.

Recensore Master
09/08/17, ore 08:33
Cap. 4:

Ciao carissima^^

Per prima cosa ti segnalo un piccolo refuso:

Il cielo era verde e puntellato d'azzurro ("Punteggiato")

Questi eliotropi creano uno sfondo, sul quale si svolgono le vidende dei due ragazzi. Bastian è cresciuto con una determinata mentalità, che è stata accolta in modo acritico fino a che non è sopraggiunto il confronto con una mentalità diversa dalla sua. Come tutti i confronti, anche questo è spiazzante, e porta per prima cosa la coazione ad aderirte ai vecchi schemi di comportamento, come in un arcaico meccanismo di difesa. Il confronto, però, avanza a prescindere, e già Bastian comincia a vedere con occhio diverso la guerra, la sofferenza e la morte.
Qui Miva assume un ruolo complementare al suo: nel momento in cui lui è sperso e confuso, lei accoglie e conforta.
Un capitolo molto bello (come sempre, del resto). Complimenti!^^

Recensore Master
02/08/17, ore 10:24
Cap. 5:

Buongiorno.
Bastian ha spiegato a Miva quel che vuol dire combattere, ma ci sono situazioni che sono molto difficili da spiegare a parole.
Credo che la giovane sia molto motivata, e che quindi non si fermerà di fronte a nulla.
Se vuole partecipare ai combattimenti, lo farà.
La vita è dura, e i due giovani lo stanno imparando, chi più e chi meno.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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