E' proprio così! La vita militare, nonostante tutto, ha fatto bene ad Andrè. Ed egli del resto è un giovane
uomo sano, forte e robusto... Egli sta vivendo gli anni migliori della vita di un uomo. Purtroppo tutto si
piega e si svilisce al cospetto di quel problema alla vista. La cecità è ancora oggi una gravissima meno-
mazione fisica, tanto più lo era nel XVIII secolo. Povero Andrè, la sua vita è già un campo di battaglia,
proprio non si merita le parole e i toni di Girodel. Quanto mi dispiace che quella cioccolata si sia già
raffreddata! (Mi è sempre dispiaciuto!) Ma almeno Oscar è lì, anche se nascosta, sente e medita e molto
potrà meditare in futuro.
Un affettuoso saluto

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Molto bella la tua storia, scrivi molto bene, spero che la continuerai. A presto

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Molto interessante e intrigante la trama con le nuove condizioni dei personaggi: un André duro, un Alain più estremista e una Oscar innamorata e confusa!

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Odio questo Girodelle prepotente ed altezzoso e ben gli stà il due di picche che riceverà da Oscar !
Molto bella questa variante, brava.

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