Recensioni per
Il mio nome è Legione
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 27 recensioni.
Positive : 27
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
16/08/17, ore 14:14

Ciao ^^
Ho ancora in arretrato una recensione, con te, che ultimerò in una vita futura. Pardon~
Nel frattempo, ho stilato una lista delle cose che mi hanno colpito, in negativo e in positivo, di questa os. Sono una cagaca**i, mi spiace.

- L'uso di dialogue tags nella prima scena.
“Chi è stato?” chiese James guardandosi intorno: avresti potuto andare a capo con il discorso diretto e dire "James si guardò intorno."
“Avanti, ragazzi, chi è che la fa muovere?” insisté James. Si piegò per guardare sotto il tavolo: avresti potuto dire "Si piegó etc" subito dopo il discorso diretto, togliendo "insisté James" perché si capirebbe comunque.
“Tesoro, aspetta!” esclamò Oliver. Abbandonò la stanza per inseguire la fidanzata: si capisce già che è la sua fidanzata da "Tesoro"; avresti potuto dire "Abbandonò etc" subito dopo il discorso diretto, togliendo "esclamó Oliver".
Si alzò anche Donna. “Io ho paura,” ripeté, “me ne vado.”: oltre al fatto che per me sarebbe più neutro dire "Donna si alzó", avresti potuto togliere "ripeté" e rendere in modo diverso la pausa in mezzo al discorso diretto.
“Non sono io,” rispose Sharon con voce roca: avresti potuto renderla anche con "La voce di Sharon era roca.".
Per quanto riguarda le restanti dialogue tags, credo che non si possano eliminare. Ad eccezione forse di ""Dai, ragazzi, questa stronzata è durata anche troppo,” brontolò Oliver a disagio." in cui si potrebbe dire anche "Oliver si agitó sulla sedia" (per rendere il disagio), togliendo "brontolò".

- Si udì una specie di sospiro nell’aria: "nell'aria" mi sembra superfluo perché scontato; dire "una specie di sospiro"; anziché "un sospiro" è inutile, avrebbe senso dire "un sospiro" (se proprio, preceduto da un aggettivo).

- James Kearney: questa è una mia stronzata (come se le altre non lo fossero), ma in America hanno quasi tutti un secondo nome, che praticamente viene tirato fuori solo quando tizio 1 richiama tizio 2 e tizio 1 é vagamente irritato (in genere, perché è al terzo tentativo).

-  La donna si fece il segno della croce. “Iddio non voglia.”: neanche mia nonna (la persona piú credente che conosca, e vivo in una famiglia di bigotti) se ne uscirebbe con un segno della croce e questa frase. Fai attenzione a non calcare la mano con gli stereotipi perché se sono troppo marcati diventano ridicoli.

- I due lo seguirono in salotto con l’espressione di Sacco e Vanzetti in procinto di udire il verdetto della giuria: un paragone fuori luogo.

- “Dio sia lodato!” proruppe la madre: immagino ci fosse l'intento di creare una caricatura del cristiano medio (cioè quello del secolo scorso), però avresti potuto impegnarti nel fare uno stereotipo non esagerato e quindi piú credibile, alla Helen Lovejoy.

- “Ci chiedevamo se ti avanzasse qualche dollaro, amico.”: il modo di esprimersi (chiudendo un occhio sulla frase, che sa di giá sentito, detta da un personaggio "cattivo" per introdurre se stesso, soprattutto con quell'"amico" lì che non si può negare sia cliché) è inverosimile. Per me, se proprio si vuole tenerla cosí, riscritta correttamente sarebbe "Ci chiedevamo se ti avanzano un po' di dollari, amico.".

- tatuaggi e piercing estremi: estremi?

-  La trama scade nel "giá letto, giá sentito" dalla rivelazione del peccato di pedofilia del prete: colpo di scena che sinceramente, dopo la Madre di Sheldon Cooper 2.0, uno un po' ci si aspettava. O almeno, uno che è sempre pronto a pensar male, come me.

- La scena di sesso purtroppo non mi ha detto poi molto, visto anche che il demone avrebbe potuto passare nel corpo del prete in altri modi (piú splatter, da horror; ma anche no). Il fatto che ascoltando il buonsenso verrebbe naturale non inserirla, non vuol dire che automaticamente debba essere inserita in una storia che il buonsenso, lo demolisce. Infatti l'espediente di colpire il lettore con scene di sesso "esplicite", visive, è ormai abusato.
Se invece la scena è stata inserita senza un perché (come esempio che a volte cose brutte capitano senza un perché), allora andrebbe introdotta (tramite le avances del demone) in un modo che non faccia pensare che si sta andando incontro a una scena yaoi con i cliché del genere.

