Recensioni per
The Man I Love
di AminaMartinelli

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
10/09/19, ore 22:50

Ciao tesoro^^
Come vedi sono corsa a verificare e ho pototo constatare che effettivamente alcune ff mi mancano, quindi sto iniziando a porvi rimedio. Non solo per le Mystrade ovviamente.
Mycroft che cucina è uno dei miei kink. La cucina è arte ma anche senza e lui, essendo notoriamente un buon gistaio, sono davvero certa che sia una cosa in cui si cimenti piuttosto seriamente. E, sicuramente qui Greg mi darebbe ragione, se Mycroft fa una cosa la fa sicuramente bene.
Forse in questa ff Greg è un po' ooc. Non ce lo vedo molto in versione così fragile, però io non sono una maniaca del ic quindi la cosa non mi disturba. Accenni a Moran, a delle torture e a un rapimento, quindi Greg nella tua ff ha reazioni giustificate e logiche, quindi x me basta x avere il mio assenso.
Un bacione, buona notte
Béa

Recensore Junior
10/09/18, ore 00:14

L'importanze di poter staccare, andare via da tutto e da tutti per poter 'vivere' senza troppi programmi. Quest'aria rilassata, leggera e fresca che si aggiunge a questa Mystrade delicatissima non fa altro che renderla sempre più particolare. Qui si lasciano cadere via le maschere e si sorride quando si entra in cucina co un completo fin troppo costoso per poter essere macchiato da qualcosa.
Così la coppia viene spogliata della sua 'popla' e a noi non resta altro che il nucleo nudo, tenero eppure intoccabile a cui abbiamo il piacere di assistere. La dichiarazione finale è la perla finale.

Grazi per aver pubblicato queste storie. Spero che continuerai a scrivere sulla Mystrade (e sarò lieta di leggerti ancora!) ma a breve cercherò di recuperare tutte le tue storie.
Yours, PathosForaBeast.

Recensore Master
27/04/18, ore 10:52

Ciao, come ti avevo detto sarei andata subito a leggere la tua Mystrade di cui si parlava nel gruppo, ed è quello che ho fatto. Ti ringrazio anzitutto per avermi fatto quella piccola premessa, altrimenti credo che alcune cose non le avrei capite. Grazie a ciò che mi hai detto era tutto molto più chiaro, ma nonostante questo andrò comunque a leggermi l'altra storia. Per curiosità personale. Intanto ho letto subito questa, ma perché ero curiosissima sulla Mystrade e avevo davvero voglia di leggerla.

Beh, guarda mi è piaciuta molto. C'è un'atmosfera molto delicata e leggera, forse ad aiutare è questa vacanza che Mycroft e Greg si prendono. O magari la Provenza, la lontananza da Londra e dalle responsabilità o forse è una commistione di tutte queste cose assieme. Ma c'è davvero un'atmosfera speciale. Ho molto apprezzato la scelta della Francia, non so perché ma la trovo sempre molto indicata per Mycroft. (Devi sapere che ho da sempre questo headcanon secondo cui gli Holmes sono legati alla Francia, ma in effetti non ci sono accenni nella serie e mi fa piacere vedere che anche qualcun altro ci ha pensato oltre alla sottoscritta). Quindi proprio per queste ragioni, ciò che hai pensato per questa storia è stato davvero bellissimo trovarlo. Non so i fiori, la natura così particolare, Mycroft che cucina...

Credo che entrambi siano descritti stupendamente. Lestrade è evidentemente provato da quel che gli è successo, quindi ci sta tutta ed è credibile una certa fragilità emotiva. Certe cose non si superano dal giorno alla notte, non si cancellano dalla mente con uno schiocco di dita. La sua caratterizzazione mi è piaciuta tanto, si vede che è un uomo molto meno complessato rispetto a Mycroft. Più semplice per come accetta i sentimenti e le emozioni, anche il dolore lo vive per assurdo in maniera molto serena. Mycroft al contrario sembra sempre lì che non sa come comportarsi. Penso sia la paura, perfettamente calzante, di vedere Greg andar via da un momento all'altro. Vederlo fuggire perché infelice o perché semplicemente non vuole stare con lui. In questo, Mycroft l'ho visto come una persona che cerca quasi di fare colpo su Greg, che tenta di impressionarlo oltre che di farlo stare a proprio agio. Magari perché in fondo in fondo non crede nemmeno lui d'essere ricambiato... Li ho trovati davvero dolci, ma non OOC. Vedere Mycroft che dice "ti amo", non è una cosa che apprezzo sempre. Insomma, ho chiuso Mystrade per molto meno. Ma qui ho trovato tutto ben calibrato, molto verosimile oltre che assolutamente godibile da leggere.

