Noi siamo il riflesso di ciò che NOI vediamo in NOI STESSI.
Poi, per riprendere il piano scientifico che tu hai proposto durante la storia... non esiste corpo in grado di riflettere il 100% della luce che lo colpisce. Una piccola parte verrà sempre assorbita... e così, allo stesso modo, tutti assorbiamo elementi di contesto, input, frammenti, o anche porzioni consistenti della realtà in cui ci muoviamo. Ma lo facciamo sempre "dall'interno" di noi stessi. Quindi in qualche modo dipingiamo da soli i muri del nostro essere, con i colori che il mondo ci offre. Non saremo mai "solo noi", così come non saranno mai "solo gli altri", a determinare chi siamo nella nostra complessa interezza.
Mi è piaciuto molto leggere le tue parole, e te ne ringrazio.
Un abbraccio
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