Ho invece apprezzato lo stile, pulito ed evocativo. È ottimo, come sempre. L'espressione "fissità da rettile" riferita allo sguardo mi è piaciuta molto, anche se non l'avrei ripetuta due volte nello stesso brano.
Spero di non essere stata fraintendibile: la lettura, tolte queste piccolezze e pareri assolutamente personali su un passaggio conclusivo, è stata tutto sommato piacevole; merito della tua maestria nel narrare con leggerezza. Sembrava di leggere "Piccoli brividi", con la differenza che nel caso di questa os non mi è venuto mal di testa ;) Considerato il limite massimo di parole, insomma, hai fatto un lavoro organico, sensato e avvincente.
Alla prossima ;)
(Recensione modificata il 16/08/2017 - 02:43 pm)

Recensore Veterano
10/08/17, ore 15:51

Ciao!
Allora prima di tutto complimenti per essere arrivato primo a questo contest, sei stato davvero bravo!
Devo ammettere che non sono una fan di questo genere, generalmente gli horror (sì, perché per la mia mente deviata ci rientra) io li rifuggo come la peste. Sono il genere di persona che quando guarda un film oppure una serie TV spaventosa passa tutto il tempo con le mani davanti agli occhi chiedendo al poveretto di turno cosa sta succedendo. Sono quella che scappa via dal salotto appena cominciano le prime note inquietanti che sono generalmente il preludio di una scena orribile.
Da piccola avevo paura di guardare Poirot, rendiamoci conto!!
Il bello in tutto questo che mi guardo tranquillamente (più o meno) Criminal Minds, cioè riesco a vederlo senza avere strane paturnie solo di giorno e con qualche famigliare in giro, altrimenti vado nel pallone. Insomma mi ritrovo a fare le cose comuni: accendere tutte le luci, controllare ogni anfratto, spedire in perlustrazione il mio cane (che ovviamente è più fifone di me), girovagare per casa con il coltellaccio da cucina che mia madre usa per affettare la carne e sobbalzare ad ogni più piccolo rumore... siiii, si può dire che io sia una persona normale.
Beeeene, dopo questo preambolo davvero torniamo alla storia.
La cosa che mi ha colpito prima di tutto è stato il titolo, mi ha attirato come la luce fa con una falena. Poi la descrizione ha solo che aumentato la mia curiosità e ho deciso di aprire per iniziare la lettura...
Devo ammettere che mi hai tenuta spesa per tutto il tempo, dall'inizio fino all'ultimo secondo. Mi sembra di vivere insieme a James ogni secondo e più di una volta ho dovuto prendere un momento di respiro.
Leggendo questa shot ti ho odiato e amato allo stesso tempo e proprio per questo io credo che tu sia un bravo scrittore. Nonostante avessi anche io, come padre Dasmond, una vocina interiore che mi invitava a fermarmi non ci sono riuscita. Sei riuscito a farmi piacere una storia con possessioni, esorcismi e compagnia cantante. Hai reso vivido quello che raccontavi, fluido e senza imperfezioni, tanto che avevo il cuore che batteva velocemente per sapere quello che sarebbe capitato dopo.
Quando mi succede tutto questo, quando uno scrittore riesce a farmi superare certi miei limiti, capisco di avere davanti qualcuno con del talento a prescindere dal tema o dal genere trattato.
Ora non posso professarmi una fan, però di sicuro non storcerò più il naso di fronte ad una lettura con un pizzico di horror.
Per quanto riguarda il punto di vista lessicale e sintattico, non ho nulla da dirti se non bravo. Non ho incontrato periodi troppo lunghi da farmi perdere il senso o errori grammaticali eclatanti. Tutto davvero scorrevole e senza sbavature.
Il mio unico appunto, che in realtà è solo personale e quindi non credo che possa essere inteso come critica, è che non amo molto le storie spezzettate. Suppongo che tu abbia usato questo metodo per dare più punti di vista e coinvolgere maggiormente il lettore (cosa che, ripeto, sei riuscito a fare egregiamente), ma dividendolo in diversi pezzi ho avuto come la sensazione di perdere qualcosa, forse il contatto con il protagonista e con quello che sta vivendo. Però è più un'idea personale, che una critica.
Quindi voglio ribadirti i miei complimenti e nient'altro:)
A presto!

Recensore Master
09/08/17, ore 22:44

Ciao! Beh, innanzitutto complimenti per esserti classificato al primo posto di questo contest.

Nonostante sui temi trattati (esorcismo e seduta spiritica) siano stati scritti libri e girati film che ormai si è perso il conto, tu sei stato capace di rendere la tua oneshot originale.

All'inizio ho avuto proprio la sensazione di trovarmi un un film americano con questo gruppo di adolescenti che provengono da famiglie per bene e che si mettono nei guai, ma leggendo questa sensazione è scomparsa. Forse perché mi aspettavo che questo spirito invocato cominciasse a perseguitare il gruppo di ragazzi, non avevo pensato che potesse invece possedere uno di loro.

