Recensioni per
Interni esposti
di GreenWind

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 36
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
05/07/17, ore 20:24
Cap. 3:

Green **
Solo tu sei in grado di creare conponimenti del genere: potenti e diretti, che però non traggono, ma si lasciano assaporare, lentamente, facendo riflettere e immedesimare il lettore in quel cambiamento di cui parli.

Sei davvero molto forte, lasci che la tua interiorità diventi senza scrupoli un tutt' uno con la carta e questo è lodevole. Molto.

Sei sempre fantastica.

Buona serata

-Bigin

Recensore Master
05/07/17, ore 16:47
Cap. 3:

Carissima Green, trovo che questa poesia sia molto dura, perfino crudele, ma vera.
Non del tutto dura, devo dire che ci ho visto anche del positivo: il cambiamento, il mutamento, che non sempre è positivo ma ci aiuta a riscattarci dai pensieri negativi del passato. Però le scene che hai rappresentato sono molto forti, mostrano una forte incomprensione e poi una trasformazione in negativo del protagonista, che è diventato indifferente alla sofferenza ma non ha nemmeno imparato dai suoi errori.
Forse la sto interpretando nel peggiore dei modi, forse il caldo mi sta dando alla testa XD ma mi piace vederla come un continuo della precedente!
Ti faccio tantissimi complimenti per questi versi e per tutte e tre le poesie. Sei sempre perfetta, non fai che migliorare, quindi non smettere mai di credere in te stessa :3
Alla prossima (sperando di non tardare più come stavolta :P) ♥

Recensore Master
05/07/17, ore 16:22
Cap. 3:

Green cara, eccomi!
Quando vedo che aggiorni sono sempre curiosissima, perché da te non so mai cosa aspettarmi, so solo che sarà grandioso e che non potrai mai deludermi.
Ecco, come sai, io non sono una graande esperta di poesia e a volte non colgo sempre tutti i riferimenti che mi trovo di fronte, ma sono sempre dell'idea che ogni poesia vada interpretata anche basandosi sulle proprie conoscenze ed esperienze personali.
Io qui intanto apprezzo la grafica, quei versi spostati rispetto agli altri, come messi in evidenza... e se poi li si contestualizza nel tutto, sono proprio i più importanti, quelli che fanno da collante per spiegare tutto il resto.
Poi mi piace il tuo modo di usare le parole, di usare vocaboli anche "pesanti" (ti faccio l'esempio di un verbo come dilaniare o di carne viva, oppure anche i piedi impantanati... trovo queste espressioni crude, ma perfette) e di riuscire a inserirle perfettamente nella poesia, rendendo il tuo in un certo senso armonico e con un suo senso.
Crei delle immagini nella mia mente mentre leggo, questo è davvero molto positivo ^^
Bravissima, attendo con impazienza i prossimi versi!
Alla prossima ♥

Recensore Master
05/07/17, ore 14:25
Cap. 3:

Buon pomeriggio.
Uh, che potenza!
Una poesia davvero ad impatto!
Sono ancora senza parole, dopo aver letto la prima strofa. Forte!
Bene, i primi due versi sono divini, e per me attorno ad essi ruota l'intero componimento poetico. Purtroppo è così; la solitudine sa essere soffocante, e a volte è difficile aprirsi con gli altri, che ci sembrano tutti quanti molto più spigliati di noi.
Credo anch'io ''nelle lente metamorfosi interiori'', ma... a volte è difficile, molto complicato, affrontare sé stessi e la propria natura.
Complimenti, un'altra poesia molto forte e diretta, seppure a tratti, giustamente, anche molto retorica.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

Recensore Junior
05/07/17, ore 13:46
Cap. 3:

Cara Rossella, 
questa poesia mi ha molto sorpresa, è completamente diversa dai tuoi lavori precedenti, almeno da quelli che ho avuto il piacere di leggere - e questo è un bene, sia chiaro, bisogna sempre sperimentare, mai rimanere bloccati in un punto. Penso di averla compresa a tratti, ma ti dico l'idea che mi sono fatta, sperando non sia completamente errata. Ho percepito una solitudine insolita, diversa dalla solitudine che ci deriva dal non sentirci capiti, dal sentirci soli al mondo, dal sentirci fraintesi: qui si avverte il passaggio da un tempo in cui le persone a noi più care potevano comprenderci, da un tempo in cui quel vuoto nel cuore non era ancora così profondo e incolmabile e poi sono sopraggiunti dei cambiamenti, non si sa se in noi stessi o negli altri, forse in ambedue, e quei cambiamenti hanno finito per allontanarci aprendo una voragine sotto ai nostri piedi, portandoci in direzioni opposte e apparentemente inconciliabili. E noi ci proviamo a "strapparla" via quella solitudine, così come se strappassimo la nostra stessa carne, sperando di uscire dalla sua morsa soffocante, sperando un giorno di sentirci nuovamente nel cuore e nell'anima vicini a qualcuno. 
Al di là della mia lettura, sicuramente non completamente fedele - tendo a farmi prendere - mi è davvero piaciuta molto, le parole sono forti, decise, dirette e impietose, non hai avuto paura di dire le cose come stanno, brava. 

Un abbraccio, 
Mochi