Grazie per avermela passata.
Koa

Recensore Junior
07/03/18, ore 07:51

Mi hanno proprio consigliato giusto, questa mystrade è molto delicata. Il contorno della Provenza rende il tutto magico così come l'ambientazione che descrivi molto bene, ho amato questa casa delle vacanze e, se dovessi recarmi in quel luogo, ne vorrei certamente una così. Mi ha intenerito molto vedere Greg e Myc muoversi fuori dall'usuale contesto che conosciamo. Non stanno affrontando casi (sono appena usciti da uno che ha portato loro dolore e scompiglio) ma sono semplicemente in vacanza, timidi e imbarazzati. Non sanno ancora come chiamare la loro storia ma si vede lontano un miglio che si amano. Myc che cucina è insolito eppure sono riuscita a figurarmi la scena come su uno schermo: lui che si muove con agilità e Greg in veranda a sorseggiare birra. Basta poco, un ricordo, il ricordo del pericolo scampato, la paura di perdersi e allora li cediamo improvvisamente più vicini, commossi perché ci sono, vivi e non è scontato. E allora partono i ti amo. Beh, mi è piaciuta forse proprio perché offri delle descrizioni che aiutano ad entrare nella storia e a capire bene il loro stato d'animo.
Non lasciarti abbattere, scrivi per te stessa e continua a immaginare un universo in cui Greg e Myc si amano!
Un abbraccio,
Betta

Recensore Veterano
22/01/18, ore 01:22

Ciao, premetto che io leggo praticamente solo Johnlock ma questa Mystrade è bellissima!! Sono contenta di averla letta, me l’ha consigliata un’amica che scrive ed anche molto molto bene e mi fido del suo giudizio ed infatti non si è sbagliata! Che bella l’ atmosfera di questo cottage in Provenza dove si rifugiano per superare lo shock che li aveva travolti.
È bello veder questo lato di Mycroft meno governo inglese e più umano ed è bello vedere quanto siano complementari nonostante le loro evidenti differenze.

“- Ti amo – ripeté fissandolo con intenzione, cercando di trasmettergli tutta la forza che quella consapevolezza gli donava, di fargli capire che in quel “ti amo" c’erano tutte le parole che avrebbe voluto dirgli per farlo stare meglio e fargli sentire che accanto a lui non avrebbe mai più dovuto sentirsi solo o disprezzato. Che ormai erano un “noi" e perciò erano indistruttibili.”

Questo pezzo mi ha stretto il cuore, in quelle due parole c'è tutto l’amore e il mondo che li unisce e quel NOI è veramente dolcissimo.
Adoro anche il fatto che si addormentino abbracciati perché addormentarsi abbracciati alla persona che si ama è una delle sensazioni più belle e protettive che esistano.
Sei davvero molto brava, continua a scrivere mi raccomando

Recensore Veterano
11/01/18, ore 16:46

Sono passata a sbirciare la tua pagina avendo appena risposto alla recensione che mi hai lasciato e... sorpresa! Una Mystrade anche qui!!! Ora: Sto cercando di capire con tutta me stessa per quale ASSURDO motivo questa storia abbia una sola recensione. Lo trovo profondamente ingiusto. Non ho parole. Sei stata splendida giuro . L'atmosfera è adorabile, io amo la Provenza ed i cottage, oh my God mi sembrava d'essere lì con loro! Mycroft che cucina è fantastico ahahahahah e l'imbarazzo tra i due è dolcissimo. Spero di poterne leggere altre perché amo questa coppia e purtroppo trovo pochissime cose su di loro :(... ti abbraccio Chia. P.s. Dritta nelle preferite!

Nuovo recensore
20/06/17, ore 13:46

Adoro questa mystrade, l'uomo di ghiaccio e l'ispettore di Scotland Yard insieme in Provenza per prendersi del tempo che sia solo loro. Descrizione e narrazione eccellente, era come se fossi lì con loro per non parlare della caratterizzazione dei personaggi sublime,delicata ma sempre nel personaggio.
Ps: mycroft holmes che cucina è davvero una bellissima immagine