Sarò sincera, scene erotiche particolarmente forti non mi fanno impazzire, piuttosto preferisco scene cruente a queste, ma la tua bravura nello scrivere ti ha permesso di non cadere nel volgare, di mantenere un tono distaccato eppure coinvolgente.

E' la prima storia che leggo scritta da te, per questo ti faccio i miei complimenti perché sei davvero bravo, riesci ad arrivare al lettore senza troppi giri di parole, sei schietto e diretto, non ti spaventa usare termini forti e questo mi piace molto.
Infondo hai vinto diversi contest, non credo sia un caso ;)

Mi sono ripromessa di cominciare a leggere la mini long che partecipa al concorso "Stelle d'Oriente", quindi a prestissimo ^__^
Nina

Recensore Junior
23/07/17, ore 03:46

IO AMO LA OUIJAAAAAA

INIZIAMO PROPRIO BENE MISTER OLD FASHIONED, PROPRIO BENE!.

"planchette"
siamo alla seconda parola e già mi hai fatto googlare su wikipedia e dato una lezione di vita. quanto posso amarti?

"“Avanti, ragazzi, chi è che la fa muovere?” insisté James. Si piegò per guardare sotto il tavolo. "
james è il tipo cacasotto di questa scena horror! <3
mi sono ripromessa di essere più breve con le recensioni (visto che ultimamente non avendo tempo finisco proprio per non leggere...) ma non riesco a non commentare.. XD..

"Altra salva di gridolini. "
*googla*
'una salva di fucileria in onore dei caduti] ≈ bordata. 2. (fig.) [l'esplodere improvviso e simultaneo di applausi, fischi, urla'
.... non... cioè... ...
vabbè. sono soverchiata dal tuo vastissimo vocabolario.

"“Donna, Beryl: state zitte,” protestò Sharon."
sharon è la tipa seria.

"“Dai, ragazzi, questa stronzata è durata anche troppo,” brontolò Oliver a disagio."
zitto oliver.

"I – O "
XD

"Il ragazzo strizzò l’occhio alla medium. “Allora sei tu? Complimenti, li hai fatti cagare sotto ben bene. Hai dei magneti negli anelli o cosa?” "
non lo sai quanto sei fottuto james.

"No, gli parve di sentir sussurrare."
HEHEHEHEH PREPARATI.

adorabile. adorabile <3
ah.. forse non lo sai: sono un'appassionata di film dell'orrore e soprattutto di fantasmi e soprattutto di tavole ouija! quindi.. adoro <3


"†"
segno ascii che indica che il destino di james è segnato.

"Il ragazzo si rigirò nel letto. La sera prima doveva aver esagerato con l’alcol e le canne,"
james, che ragazzaccio.

"“Se non ti sbrighi faremo tardi-"
IN CHIESA?!?!!?
AHAHAHAHAHA *__*

"Sopportò per un po’, ma gli strilli erano come aghi roventi nel cervello. Si prese la testa fra le mani e sbottò: “E basta, cazzo!”
“James!” lo riprese la madre.
“Non rompere, troia!” "
not bad, james. hai chiamato tua madre troia. credo sia illegale in un centinaio di stati.

hahah siiii diventa l'anticristo jaaaaames.. *_*...
brutale blackout. ... scusami old, io ho strane e imbarazzanti aspettative su questa storia e te le rivelerò solo se si avverano.

"“Non vorrei che si drogasse,” buttò lì il padre alla fine.
La donna si fece il segno della croce. “Iddio non voglia.” "
TROCAAAA
adoro questa famiglia, mi tira fuori tutto il satana che è in me! ç_ç
quante soddisfazioni mi dai y.y

"“I miei vogliono sapere se mi drogo?”
“No!” esclamò precipitosamente Osborne. “No, no davvero."
NOOOOOOOOOOOO.

"James annuì pensoso, come se quella parola faticasse a entrare nel suo vocabolario. Successivamente, con un movimento stranamente languido si allungò supino, poi si sollevò la maglietta in un unico gesto fluido, inarcandosi sula nuca per sfilarsela dalle spalle. La buttò da una parte.
“Sono pronto,” disse poi. La penombra giocava con le curve del suo corpo scolpito dalla palestra. "
STRANE E IMBARAZZANTI ASPETTATIVE CHE FORSE TI RIVELERO'

"Osborne si trovò a considerare che nella stanza c’era parecchio caldo. Si allentò il nodo della cravatta."
BRAVO DOTTOR OSBORNE, ALLENTATI TUTTI I NODI.

