Recensioni per
Cosa non si fa
di Eridani

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
26/07/17, ore 21:09

Io "shippo" Mystrade. Ammmetto che è la prima volta che mi affaccio ad un sito di fanfic in italiano e sono piacevolmente sorpresa da queste picole gemme che trovo. Davvero bella storia, grazie di averla condivisa.

Recensore Master
08/07/17, ore 10:50

Contest: Cose preziose, di Setsy/ Eridani con: Mani conosciute
Premio: Miglior iC di personaggio maschile
Cara, sono davvero felice di poterti dare, finalmente, il secondo premio che ti spettava di diritto: e che bella sorpresa mi hai fatto!
Le storie su Sherlock mi pare che ti riescano benissimo, e cambiare fandom fa apparire lati diversi della capacità di un autore.
La tua versione di Sherlock è tutta da coccolare... un ammasso di carne e vestaglia, e capelli sul divano tipo gattino? =*-*=
lo voglio a casa mia, posso? è se stesso, ma portato al massimo delle sue punte di inattesa tenerezza.
Anche il dibattito tra John e Greg per prenderlo in giro è di una gradevolezza unica: da una parte è canonico (e questo è sempre un bene) perché somiglia a quello della 4x1.
Dall'altra, è molto migliore. Mi spiego.
L'atteggiamento più supponente che goliardico che hanno avuto nell'episodio mi ha dato i nervi, qui sono simpaticissimi!
Meriti tanti complimenti, perché fare variazioni di solito espone a sbagliare, in pratica.
Per altro ci ho creduto completamente! Sherlock pigro, un caso non troppo succulento, e l'aiuto del fratello maggiore per procurarsi i filmati delle telecamere. Ci sono caduta con tutte le scarpe, e di solito sono maliziosa, quindi avrei sospettato.
Mycroft non ha problemi nell'eseguire un compito così facile, quella parte scivola da sè, mentre il buon Lestrade già resta un po' basito perché il politico ha già il suo numero di telefono... l'ingenua creatura!
Si voleva anche portare dietro quella carriolata di mattoni della Donovan? muahahhhahaha! meno male che lei si è spazientita, e con la gentilezza che la contraddistingue rifiuta!
ora, non so quale difficoltà ti richiedesse il contest, perchè qualsiasi cosa sia è così naturale, sfumata, non forzata che non si nota; ma di questo ero già consapevole dal mio...
Ce lo vedo il mio caro Greg impacciato col "vestito buono" che si presenta nel ristorante elegantissimo con un'espressione "che ci faccio io qui?", non è certo birra&hamburger!
Vedo camerieri con i guanti bianchi, menù infiniti, lista dei vini principesca, senza che ci sia stato bisogno che tu lo dicessi esplicitamente, hai saputo suggerire tutto passando solo dai personaggi.
Sono davvero colpita, sai come si racconta una storia!
(se hai la possibilità di sistemare, "non lo badare" dovrebbe essere "non gli badare)
Quale aiuto necessita a Holmes Senior?
calore umano? amore? poter deporre la maschera di ghiaccio?
Greg ne è capace, non ho dubbi. E dire che nel canone non si nota nulla tra loro, eppure sono una coppia che sa di reale, di compensazione caratteriale come poche.
Mi è piaciuto tutto: l'atmosfera, la commedia, la delicatezza, l'ironia.
per non dire del sms finale, che riconduce a Sherlock, chiudendo il cerchio.
E come già so, hai un bello stile armonioso e lieve, che qui noto ancor meglio che in 500 parole, ovvio.
sono felice che tu sia su Sherlock, che sia stato questo il premio, perchè leggere è stato puro piacere.
E non vedo l'ora di ricevere storie tue!
baci cara, ottima prova!
Setsy

Recensore Master
08/07/17, ore 10:05

Ciao, la mia sorpresa nel trovare il tuo nome nella sezione Sherlock BBC stamattina è stata davvero, ma davvero tanta. Non frequentando più la sezione di Star Trek qui su Efp, per tutta una serie di ragioni con le quali evito di annoiarti, e quindi era un po' di tempo che non ti vedevo in giro ma tutto mi aspettavo fuorché di trovarti qua. Naturalmente mi fa piacere. Anche perché ti sei presentata, se così si può dire, con una Mystrade. Io sono letteralmente anni che amo questa coppia, anche se di recente l'ho un po' lasciata andare, leggo fan fiction sempre molto volentieri (anche se sono proprio pochine, e specie di recente). Per questo non potevo che leggerti e lasciarti una recensione.

