Così però non vale. Non puoi presentarmi personaggi nuovi a ogni capitolo che immancabilmente finiscono a litigarsi i primi posti della mia classifica personale. Facciamo che la stilerò a storia conclusa, mh?
Ave da una stellaskia sempre più sul filo del rasoio, tra recensioni in stramegaritardo e aggiornamenti lasciati a far ragnatele, ma è il minimo quando la vita reale ti sballotta di qua e di là, e da quanto ho letto nelle note al capitolo immagino comprenderai perfettamente la situazione.
Coooooooooomunque!
Spero che Mithra si riveli un po' più simpatico di Shamash. Le sue inclinazioni da genio pronto alla catastrofe sono semplicemente magnifiche e non cambierò idea. Poi lo vedo pure alle prese con le sue invenzioni e io AMO lo steampunk, pertanto non vedo l'ora di vedere i suoi aggeggi in azione contro i nostri -- e ho colto quel possibile riferimento al doppiaggio italiano dei Cavalieri, lo sai?
Ahurani mi sembra sulla strada per diventare grande amica di Alalà. Chiamalo settimo senso e mezzo.
Ea mi dà tanto l'impressione da mystic, sai, il ruolo che solitamente in una storia viene dato al vecchio saggio o al maestro anziano che tutto sa, una specie di Dohko ante tempore in pratica. E ora dimmi pure che è il Cavaliere della Bilancia ritiratosi, dai, ormai sono pronta a tutto in questa fic.
In sostanza questo trittico di personaggi mi ha colpita molto, molto in positivo: tutti ben caratterizzati, ognuno con le sue particolarità (Mithra nel primo capitolo in cui appare non ha rivelato molto di sé, se ben ricordo) che li rendono ben distinti al lettore, il quale non potrà che risultare indeciso su chi elevare a suo preferito. (Sì, sono io, ah ah ah!)
Passando agli eserciti dei nostri, Hermes l'infingardo sta facendo un macello. Come se non fosse già accaduto altro di terribile, questo va pure a provocare il dio della guerra. No, capirei se fossi annoiato e andassi, che ne so, dal dio dei blocchi da disegno, o dello zucchero filato, ma Hermes si va proprio a scegliere la strada più "facile". Dalle mie parti, gente così la chiamano appiccia foco, e non godono di molte simpatie in generale. Un po' come lui. Che poi la Alex gli aveva pure detto di avvisare i suoi e Hermes si fa gli intrallazzi degli altri, aaah, odio i personaggi così.
Ah, e a proposito di Alexandra: vuoi vedere che ho sbagliato le mie previsioni sull'avvertimento shojo-ai?
A parte gli scherzi, ho apprezzato il pezzo a lei dedicato. Alexandra è una tosta, come ha ribadito nei capitoli in cui è apparsa mi si torce ancora lo stomaco alla scena della lancia, GGGHHHH e come ribadisce anche nello scalare la montagna, non è una che volta le spalle al suo destino anche se ne può avere ragionevolemnte paura. Devo ancora capire se Idein sia dalla parte dei nostri o meno, così come devo capire sostanzialmente QUALE ACCIDENTI DI RUOLO HA IN TUTTO QUESTO CASINO, ma ora che la nostra Atena ha di nuovo imbracciato le armi saranno rogne amare per tutti coloro che si metteranno in mezzo, ah ah ah! Shamash per primo, eh.
Ora, su Ares e Alettrione, sui quali hai avuto più che comprensibilmente da pensare.
Ammetto di essere rimasta sorpresa dall'atteggiamento avuto da Ares nei confronti della figlioccia, ma in effetti avrei dovuto aspettarmi un'evoluzione diversa del personaggio. Questa storia è un universo alternativo, perciò è logico che le cose possano essere andate in maniera diversa da come le conosciamo: qui, Ares, il dio belligerante, può aver avuto del tempo per maturare un minimo di affetto per quella ragazzetta combattiva che si è ritrovato fra capo e collo (o così l'ho vista io). E non dico che la cosa non mi faccia piacere, piuttosto che vedere il personaggio trattare sua figlia in maniera violenta come ci si potrebbe aspettare da lui, questo per mettere un punto al discorso precedente su Ares. Un dio della guerra può essere arrivato a voler bene a sua figlia, reincarnazione di Atena? Ma sì, ci sta pure. E allora avanti così.