"I due lo seguirono in salotto con l’espressione di Sacco e Vanzetti in procinto di udire il verdetto della giuria. "
purtroppo non so di cosa parli T_T

"“Non se ne parla nemmeno,” asserì il padre categorico.
“Ma signor Kearney, io credo che...”
“Il figlio del senatore Kearney non va dallo strizzacervelli. Non se ne parla nemmeno.” "
persone sempre più orribili. siiiiiiiiiihhhhh < piange felicissima >

"“Ci sono degli schizofrenici che hanno un quoziente intellettivo superiore a centocinquanta.”
“Come si permette?” "
la risposta del padre è l'apoteosi perfetta della sua stupidità XD <3

"“Hai fatto proprio bene a cantargliele chiare, tesoro!” "
hai fatto proprio bene a non ascoltare un professionista e preferire le rassicuranti pareti della tua mentalità chiusa, tesoro!

"Si sentivano dei gemiti che avevano una strana connotazione di sensualità,-"
< esmoi fissa old fashioned MOLTO INTENSAMENTE >

" tanto che per un attimo il senatore Kearney fu sfiorato dal sospetto che il figlio nascondesse in camera una ragazza. "
-HAHAHAHAHAHAHAHAHHAAHAHAHAHAHAH
SEH
UNA RAGAZZA

"La pelle luccicava coperta da un velo di sudore. "
NON E' SOLO SUDOREEEEEEEEEEEEEEEEE

"Il volto di James si incupì in un broncio sensuale. “Lui non mi ha fatto niente,” mormorò. “Era solo un codardo. Ha preferito scappare.” "
MI PIACI LEGIONE.

voglio che diventi il mio besty. il mio migliore amico.


"“Ora basta, James!” disse la donna in tono severo, “È una settimana che stai chiuso qui dentro a fare non si sa che cosa."
si chiamano seghe. mamma.

"Padre Desmond ci attende.”
“Che si fotta.”
“Signorino, se non la smetti immediatamente con quel linguaggio ne parlerò con tuo padre.” "
piccolo punkettaro satanico <3

"James cominciò a masturbarsi. “Ti piace il cazzo, vero? Ti ricordi quando ti intrufolavi negli spogliatoi dei ragazzi?” "
NUOVI LIVELLI DI AMORE VERSO QUESTO SPIRITO
'TI PIACE IL CAZZO'
lo amo. e amo old.

", omettendo giusto alcuni particolari della sua vita scolastica."
perché sei falsa, simona.



"Lamonte non credeva ai suoi occhi: un bianco in giro nella sua zona."
ALLORA XD
IO MO MI IMMAGINO 'STO TIPO
che è stato posseduto XD
e niente, FA COSE XD
E UNA DI QUESTE COSE E' ANDARE A < napoletano > SFROCOLIARE < significa 'dare fastidio a', 'agitare' > IL GHETTO NERO
forse dovrebbe essere un genere horror. ma per me è un delizioso comico/tragico XD

"“Te lo dico io, chi cazzo è,” replicò il primo, “uno che ha voglia di regalarci il suo portafoglio.”
Si avvicinarono al ragazzo dondolando le spalle. “Ehi, viso pallido!” lo apostrofò Leroy. "
molto da neri.

"Dall’altra parte della strada c’era un negozio che prometteva tatuaggi e piercing estremi. Il ragazzo si diresse là."
.... comico/tragico, dicevo.
PER PIACERE LEGIO, TATUATI UN PENE.
PLEASE.

" e si è fatto tatuare sul petto un’immagine satanica.” "
insomma dai. non è così diverso da quello che speravo.

"“Padre, lei lo deve esorcizzare! C’è il Demonio in lui!” "
la signora Kearney è falza e ipocrita, ma sa cosa va fatto.

"“È di sopra,” si limitò a dire il padre. Dal soffitto provenivano tonfi, cigolii, gemiti e spezzoni di frasi in lingue antiche. Di tanto in tanto, il lampadario oscillava. "
siamo a una fase inoltrata vedo.

"“Allora dimmi chi sei.”
Lo sguardo si fece ancora più profondo, famelico. “Il mio nome è Legione.” "
si però fa un poco ridere, legio.

"Fece per avvicinarsi al prete, che subito afferrò la croce e la tenne alta di fronte a lui. Il ragazzo si arrestò, negli occhi innaturalmente brillanti gli passò un guizzo perverso. “Vuoi giocare?” sussurrò. "
*-*

"Il ragazzo fece un piccolo movimento con la mano, e spinto da una forza invisibile il monile scivolò in un angolo buio. "
ops <3

"Il suo sesso eretto gli sfiorò la guancia. "
XDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDDD

"Dalle labbra di Jimmy uscì una voce che non era la sua: “Eppure in seminario ti piaceva.” "
OPS

"Padre Desmond deglutì a vuoto. “Richard? Non puoi essere tu!” "
RICHARD?!?!?!

