Recensioni per
Il Mondo a colori
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
28/08/19, ore 12:48

Recensione per il concorso “Scegli il tuo mandala e ti dirò chi sei…” 

Parto subito col dire che in effetti non è il mio genere preferito.
A livello di sintassi e grammatica non posso dirti niente, il tutto scorre senza problemi. Anzi, la narrazione è molto leggera e facile, non ci sono descrizioni chilometriche che appesantiscono la lettura e il tutto si può sintetizzare come un flusso di ricordi dei due.
Ti faccio soprattutto I complimenti per l’atmosfera che sei riuscita a creare, quella di un film caratterizzato da flash back distinti, intervallati da quel presente così silenzioso avvolto in quella note di pioggia.
Mi è subito piaciuta l’idea di fondo: una giornalista che deve entrare e scrivere della vita di qualcun altro.
Un calciatore con un’infanzia infelice, come molti altri in effetti, che ha avuto la sua rivincita dalla vita. Che ha potuto dare la svolta a quella condizione di totale povertà. CI sono pochi casi come il suo in tutto il modo, ma ci sono, quindi non è un punto all’originalità.
Anche se non credo che l’originalità fosse l’obbiettivo primario né quello fondamentale.
Non essendo questa una recensione per determinare la classifica del contest, mi limito a scrivere i miei pensieri e le mie impressioni.
Ci sono due cose che non mi hanno convinta del tutto:
Il personaggio di Marco lo trovo molto stereotipato, e sarebbe stato giusto così se non fosse stato determinante e fondamentale nel corso della trama. Una sua introspezione avrebbe di certo reso meglio questo antagonista. Che poi, da orgoglio di donna, dico direttamente a Robbie: “Io avrei lasciato per molto meno”, ma lungi da me giudicare le scelte amorose della protagonista. All’inizio mi faceva storpiare il naso questa forse contraddizione nelle personalità di Roberta. Forte e decisa, antipaticissima sul lavoro, e poi parecchio succube di Marco, però c’è anche da considerare l’aspetto umano che si cerca sempre di dare ai nostri personaggi e quindi trovo questi contrasti interiori molto “umani”.
Però, ripeto, un’analisi maggiore a Marco avrebbe fatto intendere come mai Roberta non si sia mai accorta di nulla, perché se lui – andando nel locale con lei- si è preso la libertà di allontanarsi con un'altra in totale nonchalance mi fa intendere che non sia di certo la prima volta. Questo è un comportamento da predatore a cui è andata sempre bene. Diciamo che avrei preferito dare un “perché” ad un personaggio così becero.
Altra cosa che mi ha poco convinta sono le due narrazioni. Tralasciando gli argomenti e le considerazioni dei due, non trovo differenze tra i modi di porsi.
Mi spiego meglio: Ognuno di noi ha un determinato modo di parlare, di comportarsi. Ognuno di noi usa parole diversi, ha vocabolari differenti, dei lessici che si distinguono.
Loro due invece li ho trovati molto simili, se non uguali e ciò mi ha fatto storcere il naso perché tutto è basato sui loro pensieri e ognuno ha un modo differente di pensare.
Esempio pratico: Scrivo una storia di due sorelle, una con un lessico “piccante”, l’altra molto pudica e innocente. Ora, quando è la prima a parlare qualche parolaccia qui e là la metto, perché sono i suoi pensieri quelli snocciolati. Non potrebbe essere altrimenti. Quando invece parla/pensa/racconta la seconda, magari uso un lessico più delicato, più in linea con la sua personalità.
E siccome avevamo iniziato con Roberta nel mio inconscio eravamo sempre nella mentre di Roberta anche se era Fabrìcio a parlare.
Per il resto, tutto scorre molto bene.
L’unico comportamento però da “adulti” che ho attribuito ai due è la scelta finale, perché il resto, in realtà, poteva essere anche riconducibile ad azioni compite da adolescenti.
Ti parlo della scelta finale non perché abbia deciso di tenere il bambino, ammetto che se avesse scelto il contrario sarebbe stata più interessante a livello di trama, ma per la paura e il mettersi in discussione di fronte a una gravidanza.
Fabricio la prende molto alla leggera, non vede e non trova problemi di alcun tipo, ma mi è piaciuto il fatto che sia riuscito a mettersi da parte e ad accettare la decisione di Roberta, anche se questo voleva dire che le loro strade si sarebbero separate.
Ho apprezzato anche la testardaggine di Roberta, perché prima di essere entità dedite al parto siamo donne e quindi necessitiamo di avere il nostro posto nel mondo.
Il mandala scelto, per alcuni versi può essere riconducibile a tutti e due, per questo ti dico ottimo lavoro.
 