In questo capitolo vediamo invece Ares nelle vesti del comando, e parlando di cosa ci si può aspettare da uno come lui, non mi pare ci sia nulla fuori posto, secondo il mio personale parere.
Alettrione, d'altra parte, è una figura che non conoscevo molto (lo ammetto, pendo più dalla parte del pantheon egiziano che non da quello greco), e che qui ci ritroviamo nelle vesti di un altro guerriero dorato ma negli eserciti di Ares. E, a proposito di questo...
Ho come l'impressione che un po' tutti i Gold Saint di questa epoca facciano a fatti loro, nel senso che non appartengono tutti-tutti alle schiere di Atena come abbiamo visto nell'universo originale, beghe interne comprese. Questo particolare mi incuriosisce e mi fa dubitare allo stesso tempo della loro lealtà verso la dea, ma immagino che, come ognuno abbia la sua storia, ognuno abbia anche i propri motivi per stare più da una parte che dall'altra, vedi quella PAZZA, PAZZA di Atropo.
Tornando ad Alettrione, non mi sembra ci sia nulla di "traballante" anche nella sfera del suo personaggio. Non era cosa nuova l'eromenos (o comunque si scriva) per i Greci, non erano faccende estranee a qualunque dio olimpico, per cui ci può stare che non sia cosa estranea anche ad Ares. Poi, te l'ho detto, io di Alettrione sapevo poco e niente, se non praticamente zero, per cui l'ho trattato inizialmente come un altro pesonaggio originale dei tuoi. E, beh, in un certo senso lo sono tutti, per cui non avrei sbagliato più di tanto a considerarlo tale... ^^"
Riassumendo! Un capitolo forse di stallo, che prepara il terreno a nuove, allucinanti battaglie per i nostri sempre più tormentati protagonisti -- e abbiamo avuto una comparsata di Deimos! Giuro che, non appena l'ho visto, mi è partito in automatico un sorriso. Adorerei una sua amicizia con Alalà - si capisce che adoro anche Alalà, anche se ha fatto solo delle comparse finora? Argh, accidenti a te e alle tue caratterizzazioni sul punto!
E i particolari, OH I PARTICOLARI. Io ci spendo e spando ore e ore e ore di ricerca su cosa possa caratterizzare un personaggio, un luogo, un oggetto e finisco sempre per ottenere un lavoro a metà, ma TU, tu crei delle mescolanze talmente armoniche e PERFETTE da creare personaggi, luoghi, oggetti eccetera talmente a posto e ben incastrati con il pezzo narrato in cui li mostri e l'universo in generale di questa fan-fiction che è uno dei motivi, se non uno dei più importanti, per cui sono stata calamitata dalla tua storia: ogni personaggio che ci sforni è un nuovo amalgama di aspetto esteriore e interiore estremamente interessante, con ogni sua particolarità che ha un motivo per esserci e per dare una caratterizzazione in più al soggetto; ogni "oggetto di scena" è funzionale al suo scopo e non una semplice decorazione adesiva, un fattappost messo per dare al personaggio di turno qualcosa da tenere in mano o un blando motivo per muoversi. Se anche potessi avere qualcosa per cui recriminare, sarà sempre e solo per un mio personale dubbio, mai per una svista effettiva. Me lo sento. E speriamo non deluderai quest'aspettativa! XD
Okay, dai, dimentica l'ultima frase, mette troppa ansia. In sostanza, ti faccio tantitantitanti-ma-davvero-tanti complimenti per le tue abilità di scrittrice, anche perché, come immagino sia per un po' tutti nel fandom, mi risulta un po' difficile impelagarmi in un universo totalmente originale se non ha un appiglio di, appunto, originalità ad attrarmi. E, nel tuo caso, ribadisco che ci sei riuscita benissimo!
Una banderina verde super-meritata, e con tutti i miei complimenti scintillanti mi dileguo!
Alla prossima!
Stellaskia (e le altre due se stesse, Gabri e Iella, che schizzano via a cavallo di una lucidatrice per pavimenti) (Recensione modificata il 28/10/2017 - 12:48 pm) (Recensione modificata il 28/10/2017 - 06:29 pm) |