"Il ragazzo fece un passo avanti. Gli rivolse un sorriso complice e rispose: “Perché non dovrei essere io? Mi sono impiccato per colpa tua, ricordi? Quando Padre Gilbert ci scoprì, tu dicesti che ero stato io a sedurti, e lui mi cacciò dal seminario.” "
UNA STORIA ORRIBILE.

"Jimmy assunse un’espressione di teatrale afflizione. “Il povero Billy fu trovato morto nello stagno del parco. Un incidente, dissero tutti. Solo un tragico incidente. L’acqua aveva lavato via il sangue, del resto.” Gli strizzò l’occhio. “Complimenti, quando arriverai all’inferno ti stenderanno il tappeto rosso.” "
QUESTA STORIA E' ANCORA PIU' ORRIBILE

OKAY, OKAY POSSIAMO DIRE UNA COSA? facendo due conti gli umani fanno molto più schifo degli spiriti cattivi >.>

"Si protese per baciarla, ma il ragazzo si sottrasse con un movimento elegante, poi si alzò in piedi e si mosse verso il letto. “Questo corpo è vergine,” sussurrò, voltandosi a fissarlo da sopra la spalla. “Lo vuoi?” "
eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeehbeh.
ciao.

"Padre Desmond lo fissò e l’unica cosa che vide, a dispetto dell’accertata presenza del Demonio, fu uno splendido giovane nudo che gli si offriva. Prese la mano del ragazzo. "
QUESTE SONO LE MIE STRANE E IMBARAZZANTI ASPETTATIVE.

"Leccò avido la stretta apertura, la penetrò con la lingua, la ricoprì di saliva. Non troppo, però, perché l’idea di una deflorazione dolorosa lo eccitava. "
padre desmond - è - una persona orribile. fine.
( non che non si possano avere certe fantasie! ma fare male a-
okay cioè è satana, bisogna fare male a lui, ma C'E ANCHE JAMES, E' IL SUO CORPO, INSOMMA ALMENO TRATTALO BENE! )

"Il prete ebbe un attimo di esitazione. Qualcosa, in un angolo della sua mente sconvolta dal piacere, stava gridando a gran voce di non farlo.
Stava gridando che proclamare di appartenere al Demonio mentre stava scopando con lui non era la migliore delle idee. "
hm. tu dici?? XD

awwww questa scena qui mi ricorda una cosa che ho scritto per un altro contest! conosco la sensazione XD

"Il ragazzo si piegò si di lui e gli catturò la bocca in un bacio vorace. Il prete lo strinse a sé, e con un ultimo poderoso colpo di reni si svuotò nel suo corpo.
Ebbe l’impressione che un velo rosso gli offuscasse la vista, e che una voce gli sussurrasse qualcosa all’orecchio. "
OPS.


ahhhh... old.... tu mi rendi una persona felice T_T <3

"A quelle parole, il prete ritirò la mano con un movimento brusco, tanto che la signora per un attimo lo fissò perplessa. “Devo andare,” annunciò, incamminandosi verso le scale. "
ma perchéh é_è

"I coniugi si scambiarono un’occhiata. “Ma certo, non la tratteniamo,” disse il marito. Evidentemente, le fatiche dell’esorcismo erano state più pesanti del previsto. "
seh seh. STUPIDI FINO ALLA FINE.

"Il prete non si voltò nemmeno. Attese di essersi allontanato e ghignò: “No, non Padre Desmond. Il mio nome è-"
LEGIOOONEEEEE.
WHOOOOOOOOAAAAAAA < indossa gli occhiali come horatio caine >
< parte la sigla di csi >
< ciao poveri >
< titoli di coda. >


meraviglioso. ah, che bella cosa ho letto.
grazie <3

Nuovo recensore
19/07/17, ore 20:29

Recensione per i "1st National Teen Slash Awards"

Titolo: 2/2

Azzeccato, molto trionfante e citato dall’inizio alla fine della storia.
 
Grammatica: 5.5/6
Hai una grammatica a dir poco eccellente. Ho giusto trovato alcune sviste qua e là. Nella prima parte, per esempio, hai ripetuto “planchette” sei volte in meno di 350 parole. Capisco sia un termine difficile da sostituire, ma vedendo come hai usato metafore e similitudini più avanti nel testo, penso che avresti potuto ingegnare qualcosa per evitare la ripetizione di quella parola.
Altre piccole sviste o frasi poco chiare:
- Dalla scala la signora Kearney continuava a chiamarlo. (La signora Kearney continuava a chiamarlo dalle scale)
inarcandosi sula (sulla) nuca
Dalla base delle scale i genitori di Jimmy – quel piccolo Jimmy che aveva (avevano) visto crescere – lo scrutavano ansiosi.
“Piuttosto?...” (Piuttosto..?) 
- “Pensa a quanto sarebbe bello che io te la succhiassi...” (un “se” al posto di “che io” suonerebbe meglio)
 
Come vedi sono per la maggior parte annotazioni che non sono manco veri errori, ma frasi che penso avresti potuto gestire meglio e giusto due sviste in un testo di quasi 5000 parole. Complimenti, davvero.
 