Grazie

Recensore Master
24/03/19, ore 14:28

Grammatica e stile: 8/10. La storia è stata molto scorrevole da leggere, hai uno stile semplice, e molto discorsivo. Ma ho trovato qualche errore sparso qua e là: “risolino di sfottò.” qui volevi dire di sfotto “Dimenticati di prendere appunti mentre mi parlava - un po’ presa dal suo racconto, un po’ perché la mia mente era già a casa a litigare con Marco - gli chiesi cortesemente di ripetere ciò che aveva appena detto.” qui ti riporto l'intera frase, quel dimenticati non ha senso, forse volevi dire dimenticando. “Si, ma è diverso.” il sì affermazione va con l'accento. “gli strappai i fogli da mano.” qui volevi dire di mano, suona meglio.

Uso del pacchetto: 8.5/10. Il pacchetto da te utilizzato era il sei. Per il genere ci siamo, in quanto la trama è quella di un tipico romanzo rosa. La citazione è inserita, anche spezzata in quattro tra i vari capitoli. Un po' meno presente è stato il prompt del sospiro, mentre hai inserito bene l'elemento extra dell'ospedale.

Trama e caratterizzazione dei personaggi: 10/10. Roberta, la nostra protagonista, è una giornalista. Un giorno viene incaricata dal suo caporedattore di scrivere una biografia di un calciatore brasiliano, Fabricio. Lei non è contenta di questo compito perché non è il suo campo, ma lo deve svolgere. Così inizia ad incontrarsi con questo calciatore e se all'inizio lo odiava, poi se ne innamora. I due, riassumendo, dopo varie peripezie finalmente si mettono insieme e stanno per avere un figlio. Con i personaggi hai fatto un buon lavoro, sono ben caratterizzati, Roberta può sembrare stereotipata, quando invece non lo è. Ma trovo che hai fatto un eccellente lavoro con Fabricio, non è il classico calciatore, ma anzi io l'ho trovato un personaggio sensibile e molto profondo.

Gradimento personale: 8.5/10. La storia è molto carina, è il mio genere. Se questo fosse un libro io lo comprerei come lettura leggera. Mi è piaciuto che non ci sono stereotipi o clishè a mano a mano che si procede avanti con la storia.
Punti bonus: 3/6

Recensore Veterano
26/07/18, ore 14:40

5° Classificata al contest 'Zodiac Game'


Autrice: Nina Ninetta 
Fandom: Originali 
Titolo: Il mondo a colori 


Grammatica e Stile: 3/5 

Si liberò del giubbotto bagnato e prese posto al mio fianco, cosa che mi stupii 
In questo caso la forma corretta sarebbe stata: 
Si liberò del giubbotto bagnato e prese posto al mio fianco, cosa che mi stupì- oppure- Si liberò del giubbotto bagnato e prese posto al mio fianco, la cosa mi stupì. 

Stavamo insieme da un paio di anni e ammetto che vederlo mi insospettii. 

Stesso discorso di prima: 

Stavamo insieme da un paio di anni e ammetto che vederlo mi insospettì – oppure - Stavamo insieme da un paio di anni e ammetto che a vederlo mi insospettii. 

ma telefonarlo – telefonargli 

Partii un applauso ordinato – Partì 

Diciamo che questi sono gli errori più frequenti con l’aggiunta di qualche accento mancante che ha sporcato un po' il testo. 
Lo stile invece è su un altro livello: lineare, a tratti poetico e a tratti più ruvido. Il lessico che hai usato aiuta molti a calarsi nel contesto e a rivedersi nei personaggi. L’uso del corsivo per distinguere i due punti di vista 

Originalità e trama: 5/5 

La trama è un susseguirsi di eventi, a volte anche inaspettati, e ciò la rende intrigante agli occhi di chi legge. Oltre a questo c’è l’accavallarsi della storia personale di Fabricio che incuriosisce molto. Il tutto è ben mixato ed il risultato è davvero ottimo. Non è facile, in una storia lunga, riuscire a mantenere costantemente l’attenzione del lettore senza perdere di vista la trama principale, tu l’hai fatto in maniera perfetta. 