Sono andata a dare un'occhiata al contest di cui parlavi e ho notato che c'è un limite di parole che credo ti abbia castrato in maniera forse eccessiva. Cioè, credo che avendo più libertà e nessun limite massimo, ne sarebbe venuto fuori qualcosa di ancora più complesso. La linearità e lo schema classico tipiche delle Mystrade ci sono comunque tutti, e anche situazioni che sono ormai tradizionali nelle Mystrade, come il primo appuntamento in un ristorante di lusso e che fa sentire Lestrade a disagio o anche il fatto che è Mycroft Holmes e che la sola presenza è vagamente ingombrante. Ma anche il fatto che lo chiami "Gregory". Ho ritrovato tutto questo molto piacevolmente. Mi è capitato spesso di leggere storie come questa, in cui Sherlock ha un impedimento e non riesce a risolvere il caso e questo diventa una scusa per chiamare Mycroft. Qui nel tuo caso, alcuni dettagli che hai inserito della presenza scenica di Sherlock e John sono secondo me molto preziosi per la qualità della storia e per la loro caratterizzazione, anche se la loro presenza rimane comunque marginale. Cioè, uno Sherlock che non riesce a risolvere un caso che (e credo proprio che lo sappia) solo Mycroft con i propri mezzi riuscirebbe a sbrogliare, io credo che non si porrebbe nei confronti della vita in nessun altro modo. Me lo immagino disteso sul divano che dà la schiena a John e Lestrade. Di cattivo umore... Molto ben fatto ecco.

Come accennavo anche prima, l'approccio tra Greg e Mycroft è abbastanza tipico. Ma comunque parecchio apprezzabile. Adoro l'idea di un ristorante, scelto da Mycroft, in cui andare a cena e dove serve necessariamente la cravatta e adoro anche il fatto che Lestrade abbia già una mezza cotta della quale, ovviamente, Mycroft si è già accorto.

Peccato solo che tu non abbia avuto maggior spazio di manovra perché credo che ne sarebbe potuta uscire una parte finale ancora più corposa e ricca. Magari per una seconda parte... Voglio dire, ci starebbe molto bene.

Alla prossima.
Koa

Recensore Master
07/07/17, ore 22:02

Di solito non shippo molto la Mystrade, infatti leggo e passo oltre perché devono essere particolari per convincermi a soffermarmi per lasciare qualche osservazione. La tua, fa parte di quelle che mi sono piaciute per la loro scorrevolezza ed il loro proporre la coppia in questione, alleggerendola di problematiche particolari ma conservandone le caratteristiche di un piacevole IC. Ritrovo, infatti, l’umanità di Greg, la sua simpatia, il suo rapporto amichevole e quasi affettuoso con Sh e John (“…Ragazzi, non litigate, per favore…”). Poi c’è Mycroft, l’ “iceman” che si è sempre trincerato dietro il suo “caring is not an advantage”, raccomandandolo anche al fratello per proteggerlo dalle complicazioni che i sentimenti possono provocare. Ma qui la sua freddezza si è come addolcita, in un comportamento sempre estremamente controllato ma sicuramente più aperto. Rappresenti in maniera efficace il suo interessamento per Greg, e mi ha divertito il fatto che l’incontro tra i due sia frutto di un piano architettato addirittura al 221b. Sh e John sono sullo sfondo, divertente la rappresentazione che fai del consulting, un “miscuglio di carne e vestaglia” con cui rendi esattamente come i due “coinquilini” abbiano raggiunto un certo equilibrio affettivo e qui rimangono figure in secondo piano. E questo perché i protagonisti sono Greg e Mycroft e la loro reciproca attrazione: tanto diversi ma complementari fra loro. Sì, la tua storia mi è piaciuta anche per la tua capacità di scrivere fluidamente, senza troppe sovrastrutture inutili.