 
Stile: 5/6
Il tuo stile non è uno che si incontra spesso. Usi termini molto, ma molto difficili. Potrei farti una lista, ma mi sentirei molto ignorante dato che alla fine è italiano e dovrebbe essere la mia lingua madre. In generale, scrivi davvero bene.
Ci sono alcune cose che ci tengo a farti notare, dato che considero “Il mio nome è Legione” la storia senza dubbio meglio scritta tra quelle che ho ricevuto per questo contest.
 
“Ciao,” disse.
 
Questa è una frase esempio per farti capire: non ho mai visto mettere la virgola prima della chiusura delle virgolette quando la battuta di dialogo finisce lì. Nel senso, un: “Ciao,” disse, “come stai?” andrebbe bene, ma senza la continuazione ha un che di interrotto, a mio parere. Non l’ho contato errore perché non penso lo sia, ma mi sembrava giusto fartelo notare perché non ho ancora letto un libro o una fiction con questo uso di punteggiatura.
 
Redarguì/Cesso
 
Hai fatto ping-pong tra uno stile alto, elegante, quasi arcano, e vocaboli tipici dei giorni nostri, il che crea un tocco di instabilità. Niente che non si superi, soprattutto perché sai gestire una buona narrazione, ma se vediamo come hai scritto il prologo e come hai fatto scendere il registro in alcuni paragrafi successivi, si vede una sorta di distacco che non penso fosse volontario.
 
Ti allego poi due appunti su frasi che avresti potuto, sempre dal mio punto di vista, sistemare:
 
- La planchette diede un guizzo sulla Ouija, le ragazze strillarono. “Chi è stato?” chiese James guardandosi intorno. (Dividerei la prima e la seconda frase andando a capo)
- “Quando Padre Gilbert ci scoprì, tu dicesti che ero stato io a sedurti, e lui mi cacciò dal seminario.” (perde un po’ la magia così. Cioè, perché ripetere a Padre Desmond cosa è successo nella sua vita se non per informare il lettore? Evitare i dettagli della vicenda, soprattutto durante un dialogo tra due personaggi, avrebbe comunque fatto capire l’omosessualità dell’esorcista senza sacrificare il realismo dei dialoghi. Show, don’t tell, potremmo dire)
“Exorcizamos te, omnis immunde spiritus, omnis satanica potestas, omnis incursio infernalis adversarii, omnis legio, omnis congregatio et secta diabolica, in nomine et virtute Domini nostri Iesu...[1]”  (La accorcerei, o comunque dividerei in due parti mettendo alcune descrizioni nel mezzo, perché è surreale che l’esorcista riesca a dire tutto ciò, anche velocemente, senza che Jimmy reagisca in qualche modo)
stava gridando a gran voce di non farlo. 
Stava gridando che proclamare di appartenere al Demonio mentre stava scopando con lui non era la migliore delle idee.
  (stava gridando a gran voce di non farlo, stava gridando che proclamare di appartenere al Demonio mentre stava scopando con lui non era la migliore delle idee... – l’epifora qua avrebbe funzionato meglio di un andare a capo, dato che comunque si parla della stessa cosa)
 
Vorrei però complimentarmi per il simbolo usato per dividere i capitoletti, lo fanno diversi romanzi ed è una scelta che ho apprezzato. Inoltre, diverse metafore e similitudini mi sono piaciute tantissimo. Ci sono pochi autori che riescono a descrivere un ano in modo poetico e senza cadere nel volgare. Per quel che riguarda i termini particolarmente forbiti, non posso che dirti che mi hai fatto prendere in mano il vocabolario ed è giusto usare tutte le parole di questa magnifica lingua. Come detto poco fa, attento a cambiare di registro in maniera così repentina.
 
Trama e originalità: 6/8
Tra l’Esorcista e Ouija, temi non proprio originali, ti sei dovuto inventare qualcosa. Ha funzionato, la storia risulta molto originale, caratteristica. La scena di sesso è descritta molto bene, così come il passaggio da ragazzo normale diretto ad Harvard a ragazzo posseduto che va a tatuarsi. Non ho ben capito la scelta della tinta nera e, più in generale, del cambiare aspetto. Sembra stare un po’ ad alimentare l’idea che lo stile grunge sia un modo più leggero di essere satanisti. Unico appunto che ti posso fare è che il contest si riferisce allo Slash, ossia a una coppia gay. Qui di coppia c’è ben poco: uno dei due membri viene introdotto quasi a tre quarti dalla fine della vicenda. Ho apprezzato comunque l’audacia di narrare temi così taboo, allegati però a un genere sfruttatissimo negli ultimi anni. “Il mio nome è Legione” è un Carrie meno documentaristico e, paradossalmente, più realistico.
 