Caratterizzazione personaggi:10/10 

Sono colpita da come tu sia riuscita a mostrare i personaggi puntando molto sul loro carattere. Li hai resi molto reali, umani, con i loro pregi ma soprattutto con i tanti difetti. In alcuni casi, tipo con Marco, per quanto possa essere un personaggio negativo nella storia ne hai dato una caratterizzazione a tutto tondo nel bene o nel male. Ho molto apprezzato il personaggio di Robbie perché ha un’evoluzione nel corso della storia, cresce, impara dai propri errori anche se fino alla fine mantiene quel suo carattere da donna decisa e sicura di ciò che vuole. In realtà nasconde un lato fragile e proprio nel finale tutti i muri che tira su riesce ad abbatterli lei stessa. Fabricio è affascinante, in apparenza il classico calciatore ma se si gratta sulla superficie emerge che in lui c’è molto altro. Lo capisce Robbie ma lo capiamo anche noi lettori mano a mano che impariamo a conscerlo. 

Introspezione: 10/10 

Un’introspezione bellissima che aiuta a comprendere entrambi i personaggi principali fino in fondo. Ne hai colto in pieno gli aspetti più importanti, l’introspezione è anche auto- osservazione, auto-riflessione, e nella tua storia tutto questo emerge e si evolve insieme ai personaggi. Mi è piaciuto molto come da una prima impressione iniziale, i personaggi stessi riflettano su loro stessi e su ciò che accade loro cambiando radicalmente il loro modo di porsi e di pensare. Un ottimo lavoro! 

Gradimento personale: 10/10 

Mi è piaciuta molto la tua storia: reale e moderna. Una donna forte e decisa che sa ciò che vuole ma a cui la vita riserva diverse prove da superare ma anche sorprese inaspettate. Sul finale avevo un po’ il timore, essendo appunto Robbie una donna che sa il fatto suo, che la sua decisione fosse presa in modo irreversibile e invece non è stato così. Ha lasciato andare anche le sue ultime paure e dubbi per afferrare appieno la felicità che merita. Davvero bellissima. 

Totale: 38/40 

Recensore Master
18/08/17, ore 08:30

Contest Stelle d'Oriente
3° posto pari merito: Il mondo a colori – Nina Ninetta – 46/50
Premio “Cuore del Dragone”

Grammatica e stile: 7/10
Lo stile è fluido, scorre bene ed è divertente. Hai creato personaggi verosimili e con una loro introspezione, catapultando il lettore dentro la storia e rendendolo parte di essa.
Invece, per la grammatica, ho incontrato parecchi errori (più di distrazione che per altro) che ti hanno un po’ penalizzata. Te li riporto qui di seguito:
• alla caparbia e all’abilità innata con le parole. (alla caparbietà);
• in questa nottata insonne (uno spazio di troppo);
• e ammetto che vederlo mi insospettii (uno spazio di troppo);
• guerreiro!»fece (manca uno spazio);
• trascorsa in una favelas (una favela);
• persona migliore di ciò che la vita mi aveva offerto fino a quel momento. (mi offrì fino a quel momento);
• e chiederle per quale motivo stava con quel tizio (stesse con quel tizio);
• alzava lo sguardo su di me provando a tradurre insieme quello che intendevo. (uno spazio di troppo);
• temevo che mi avesse denunciato. (che mi avrebbe denunciato);
• signor Cruz»aveva già abbandonato il mio nome di battesimo (manca uno spazio);
• sul suo block notes a quadri. (uno spazio di troppo);
• a faccia con Robbie rimasi impietrito. (uno spazio di troppo);
• sperando che non fosse lui, (uno spazio di troppo);
• «Ah si! Allora non ti spiace se faccio lo stesso con un altro» (sì);
• il tuo guerrero, (guerreiro);
• con il suo tipico accento (uno spazio di troppo);
• « -che la situazione peggiori!» (uno spazio di troppo);
• Avvertii un sussulto nella parti basse (nelle parti basse);
• «Como?»mi (manca uno spazio);
• quindi non capisco-»mi (manca uno spazio);
• Un brivido di freddo mi percorre tutta, (mi percorse per intero);
• dargli una seconda chance, a causa (uno spazio di troppo);
• torreggiavano flebo che finivano (uno spazio di troppo);
• davanti ai miei occhi, notò (uno spazio di troppo);
• « … e per il bacio» (uno spazio di troppo);
• semmai sarebbe stato possibile (fosse stato possibile);
• tuttavia non potevo vivere (uno spazio di troppo);
• la mano intento a sfiorarle il viso (uno spazio di troppo);
• «Robbie, amore. Torna con me, io ti am- » (uno spazio di troppo);
• che si era trasferito in un altra città (un’altra città);
• Lo raccolsi e glielo porsi (uno spazio di troppo);
• «Oh, si che lo sei. (sì);
• Però sei stata la sola a giustificarsi e … » (uno spazio di troppo);
• hai dato le renùncia» distolsi (uno spazio di troppo);
• stessa per un po' » (uno spazio di troppo);
• «Robbie ascolta, io… » (uno spazio di troppo);
• Non potevo fingere che il tocco delle sue mani su i miei fianchi, (sui miei fianchi);
• con la mani sfiorai il suo addome (le mani);
• che cadde ai mie piedi, (ai miei piedi);
• «Se prendi la scale rischi di incontrarlo…» (le scale);
• I Phone e via (I-Phone);
• al suo canto (dal canto suo);
• certezze«Robbie» (manca uno spazio);
• afferro un bibita energetica (una bibita);
• A me stessa»sospirai. (manca uno spazio);
• Deglutisco e facendo un ultimo sforzo mento (uno spazio di troppo);
• e la lacrime (le lacrime);
• «Ho-ho prenotato in-in ospedale per… pe-per…» (uno spazio di troppo);

