Recensioni per
Topi.
di esmoi_pride

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
14/08/19, ore 20:09
Cap. 1:

Wow. Premesso che io ho una disgusto e una paura folle dei topi,devo dire che questa storia mi è piaciuta. Sei stata in grado di condensare molti fatti in pochi righe e arrivare dritta al sodo. E poi io adoro i negromanti , gli incantesi , la magia etc.....(sono in fissa col sovrannaturale/fantasy,come si vede da ciò che scrivo)
Veramente complimenti,bello stile.
Alla prossima!

Recensore Master
09/02/18, ore 21:38
Cap. 1:

Quando ho iniziato la lettura di questa flash ho pensato: "topi? Chissà cosa ne viene fuori!" Il significato è proprio una metafora profonda, una breve riflessione morale di questo pirata, assassino, vendicatore e quant'altro che si paragona a questi piccoli animali: vive di poco e nel buio, ma tutti lo notano, lo conoscono e lo temono. Molto bella la frase finale, che vale non solo per il tuo personaggio ma per tutti, la morte non è controllabile. Un unico difetto è il fatto che la ritengo la narrazione poco scorrevole, ma potrebbe anche essere una cosa soggettiva. Detto questo, spero di leggere qualcos'altro di tuo e anche che tu possa passare a dare un'occhiata veloce a qualcosa di mio. Alla prossima,
mystery_koopa
(Recensione modificata il 10/02/2018 - 08:28 am)

Recensore Master
20/08/17, ore 18:46
Cap. 1:

Contest Stelle D'Oriente

Quinto posto: Topi – esmoi_pride – 35/50


Grammatica e stile:7/10
Il tuo stile è particolare, è come se non fosse né carne né pesce, come se ancora non si fosse sviluppato appieno. Le frasi che hai scritto sono semplici e dai l’impressione di non voler andare oltre per paura di sbagliare (ma questo è un mio punto di vista). Anche l’uso delle parole è molto semplice anche se, per quanto possa funzionare, avrei preferito che tu avessi osato un po’ di più.
Per la grammatica, invece, riporto qui sotto alcuni errori che ho riscontrato nel testo:
• sopravvivono dei rimasugli (sopravvivono con i rimasugli);
• e le zampe veloci che hanno (qui avrei preferito trovare “e con le loro zampe veloci” o “e le zampe veloci che si ritrovano”. Penso diano più continuità e fluidità alla frase);
• di andare di astuzia e intelligenza, (utilizzando/procedendo con l’astuzia e l’intelligenza. Come sopra, penso diano più continuità e fluidità alla frase);
• limpidi e vuoti insieme (limpidi e vuoti nello stesso tempo).

Caratterizzazione dei personaggi: 7/10
L’idea di base c’era, e aveva anche un bel potenziale. Il fatto che il protagonista si sia paragonato a un topo e alla fine è diventato un negromante aveva tutte le carte in regola per diventare una storia stupenda. Purtroppo, però, non hai saputo valorizzare il protagonista, trovando la sua introspezione poco profonda, appena abbozzata. È stato proprio un vero peccato, visto anche il suo passato da pirata e il mio punto debole per quest’ultimo. Mi sarebbe piaciuto leggere anche della madre o anche il suo periodo da negromante.

Utilizzo del pacchetto: 7/10
Purtroppo nella tua storia non ho trovato un colore e il genere che avevi nel pacchetto. L’ho riletta più di una volta, forse pensando che mi fosse sfuggito o non l’avessi letta bene, ma ad una seconda lettura ho constato proprio l’assenza di questi due elementi. Mi è piaciuto, in particolar modo, l’uso che ne hai fatto della frase. Per me è stato di impatto.

Originalità e trama: 7/10
La trama poteva essere sviluppata di più, raccontando anche del passato da pirata del protagonista, accentuando molto di più il suo legame coi topi, dando più corposità all’intera vicenda. La cosa me ne dispiace parecchio, perché era tremendamente originale l’idea di un pirata che diventa negromante. Di solito i pirati se ne tengono ben lontani.

Gradimento personale: 7/10
Il fatto che non ci sia stata una vera e propria trama nella storia ti ha penalizzato parecchio da questo punto di vista. Con un intreccio più approfondito l’avrei apprezzata di più, ma questo non significa che non abbia apprezzato la storia, perché, leggendola anche fra le righe, si trova una moralità di fondo molto vera. La fine, in particolare, dove parla della morte, è stata la parte che più di tutti ho preferito.

Totale: 35/50

Recensore Master
20/08/17, ore 10:20
Cap. 1:

Ciao esmoi!

Questa piccola flashfiction mi è piaciuta moltissimo! Le considerazioni e i pensieri che questo personaggio si fa riguardo i topi le condivido tutte. A parte che sono animali adorabilmente pucchosi - sì, va bene, la smetto - sono anche intelligenti, scaltri, e possono infilarsi ovunque, spiare e sopravvivono in qualunque luogo e a qualsiasi condizione.

Ottima la metafora tra il personaggio e i topi stessi, soprattutto quando " E adesso sono qui. Un topo che indaga, a naso fremente, tra le strade della città, trova sempre un nuovo pezzo di formaggio da sbocconcellare. "

Ricordo quando mi hai scritto che stavi sperimentando nuovi metodi di scrittura. Trovo davvero che tu stia migliorando volta dopo volta, avevi ragione!

Complimenti, carissima <3
_morgengabe

Recensore Master
23/07/17, ore 17:32
Cap. 1:

Ciao! Come te anche io partecipo al contest di Dollarbaby, intanto che aspetto i risultati sto passando a leggere i concorrenti in gara e a lasciare una piccola recensione.

La tua storia mi ha stupito. E' scritta molto bene e nonostante sia breve è anche profonda sulle considerazioni che fai, in particolare sulla morte.
Per quanto riguarda i topi è vero, sembrano sopravvivere a tutto, non a caso si dice che in caso di pericolo è bene seguirne uno perché sicuramente conosce la strada per mettersi in salvo.

Inoltre il tuo scritto mi ha lasciato una sensazione di tristezza, ricordandomi le strade malfamate delle grandi città dei secoli scorsi.
Ancora complimenti,
Nina.

Recensore Master
01/07/17, ore 11:22
Cap. 1:

Ciao carissima,
molto belle le tue considerazioni sui topi. I topi in effetti sopravvivono dove animali più nobili soccombono. Perchè non si schifano a vivere di avanzi, a strisciare nel sudiciume. La morale di fondo è suggestiva: se di questo si riesce a fare una virtù invece che un difetto, si diventa invincibili.
Perchè i topi in effetti lo sono, invincibili. Dopo qualsaisi calamità, chi rimane sono proprio loro.
Belle anche le considerazioni finali del negromante sulla morte.
Come sempre bravissima!