Ciao, ti lascio una recensione come promesso per "Lo scambio a catena" del Giardino di Efp. Dunque, come avrai notato la recensione non è positiva e mi dispiace davvero doverti dare una bandierina neutra, ma sinceramente non me la sento di dirti che è stata una lettura piacevole.
Premetto che non leggo mai fanfiction su Saint Seiya, anche se lo conosco piuttosto bene. Se mi capita, negli scambi, non disdegno di leggere e quindi ero anche curiosa di trovare qualcosa di carino. Purtroppo la lettura non è stata molto piacevole. Ho notato diverse cose che ora ti dirò, ma senza scendere troppo nel dettaglio (perché il mio non vuole essere un editing, voglio solo darti qualche consiglio/annotazione).
Non hai grossi problemi di grammatica, no davvero. Mi baso naturalmente solo sul primo capitolo, ma non ci sono gravissimi strafalcioni in questo senso. Ci sono invece delle imprecisioni, questo va detto. Ogni tanto mancano le spaziature dopo le virgole, la struttura dei dialoghi è scorretta per come l'hai impostata tu. Ma è credo tutto qui per quel che riguarda la grammatica. Anche il lessico non è malvagio, ci sono termini anche ricercati e che mi ha stupito notare durante la lettura. I problemi infatti arrivano dallo stile e più in generale dalla maniera in cui strutturi le scene. Questa non è una narrazione e, mi spiace dirtelo, hai uno stile acerbo e una maniera di scrivere molto infantile. Sarò schietta, ma credo che le cose vadano dette a un autore per come stanno, e che solo grazie alle critiche sincere e costruttive si possa poi migliorare. Sono davvero dispiaciuta nel dirtelo così, ma questa non è una narrazione e non sembra nemmeno una storia. Mi sembra più un elenco. Una lista di fatti, ecco.
Iniziamo dalle cose semplici: i dialoghi. Tralascio il fatto che la struttura è scorretta, perché c'è qualcosa di più grave qui. Va bene reggere esternamente i dialoghi, aiuta il lettore a orientarsi nella scena, gli fa capire qual è lo stato d'animo della persona che sta parlando, cosa sta facendo mentre parla, eccetera. Quindi è giustissimo il farlo. Ma il problema qui è che ogni (o quasi, ma si tratta comunque della maggioranza) battuta è retta esternamente, ogni singola battuta di dialogo. Questo appesantisce la lettura in una maniera che a lungo andare diventa davvero faticosa da seguire. Mi riferisco specialmente alla prima parte del capitolo. C'è un momento nel capitolo in cui sono tutti riuniti a parlare nella quinta casa, ed è una scena difficilissima da scrivere e questo perché più personaggi hai da "muovere sulla scena" e più complicato è il gestire la narrazione. Io fatico con tre, te lo giuro. Creare un dialogo tra tanti personaggi ti fa correre il rischio di creare un rimpallo fastidioso, rischi di perdere il focus e il pov principale. Qui per righe e righe non si legge altro che: "disse questo" "disse quell'altro". Mi spiace essere brutale, ma è una scena davvero brutta da leggere. Non c'è una descrizione scenica del luogo, non sappiamo come sono posizionati i cavalieri nel luogo in cui stanno. Non è chiaro neanche di chi è il punto di vista e quale narratore usi. Fatti delle domande mentre scrivi le scene. E qui parlo in generale della storia. Qual è lo scenario? Descrivilo, o almeno accenna al luogo e a com'è fatto. Come si sentono i personaggi? Cosa provano? Sono arrabbiati o felici? Qui non c'è niente, non ci sono descrizioni, non c'è introspezione. C'è un elenco con un miscuglio di personaggi che interagiscono fra loro.
Sull'IC non dico niente, perché ho letto soltanto un capitolo e quindi le cose potrebbero anche evolversi. Per il momento non ho visto niente (e non niente di negativo, ma niente in generale). I personaggi sono vuoti, piatti e non caratterizzati affatto. Può essere che andando avanti migliori, ma per questo primo capitolo non sono rimasta per nulla impressionata. Il mio consiglio è quello di affidarti a una beta, a qualcuno che legga le tue storie e che ti aiuti a correggere.
Koa |