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Roberta e Fabrìcio, come ha detto la prima, sono davvero diversi fra loro, come il sole con la luna o il giorno con la notte. Eppure, questa loro differenza non fa altro che legarli indissolubilmente. Fabrìcio è stato adorabile, dall’inizio alla fine. Come ha fatto a non spaccargli davvero la faccia a Marco lo sa solo lui. Fosse stato qualcun altro non si sarebbe fermato solo a due pugni. Roberta è stata più complessa e complicata del previsto. Mi sentivo come Fabrìcio, che pensavo si sarebbe comportata in un modo, e invece si è comportato in un altro, spazzandomi ogni volta. Questi tre personaggi: Roberta – Marco – Fabrìcio, sono un triangolo amoroso perfetto. La cosa che mi ha dato fastidio leggere è stata il fatto che Roberta non abbia voluto denunciare Marco, lasciandolo andare. Cosa? Lo lasci andare? Dopo che fai tanto la forte?

Utilizzo del pacchetto: 10/10
Gli elementi del pacchetto sono stati utilizzati bene, creando una bellissima storia. Complimenti!

Originalità e trama: 10/10
La trama c’era: lei che si atteggia da superiore e lui e lui invece di umili origini che cerca di farle vedere l’altra medaglia di un mondo in bianco e nero. Hai saputo dosare in modo perfetto il punto di vista di Fabrìcio e quello di Roberta, alternandoli in modo perfetto. Dove si interrompeva uno iniziava l’altro. L’originalità sta tutta in Roberta e nel suo essere così imprevedibile, tant’è che, come ti ho detto prima, si è comportata in modo diverso da come mi aspettassi.

Gradimento personale: 9/10
Il massimo non l’hai preso solo per un disappunto più mio che per la tua storia in sé. Se Roberta fosse stata se stessa dall’inizio alla fine, avrebbe dovuto denunciare Marco alla polizia e non lasciarlo a piede libero. Capisco che la protagonista si sia trovata più volte a doversela vedere con se stessa e il suo cambiamento, ma questa cosa non l’ho proprio digerita. Per il resto, la storia mi è piaciuta molto. Ottimo lavoro!

Totale: 46/50
(Recensione modificata il 18/08/2017 - 08:33 am)

Recensore Master
12/08/17, ore 18:37

Ciao carissima^^
ma nel 2017 le donne non sanno che ci sono tanti modi per non restare incinte?
Dal punto di vista del vecchio bastardo cinico, avrei preferito un altro finale. Odio i bambini e mi dispiace vedere una donna sacrificare la carriera per fare figli, ma questa è una faccenda puramente personale, che nulla ha a che vedere con la tua storia, che è ottimamente scritta, conivolgente, emozionante e con personaggi realistici e ben caratterizzati.
Quindi dal punto di vista dello scrittore, pur dilettante, ti faccio tanti complimenti per questa bellissima storia. Dal punto di vista dello psicologo dei poveri, poi, posso anche ipotizzare che in realtà quello di Roberta sia stato un "atto mancato", e che sia rimasta incinta in realtà inconsciamente volendolo, forse perchè alla fine voleva cambiare vita.
Chi lo sa?
In ogni caso bravissima, scrivi veramente bene, complimenti!