Caratterizzazione personaggi: 2.5/4
I genitori sono un po’ cliché. “Nostro figlio è perfetto, fa parte della nostra famiglia perfetta... oh, aspetta, qualcosa va storto ma facciamo finta di niente, non possiamo rovinare la nostra reputazione”. Metti la droga al posto del demone e siamo lì. Non dico non si possano usare cliché, ma essendo l’idea dell’esorcismo, della tavola Ouija già trattati, speravo in una situazione famigliare un attimo meno prevedibile. Per dire, la stessa Carrie aveva soltanto un’originalissima e squisita madre ultracattolica e fuori di testa, ma potrei farti anche molti altri esempi.
Jimmy è trattato già meglio, se pensiamo poi che sono soltanto 5000 parole neanche, e pure il Padre non è una macchietta come gli amici di James, introdotti a inizio racconto e lasciati lì. Come appuntato prima, il background del prete mi è sembrato un po’ forzato in alcuni punti. Non forzato in sé, ma forzato nel servirlo ai lettori nel bel mezzo di un dialogo tra il blasfemo e una sessione di soft sex.
 
Totale: 21/26
Giudizio finale: Una storia scritta molto bene. Forse quella più fuori tema del contest, ma descrive una vicenda in modo così maniacale ed evocativo che mi è stato impossibile non premiarla comunque. Fattori quali l’ambientazione, i personaggi e soprattutto lo stile rendono “Il mio nome è Legione” non solo un’ottima storia, ma un vero e proprio racconto pronto per essere sicuramente pubblicato da qualche parte. I miei complimenti per l’uso della lingua. Come appuntato precedentemente, avrei preferito un focus su una vera e propria vicenda riguardante un adolescente e le vicende tipiche di quell’età, legate all’omosessualità e con l’obbligo di una “love story”. Mi ha stupito come sei riuscito a legare queste tre indicazioni, l’hai rischiata e ho apprezzato.

Recensore Junior
16/07/17, ore 23:30

Eccomi qui!
Ho trovato originale la fusione fra horror ed erotico, per lo meno in questa modalità che mescola possessione demonica, sesso e denuncia delle ipocrisie di certo clero.
Non mi pronuncio sulla faccenda del clero perché sono troppo anticlericale e ce l'ho troppo col cattolicesimo e non sarei affatto obiettiva, né in negativo né, per effetto paradosso, in positivo; l'idea di crimini scabrosi all'interno di un seminario è interessante ed è molto accattivante il riferimento al passato del prete e alla morte di uno dei seminaristi.
Resta da vedere che cosa potrebbero combinare allo stato brado questo Richard/Legione(sì, anche io ho pensato al Legion di ME come Morgensgabe)- perché mi immagino padre Desmond come don Zauker? Dimmi che non è così, che mi sbaglio. Can't unseen.
La famiglia super cattolica di James è una cosa insopportabile, ma mi ha fatto pensare a quei bellissimi film dell'oRore (con una R) ambientati nella provincia americana.

Nuovo recensore
16/07/17, ore 20:20

Ciao!
Ho letto con piacere la tua storia certamente ben scritta, che ha l'evidente scopo di urtare la sensibilità del lettore con il contrasto religione-omosessualità. Beh, ci sei riuscita!
Ho apprezzato in particolar modo la sezione delle parti nella storia , la rende ben proporzionata ed interessante rispetto al classico racconto monoblocco! Testo ben articolato, fluido e ricco di elementi intertestuali azzeccati. Hai colto nel segno soprattutto per questa caratteristica, a mio parere!
Mi spiace per il ragazzetto piuttosto, vittima di questo brutto spirito chiamato Legione. Adesso che è andato a finire nel corpo del prete ho tanta paura, chissà cosa combinerà!

Recensore Master
15/07/17, ore 12:02

Allora, anche se non è il mio genere come sempre leggo i tuoi scritti perchè è un piacere. Questa OS mi è piaciuta molto, anche se forse è un po' horror, ma visto che non c'è sangue ma solo sesso e parolacce, in effetti, è meno horror di altri tuoi scritti. Il prete: io ho una bassa coinsiderazione del clero (molto bassa), soprattutto dopo aver visto un film di denuncia l'anno scorso sulla pedofilia dei preti (coperta dalla Chiesa e dal Vaticano in modo ignobile). E qui hai ben inquadrato questo prete che aveva fatto del male a un ragazzino e che adesso il diavolo si è preso. Spero che lo faccia buttare da un ponte perchè è quello che si merita.
La famigliola "per bene " e ricca che si ritrova il figlio sboccato e nudo mi ha fatto troppo ridere, fantastico!!! Ben gli sta ai genitori, sinceramente...
Bravo caro, alla prossima!

