Recensioni per
Il Quarto Rintocco [Encore]
di Threathlist

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
13/04/20, ore 17:14
Cap. 16:

La storia mi è piaciuta davvero un casino!
I personaggi sono molti e tutti sono caratterizzati piuttosto bene.
La trama è anche complessa al punto giusto, cosa che la fa scorrere bene senza però diventare banale, oltre al fatto che comprende numerosi campioni della lega, mescolando crimini, questioni politiche e scontri durante la storia.
Il finale mi è piaciuto (molto particolare la fine di Kada Jhin).
Secondo me dovresti pibblicare la storia anche su altre piattaforme tipo Wattpad e simili, in modo da farla conoscere il più possibile.
In ogni caso, ti faccio ancora i complimenti per la storia che hai scritto e per lo stile che usi!
Spero che questo messaggio ti sia stato utile in qualche modo.
Un saluto dal BrainStealer ;)

Recensore Junior
27/08/17, ore 18:29
Cap. 16:

Ciao Threathlist, immagino tu sia –Thera- del forum di League of Legends, perché ricordo di aver intravisto la tua storia fra le discussioni dedicate alle creazioni della community. Rammento di essere sempre stata tentata di leggere la tua storia, ma la mia scarsa frequentazione del forum ed una certa avversione per il sistema di gestione delle pagine, mi impediva di essere particolarmente attiva. :D Sono contenta che ti sia iscritta ad EFP ed abbia pubblicato la tua storia qui, frequento e conosco molto di più questo sito, così ho potuto leggere finalmente tutti i sedici capitoli, senza intoppi! :D

Devo dire che sono rimasta colpita dalla storia e dagli intrighi che lascia presagire, sono sempre entusiasta quando un autore cerca di uscire fuori dagli schemi, per proporre una sua visione di un mondo in ristrutturazione come quello della Lega delle Leggende, cercando di gettare delle basi interessanti che possano andare al di là del racconto intimista o autoconclusivo. Grazie alle tue recensioni sul forum, sono riuscita a riconsiderare la mia storia sotto un nuovo punto di vista, perciò colgo l’occasione per fornirti una mia critica costruttiva a riguardo della fanfiction, con la speranza di poterti aiutare a mia volta nella progressione della tua scrittura e delle tue idee! :D

Parto da due solidi presupposti: l’intrigo della storia e lo stile sono piacevoli ed interessanti, la critica riguarda principalmente i personaggi a cui essi sono al servizio. Partirò da quello che più di tutti mi ha perplesso, ossia Caitlyn: lo Sceriffo di Piltover risulta più un espediente anziché un personaggio a tutto tondo, tant’è che non si riesce a percepire perché ella dovrebbe essere così condizionata dal lavoro di Jhin e nemmeno perché questo dovrebbe spezzarla interiormente. Perché una donna come lei, ormai conscia del male che si nasconde nella sua città, dovrebbe provare queste emozioni totalizzanti? L’idea che si cela dietro mi ha ricordato molto Akane Tsunemori  di Psycho-Pass alle prese con Rikako Oryo, la studentessa con la passione per l’omicidio delle sue compagne di scuola, di cui dopo lei plasma la forma per creare opere d’arte a dir poco macabre. La differenza più evidente è che l’Ispettrice di Psycho-Pass è poco più di una recluta, mentre Caitlyn ha una storia completamente diversa, essendo una persona che entra fra gli agenti di Piltover dopo aver già subito un trauma ed aver affrontato altri casi privatamente. Un introspezione maggiore, il mostrare i suoi sentimenti ed i suoi pensieri avrebbe aiutato a capire un po’ di più il personaggio, facendo comprendere da dove arrivasse l’orrore che ella viveva in quel momento.

Questa scarsa attenzione per Caitlyn, che si rivela un personaggio decisamente importante nel climax della storia, porta ad uno sbilanciamento verso i due protagonisti, Sona e Jhin, che soffrono di un problema diverso ma, per certi versi, simile. È particolare la visione che mostri di Sona, un’artista molto sicura di sé e delle sue doti, diversa da quella a cui io penso, ma l’interpretazione è comunque interessante, soprattutto perché suscita il desiderio di capire da dove derivino certe sue spiazzanti ed incrollabili sicurezze, come se avesse riflettuto per anni su determinati argomenti, mostrando una somiglianza con il Virtuoso.

Il problema è che entrambi sono ricoperti di una glassa stucchevole e questo mi fa sorridere, perché viene da pensare al silenzio che Sona valorizza in una sua considerazione, all’inizio: i personaggi sono pomposi, raggomitolati su loro stessi nella maggioranza dei momenti in cui compaiono. Non c’è spazio per momenti di silenzio dalle loro continue elucubrazioni, nella forma di discussioni o semplici attività, che avrebbero potuto bilanciare il racconto, dando la possibilità di capirli un po’ meglio mostrando i loro comportamenti al di fuori dei loro pensieri, i quali paiono più dei trattati. Non appaiono come ciò che penserebbero due persone le quali, per quanto speciali ed uniche, vivono comunque in un mondo reale in cui i loro atteggiamenti possono modellarsi in base alle altrui reazioni. Toglie tantissimo alla capacità di entrare in contatto con loro, perché non sembrano dei personaggi con cui sia possibile, un minimo, relazionarsi, ma degli archetipi senza una vita. Per fare un esempio, trovo comprensibile una tale capacità di riflessione persino nelle situazioni peggiori da parte di Jhin, perché la sua identità pare più quella di una creatura sovrannaturale anziché umana (come Louis di Intervista col Vampiro), mentre risulta a dir poco sconcertante questa capacità da parte di Sona, la quale rassomiglia ad una Mary Sue per la freddezza di date sue scelte ed affermazioni, non spiegate in maniera esauriente.