Recensore Master
11/08/17, ore 09:06

Ciao^^
in questo capitolo succede di tutto! Roberta dà le dimissioni, che intenzioni avrà?
Marco finalmente la prende persa, e si ritira in buon ordine, uscendo dalla vita di Roberta.
Cogliamo però una caratteristca di Roberta che finora non era emersa: tende ad essere sucube degli uomini, e fa fatica a opporsi alle loro richieste, soprattutto se sono uomini che per carattere tendono a imporsi, vedi Marco e il padre, mentre con gli uomini gentili, vedi Fabricio, ha l'atteggiamento opposto.
Molto interessante, vedremo cosa sucederà al prossimo e ultimo capitolo!
Come sempre, una storia molto ben scritta, complimenti.

Recensore Master
10/08/17, ore 11:19

Eccomi ^^
Il caldo distrugge anche me. È una fortuna che durante questo capitolo ha piovuto per la metà del tempo ;)
Che posso dire, se non complimenti vivissimi! 
Questa storia è bella, davvero. Sì, ne accadono di avvenimenti estremi e negativi in poco tempo, tali che proprio il Karma si è accanito male su di loro, ma è il loro modo di trovarsi che mi ha conquistato, l'alchimia che hanno mostrato sin dalle prime batutte e soprattuto la tensione che man mano è cresciuta tra di loro. Descrivere questa coppia è stato davvero frutto di un dono, perché ogni situazione, dalla più semplice alla più conplessa, sono state coinvolgenti e ben caratterizzate. Un esempio: lo sfogo di Robbie quando ha scoperto di essere incinta.  
In molti direbbero che è pazza, che priorio non ci sta con la testa. Ma non è così: Robbie è una donna in carriera, una donna passionale quanto sommersa fino a soffocare dalle scelte che fa, una donna che esce da una relazione finita molto male, che è fragile, che sta cercando di ritrovare al suo centro nel mentre si confronta con quello che forse sarà il suo grande amore, già di per sé una cosa così grande che non può non spaventare un secondo; la gravidanza, evento senza controllo per antonomasia, le ha dato il colpo di grazia, facendo esplodere tutta al tensione sopita da mesi difficili e bellissimi al tempo stesso. E quando sei sommerso così, il panico è il compagno naturale delle tue azioni, che ti porta se non all'autodistruzione almeno al chiudersi in sé stessa, ad allontanare tutto e tutti; anche un figlio, sì.
Fabricio ovviamente non poteva esserne contento, che l'avesse compresa o meno, e questo avrebbe realmente potuto distruggere sul nascere un rapporto bellissimo, che per fortuna al fotofinish si è consolidato, anzi, cementato. 
Le scene di maggiore intimità le ho apprezzate, e non perché sono una persona maliziosa xD, quanto per il fatto che sei una dei pochi autori che io abbia mai visto sfruttare al meglio il rating arancione: scene anche forti ma non descritte nei minimi particolari, da rendere nel caso indispensabile il quadratino rosso. 
Quindi, è per questo che spero vivamente che questa storia salga almeno sul podio ^^
Le potenzialità ci sono tutte e da quello che ho visto nessun'altra mi ha coinvolto tanto; mia compresa, anche se non ci vuole molto per superarla xD
Un lavoro davvero ben fatto, e per fortuna che il padre di Robertina ha compreso subito il recondito significato di amigo senza dare di matto ;) In ultimo, ho particolarmente apprezzato la frase "io son tuo e tu sei mia, che, non dirlo a nessuno però, sarà il mantra che da tempo avevo in mente di due dei miei protagonisti nella storia principale :D 
Quindi complimenti ancora e ancora. È stato un piacere leggere questo racconto ^^
Ti auguro buona fortuna per questo contest, e farò il tifo per te.
A presto!
Spettro94