Micia

Recensore Master
12/07/17, ore 18:10

Piccoli demoni crescono.
E si stabiliscono nel corpo di ragazzotti per bene.
Ammodino.
Pulitini.
Di quelli che al posto di "pene" preferiscono dire "organo genitale maschile".
Di quelli sani, ben piantati, cresciuti a rugby, cheerleader e cene del Ringraziamento.
E giustamente  ne fa trito per gatti.
Di lui, ma soprattutto della sua famiglia, che ho odiato fin dalle prima battute.
Perciò ben venga la strigliata a mammina e papino, insoffribili nel loro bigottismo ipocrita da brava famiglia americana ^^
A mio parere dovevi calcare ancora di più la mano con loro, però lo so avevi il limite del numero di parole ^^
Il prete ben si accorda al clima "opaco" e perbene di questa provincia ricca e conservatrice e spero vivamente che continuerà a fare danni e a mietere vittime!
Muhahahah!
-risata diabolica-
Si vede che oggi è stata una giornata pesante sul lavoro? Oggi niente unicorni rosa e principesse u.u'

Recensore Master
11/07/17, ore 17:12

Hey XDDD
Ehm, allora. Non mi aspettavo di leggere una storia del genere, e sappi che l'ho apprezzata anche più di quanto non avrei dovuto(??)
Insomma, sei un genio. Sei dissacrante e sei un genio, non so bene che cosa dire.
(dissacrante in senso buono, ovvio!)

Il tema classico della possessione diabolica è trattato senza i mezzi termini scemi di Hollywood, con un demone capriccioso che sa benissimo cosa vuole, che si diverte un sacco, e con una certa ironia che calza a pennello con tutto il contesto.
Jimmy comincia a non essere se stesso e piano piano "diventa" legione, e la sua famiglia di bigottoni dell'alta società chiama il prete e lo fa esorcizzare dopo aver fallito col medico. Prete che ha combinate di nefandezze... molto realistico, e direi che Legione abbia avuto vita facile.
"Forse dovresti pensare alla tua, di verga"
rido. molto.

Ebbene, Legione is on the run, e sappi che non mi dispiacerebbe affatto vedere qualche altra sua nefandezza ;)
Mi sono divertita un sacco. Sei un genio, sapevilo!

A presto, e buona fortuna per il contest!

~Sky

Recensore Master
11/07/17, ore 15:19

Ah, questa citazione.
"Il mio nome è Legione." :) Ammetto che prima di pensare ai testi sacri ho ricordato Legion di Mass Effect - a dimostrazione di quanto la chiesa e io andiamo d'accordo - ma effettivamente questo è un racconto horror, e... ok, sto straparlando.

Dunque: si comincia in maniera inquietante. Una tavola Ouja che comincia a tracciare da sola le lettere senza che Sharon, la ragazza che si occupava di tenerla, usi dei magneti o cos'altro. Traccia L-E-G-I-O-N-E. Alcuni ragazzi scappano. Hai continuato su quel climax crescente fino a farci conoscere la casa dei due genitori timorati di Dio di Jimmy, il signore e la signora Kearney... la casa del Senatore Kearney, come lui ama continuare a dire.

Il figlio ha dei problemi, e loro lo capiscono chiaramente. Ma non con uno psichiatra, come consiglia il parere della scienza - anch'essa piuttosto provata da un caso di possessione che giustamente classifica come schizofrenia - ma da Padre Desmond.

Questo demone, in maniera piuttosto classica ma sempre ottimale, mette le persone con cui entra in contatto - la madre, padre Desmond - con i loro errori, ciò di cui più hanno vergogna, desiderio e paura. Le mette completamente e nudo e loro non possono fare altro che tremare di fronte a ciò che la sua bocca proferisce.

Il modo in cui il prete esce dalla stanza e ciò che dice, certo non fa ben presagire su ciò che accadrà in seguito. Bene, ma io vorrei un seguito a questo punto! ^^
Complimenti! Se dovessi definire questa storia con un solo aggettivo, direi "intrigante".
_morgengabe

Recensore Master
11/07/17, ore 11:04

“Il mio nome è legione, perché siamo in tanti”. Una delle mie citazioni preferite. Misteriosa e inquietante, come questa storia. Direi che hai trattato benissimo il tema della seduta spiritica andata male e della successiva possessione demoniaca. Davvero sconvolgente come la vita del povero Jimmy sia stata stravolta da quello che,in teoria, avrebbe dovuto essere un semplice gioco tra adolescenti. La scena finale col prete è quella che mi è piaciuta di più. Giuro che mi ha fatto scorrere un bel po’ di brividi lungo la schiena. Forse sarebbe stato meglio mettere la storia nella sezione horror. Credo che avrò degli incubi interessanti, stanotte.

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