Ci sono altre cose che mi hanno fatto storcere il naso, una su tutte la facilità con cui Jhin sale sulla Leviathan ed uccide Matilda, totalmente inspiegata. La finta morte di Jericho può essere comprensibile, considerato il fatto che l’Alto Generale non si sarebbe lasciato uccidere così facilmente e questo rende la sua menzogna un po’ troppo telefonata. Questa mancanza deriva dal fatto che il ritmo sia troppo serrato, non vi è la possibilità di comprendere, perché l’inquadratura si è già gettata su un’altra scena. Da un certo punto di vista, la fanfiction mi è sembrata una bella serie di momenti collegati fra di loro da un filo fin troppo impercettibile, senza la costruzione di una vera e propria architettura, con lo spazio necessario per far respirare i personaggi.

Sono così critica perché le idee alla base sono molto interessanti e mi piacciono i dialoghi, soprattutto fra i Campioni, perché permettono di vederli tra di loro in relazione, donandogli un po’ di spessore (parlo in particolare di Vi e Catlyn o lo scambio fra Swain e Camille). Ma il modo in cui i personaggi sono gestiti richiede un maggiore approfondimento e la capacità di entrare in contatto con loro, per mostrarli come uomini e donne tangibili e non semplici pedine su una scacchiera, cercando di equilibrare il tutto spezzando il ritmo serrato con momenti più introspettivi e tranquilli.

Complimenti ancora per l’impegno e la pazienza nel portare avanti un progetto complesso come questo, spero che la mia recensione possa esserti d’aiuto. Sono veramente curiosa di vedere come proseguiranno le altre storie collegate! :D      

Nuovo recensore
25/08/17, ore 23:39
Cap. 16:

Allora è finita. Che dire? Il finale l'hai scritto proprio bene (intendo gli ultimi tre capitoli escluso l'epilogo) in particolare nel 15esimo c'è un crescendo che ho trovato molto bello. Swain vivo, ti mentirei se ti dicessi che non me lo aspettavo, il personaggio è troppo importante per farlo entrare in scena e liquidarlo senza che avesse fatto sostanzialmente qualcosa e inoltre c'era la faccenda con le blanc che veniva lasciata tutta in sospeso.
L'artista è più morto che vivo o semplicemente sona lo ha distrutto mentalmente e fisicamente? O beh se esce il seguito probabilmente lo scoprirò.
E niente sono contento di averla letta ormai non si trovano più storie così appassionati e non solo in questo fandom, che vabbe è league of legends, ma anche in quelli con migliaia di storie.
Alla prossima allora.

Nuovo recensore
15/08/17, ore 01:34
Cap. 11:

Allora rieccomi qua, non ho recensito il capitolo 10 perché come hai detto tu quello è un capitolo di passaggio e non trovavo qualcosa da dire in merito.
Comunque volevo chiederti un paio di precisazioni: la maschera in pelle che jhin ha usato è stata ricavata dalla faccia di una persona strappandogliela via oppure è stata creata?
La seconda non me la ricordo dannazione ma ti lascio questa recensione perché domani... oggi è ferragosto e non mi metterò a scriverti qualcosa e il 16 potresti aver gia pubblicato il prossimo capitolo.

Nuovo recensore
05/08/17, ore 00:37
Cap. 9:

Ah che tristezza il mio jhin non è un mezzo robot, ma vabbe non si può avere tutto nella vita, no?
Comunque quella specie di inibitore di cristalli hextech funziona su una certa area e per un periodo limitato oppure la cosa è irreversibile?
Seconda domanda che si lega alla prima: sona ha riattivato il 'cuore' di camille con solo la sua magia oppure ha dovuto dargli solamente una spinta al congegno?
Grazie e a presto ciao:)

Nuovo recensore
02/08/17, ore 00:33
Cap. 8:

Ciao, volevo chiederti: ma in questa ff jhin ha il braccio destro e le gambe (dal ginocchio in giù) ricostruite con la tecnomaturgia? Perché da come hai scritto pare che siano ancora di carne e ossa. Per il resto nulla da dire, mi piace l'entrata in scena di quelle due vecchie volpi di nome swain e le blanc. Non vedo l'ora di leggere come farai a far entrare jhin in quella fortezza mobile noxiana per continuare la sua opera.
E niente, Camille sei nella merda e ti saluto

Nuovo recensore
29/07/17, ore 01:16
Cap. 7:

Sei stato veloce con l'aggiornamento questa volta, mi aspettavo di leggere e recensire solo il capitolo 6 ma a quanto pare hai caricato pure il sette e chi sono io per lamentarmi? Nel capitolo precedente hai sguinzagliato due segugi per piltover e zaun e a quanto pare sona c'è gia riuscita a trovarlo, molto particolare il modo di ricerca di sona direi proprio che è unico nel suo genere.
L'unica cosa che mi lascia un po perplesso è sona che riesce a fermare i colpi di whisper ma dopotutto non sono io l'autore di questa fanfiction e quindi non posso conoscere gli equilibri interni.
Perciò sono qui in attesa del prossimo capitolo, pronto a leggere cosa farà jhin dopo questo scontro con sona.
Sono contento che la storia sia gia 'finita' perché ho visto molte ff con bellissime trame non finire mai frustrandomi non poco.
Per il momento è tutto, passo e chiudo.

Nuovo recensore
27/07/17, ore 01:42
Cap. 5:

Dopo circa di un'ora di ininterrotta lettura credo di poter "finalmente" recensire questo lavoro ancora in fase di sviluppo. Finalmente perché, nonostante abbia aperto questa fan fiction solo ora, non esagero dicendo che alla fine di ogni paragrafo che ho letto ho dovuto faticosamente tenere a freno l'irresistibile voglia che avevo di cominciare immediatamente una recensione per poterti dire quanto sto, letteralmente, amando questo (almeno per me) piccolo capolavoro.

Perdonami se sarò prolisso, ma non c'è altro modo di scrivere una recensione che possa tenere fede alla bellezza del tuo lavoro. Per tenere ordine alla spirale di commenti (principalmente complimenti) di cui voglio arricchire questo mio feedback andrò per ordine sui vari argomenti.

Il modo in cui scrivi è senza ombra di dubbio ciò che più mi ha incollato allo schermo del computer tutta la sera a leggere. Sei davvero formidabile: la tua capacità di saper trasmettere nella mente del lettore le situazioni che descrivi, siano esse situazioni reali o pensieri dei personaggi, è perfetta. Frasi brevi e perfettamente pensate per cogliere, ognuna per conto proprio, i dettagli più rilevanti e espressivi del quadro generale. L'esatta continuità con la quale riesci a saltare senza rotture stilistiche da momenti descrittivi a momenti narrativi, passando per quelli più introspettivi. (Forse un piccolo abbassamento di tono nei dialoghi che, nella maggior parte dei casi reggono perfettamente il valore dell'opera, tuttavia a volte un po' meno curati e originali, ma ti assicuro che è un commento puntigliosissimo e che non devi tenere in considerazione). Il modo in cui riesci a trasmettere i punti cruciali delle vicende (stati d'animo dei personaggi e fili conduttori della trama) attraverso un dire a volte più a volte meno sotteso. Tutto questo ha contribuito a rendere la mia esperienza di lettura una delle più piacevoli in cui mi sia mai imbattuto. Nota d'onore per i non rari aforismi in corsivo che, ben lungi dall'essere banali frasi ad effetto, colgono nel modo più incisivo e adatto le personalità dei personaggi.

La trama è una vera e propria orchestra di motivi: dall'avvincente al pacato, dall'attivo al riflessivo, dalla descrizione all'introspezione, ogni genere di emozione o sensazione nella tua storia trova (o sono sicuro che troverà) un piccolo, ma dignitosissimo, spazio ed il quadro generale che ne esce è quello non solo di una storia intricata e ben elaborata, ma soprattutto fitta di espressioni e idee legate alla contestualizzazione spaziale e temporale in un modo eccellente. Non parlerò minimamente della suspense o di altro genere di emozione più da "spettacolo", poiché inutile farne presente la palese (e piacevolissima) presenza.

Concludo con due parole su quelle espressioni e idee da me citate al punto superiore. La tua storia (indice di una invidiabile maturità letteraria) non solo racconta, ma parla, espone e pensa: decide di dedicarsi a riflessioni su temi più classici e generici (come l'arte o il progresso) ad altri molto più specifici e originali (il rapporto tra la celebrità e la folla o il valore dell'apparenza in politica e diplomazia), in entrambi casi non giunge a conclusioni (per ora), ma fa da tramite per ciò che, a tal riguardo, pensano invece i personaggi, costringendo il lettore a tenere una mente aperta e a comprendere come il senso di una questione sia più soggettivo e fondato sulla mente di chi la pensa che oggettivo e fondato sull'assoluto.

Forse all'ultimo mi sono lasciato andare in coraggiosi voli pindarici, ma non posso smettere di elogiare quello che hai scritto. Di nuovo i miei più sentiti complimenti e non vedo l'ora di leggere il continuo di questo entusiasmante lavoro.

Nuovo recensore
27/07/17, ore 01:40
Cap. 5:

Incredibile, assolutamente fantastica. Devo proprio farti i miei complimenti per questa fanfiction. Un ritmo incalzante, ricca di dettagli e con una bella caratterizzazione dei personaggi da sona fino a jhin.
Ottimo lavoro e continua così