Recensore Master
10/08/17, ore 09:45

Ciao^^
ed ecco che, tra incomprensioni e timori, ognuno si rivela per quello che è veramente. Roberta fa cadere la sua maschera di donna in carriera fredda e pragmatica per mostrare la persona insicura, fragile e sensibile. Fabricio smette di essere il "peluche umano" per mostrare anche un lato pungente e recriminatorio e Marco fa cadere la maschera e si dimostra uno str... arrogante, possessivo e violento. Sono curioso di vedere se Roberta, come la maggior parte delle donne abusate, tenderà inconsciamente a giustificarlo.
Fabricio è una persona cortese e corretta, il che, in questo mondo di devastati, lo fa sembrare strano. Ora vedremo se fra lui e Roberta la relazione riuscirà ad approfondirsi, se i piccoli tentativi di avvicinamento che ognuno sta compiendo verso l'altro (salvo poi ritirarsi subito dopo) andranno a buon fine.
Bravissima come sempre, alla prossima!^^

Recensore Master
09/08/17, ore 09:40

Ciao carissima^^
innanzitutto piacere di conoscerti.
Cominciamo la storia con una giovane giornalista arrogante e sicura di sè, d'acchito assolutamente odiosa, che non esita a offendere e umiliare i colleghi, che considera tutti m... e che si offende perchè ritirene il compito che le viene assegnato troppo misero rispetto alle sue eccelse capacità.
Si dimostra da subito una persona odiosa, fredda e sgarbata.
Ma...
Come sempre succede in questi casi, al di là della facciata da schiaffi c'è una persona fragile, insicura in realtà di sè e del suo valore, che si appoggia a un fidanzato maleducato, esibizionista e possessivo perchè, per sua stessa ammissione, è il primo e teme che non ce ne sia nessun altro.
Fabricio fa del suo meglio per risultare simpatico, forse anche perchè troppo abituato a servirsi di quell'arma per "fare colpo" sugli altri. Chi dà per scontato di essere un piacione simpaticone ha spesso atteggiamenti che non tengono conto delle normali distanze che si devono mantenere fra estranei.
Diciamo che pian piano i due cominciano ad adattarsi l'uno all'altro, ma alla fine è Fabricio che ha la sua rivincita, sorprendendo finalmente la sua algida interlocutrice in una situazione che di professionale ha ben poco.
Per quanto io non sia un estimatore del genere, non posso che apprezzare la tua prosa fluida e piacevole, e la tua ottima capacità di gestire la storia e i punti di vista. Non avresti nemmeno avuto bisogno di avvisarci all'inizio del cambio di POV, si nota benissimo.
Quindi complimenti e alla prossima!^^

Recensore Master
04/08/17, ore 15:19

Letto stamattina, ma per un motivo e un altro recensisco solo ora. 
E niente. Sembra che il destino, sotto forma di padre impiccione, voglia davvero tenerli lontani in ogni modo possibile; ci manca solo che torni Marco con una mitragliatrice stile Rambo. Ovviamente speriamo che vada tutto bene ^^
Il fatto però che ci sarà un altro capitolo mi fa pensare al peggio per i poveri protagonisti, che già se la sono vista brutta con il buon Marco in ospedale; seriamente, dovrebbe denunciarlo prima che ci scappi il morto, e lei c'è andata molto vicino. Ma, come detto nel capitolo precedente, lei non è propensa a farlo. Sotto la scorza dura Robbie ha un cuore gentile e sensibile, capace di farle comprendere fin troppo bene i pregi di una persona. Meno, putroppo, i difetti. E se per persone solari come Fabricio potrebbe anche andar bene, per Marco no. 
In questo capitolo l'hai evidenziata come mai prima. Parlo soprattuto della sua scelta di non baciarlo fino al termine della biografia, con successive dimissioni. Hai reso davvero bene il carattere Roberta, che oltre le qualità messe già in evidenza, è anche seria, professionale, una ragazza in cuor suo timida che sa mostrare i denti, e soprattuto decisione: è il caso del povero Clark Kent. 
Ormai anch'io parteggio per loro due, e da quel punto di vista mi son subito detto "perché ti stai complicando la vita?". Ma dall'altro ha tutto assolutamente senso: dall'ospedale, lei ha addirittura cambiato modo di vestirsi quando esce assieme a lui, abbandonato ormai del tutto il rigido formalismo delle prime uscite. Si è sciolta, letteralmente, ma prima di diventare vapore si è imposta di resistere. Che persona sarebbe altrimenti, se tradisse sé stessa e tutta la sua vita, per seguire senza alcun senso di colpa la persona che ama? In cosa sarebbe diversa la relazione da quella con Marco, se lei vi si dedicasse totalmente? Sì, c'è l'amore al posto del possesso, tuttavia il risultato sarebbe il medesimo: lei, pronta a sacrificare i suoi sogni per il suo amato. 
È stata una scelta di trama che ho approvato alla stragrande, e che fortunatamente non ha portato a conseguenze spiacevoli. 
Adesso son proprio curioso di sapere come si comporteranno il padre e il nuovo compagno, e soprattutto che cosa ne penserà il padre dell'aggressione ai danni della figlia :)
A presto! Oggi ho usato così tanti termini tecnici che il linguaggio formale ancora non mi è uscito del tutto dalla testa xD
Spettro94 

