Ciao di nuovo!
Sono contenta he tu abbia deciso di pubblicare questa perla, cose che mancano come l'aria al fandom e di cui necessita. E' paradossale che vi siano più storie su Roma nei siti inglesi che in quelli italiani. Questa cosa mi fa indignare, soprattutto perchè si sa, quelle inglesi non prendono il personaggio nella sua interezza storica, ma lo riducono quasi ad una "caricatura".
Con questa storia ci hai offerto una grande possibilità, riscoprire Roma, riscoprire la sua grandezza, la sua bellissima storia, la grandiosità di quella civiltà.
Lo stile decisamente garbato (per nulla babale) e l'approccio ai fatti sono il tuo forte. Leggere questa storia, almeno per me che ho compiuto degli studi classici, è stato come aggiungere qualcosa in più a ciò che giaceva sulla carta. Sai benissimo come muoverti nell'ambiente, quasi fossi Alberto Angela in procinto di narrare le vicende dei suoi documentari, eppure qui c'è molto materiale prezioso: c'è il sentimento, la sapienza nel rappresenzare ambienti e personaggi, a incastrare riferimenti storici.
Non solo ci offri una prospettiva "dimenticata" del carattere di Roma, ma anche del suo rapporto con Cartagine che, nel suo evolversi, ricorda proprio quello tra Romolo e Remo (come ci fai ben notare con il breve dialogo iniziale). Un affetto che diventa odio e smania di conquista, di vittoria.
Davvero evocativa l'immagine di Augustus che cosparge il capo del proverbiale nemico di sale e gli dà fuoco. Epica, realmente forte. Tornando all'intera vicenda, mi piace come si presenti a mo' di "sequenza", ove le immagini si susseguono con delicata maestria.
Anche questo un ottimo lavoro!
Alla prossima
M y r t u s |