Recensore Master
01/08/17, ore 10:49

Sono un po' lento, ma alla fine di una storia ci arrivo sempre ^^
In realtà, sono stranito dal fatto che nessun altro prima di me abbia lasciato una recensione. La storia è sinceramente ben strutturata e sa come coinvolgere anche un tipo come me, che nel vedere personaggi che si fanno muro per orgoglio mi viene da prenderli a ceffoni xD Speriamo che con le quattro recensioni che ti lascerò l'appeal possa salire anche per gli altri; proprio non mi spiego questo silenzio.
Ma torniamo a Fabricio e Robbie. Come ho detto, in questo capitolo è ben più evidente che si stanno facendo muro, forse per orgoglio, o forse davvero per paura del sentimento che lentamente sta crescendo in loro; scoprire che Robbie ha pilotato gli eventi per baciarlo, lo fa ben capire. I due non riescono proprio a evadere da questa gabbia che si sono creati attorno, aspettano un segno da parte dell'altro senza scoprire le proprie emozioni: una partita di poker, in pratica. Ma la realtà dei fatti è che nessuno è spigliato, specie le persone che si sono ritagliate un certo stile di vita come Robbie, e per far avvicinare questi due tristi e possibili amanti è necessario un evento tragico che rompa la routine.
Marco è davvero un personaggio perfido e malato. La distorta visione dell'amore, o del possesso su Roberta, lo rendino davvero un pericolo pubblico; ed è probabile che non sia ancora finita.
Finora devo farti i complimenti. Saranno situazioni già viste e riviste nei telefilm o nei giornali, ma sei riuscita a rendere la psicologia dei personaggi in maniera netta e precisa, soprattutto i dubbi e le paure di Roberta, che non denuncerà Marco, se non alla fine. È confusa, lo teme e al tempo stesso non se la sente di fargli o farsi del male, perché son sicuro che ha paura di chiudere quel capitolo doloroso :)
Delle introspezioni davvero ben scritte ^^ Spero di averne raccolto il senso, altrimenti avrò scritto cose strane per tutte queste righe xD
A presto!
Spettro94

Recensore Master
24/07/17, ore 22:13

Eccomi qui ^^
Devo dire che, se queste sono le premesse, la storia rischia seriamente di poter arrivare in alto nel contest. Sebbene i fatti si ripetano, dal punto di vista di due persone diverse, questo meccanismo li rende complementari, e personalmente ha reso la storia più coinvolgente di quanto un solo Pov avrebbe mai potuto fare. Sì, c'è stato un plus che spero Dollarbaby terrà conto, perché merita. 
Fabricio e Robbie sono due personaggi molto affini, eppure divisi dalla fredda professionalità e il contesto in cui si sono incontrati. Lui è famoso, ha dovuto sudare e soffrire pur di arrivare dov'è, eppure mantiene una certa innocenza nel suo modo di fare, nonostante si veda che è un uomo maturo. Lei non è da meno, se non per il fatto che pretende di essere trattata come merita, come la persona seria che è; solo Marco è riuscito a fare breccia nel suo cuore, probabilmente un cuore all'epoca molto giovane, visto che è stato per lei il primo. 
Sin dal primo Pov si Fabricio si spera davvero che riesca a rompere la barriera di ghiaccio che lo allontana da lei, una barriera quasi insormontabile, che con un po' di fortuna e senso di colpa è stata incrinata. 
Riusciranno a romperla definitivamente? Si spera vivamente di sì, per entrambi, Marco permettendo; la faccenda, altrimenti, si farebbe ben più complessa. 
Un bel primo capitolo ^^
Alla prossima 
Spettro94