Ciao, sono riuscita subito a leggere la seconda parte di questa breve storia. Che dire? Indubbiamente sei riuscita a mantenere lo stesso senso comico che c'era nella prima parte, e già questo è molto importante specie perché ho notato che hai scritto le due parti a distanza di parecchio tempo, cosa ancora più difficile quindi complimenti perché è tutto molto divertente. Il perno della trama è indubbiamente Sherlock che non vuole mangiare. Come dicevo anche nella prima recensione che ti ho lasciato, è un'esagerazione da commedia su una convinzione che però è largamente diffuso nel fandom. Personalmente non sono così convinta che Sherlock sia inappetente, anche perché lo abbiamo visto mangiare spesso nella serie. Solo che non mangia durante un'indagine. Questa come dicevo però è una commedia e quindi qui tutto è lecito, anche perché usi un cliché del fandom e ne tiri fuori dei siparietti divertenti. Suona un po' parodistico in effetti, anche se non so se il creare una parodia era nei tuoi intenti.

L'avvento di Violet Holmes porta evidente scompiglio al 221b di Baker Street, e già l'entrata in scena è tutta un programma! Mi è piaciuto molto il rapporto di complicità che hai creato tra Violet, Siger e John. Si vede che si vogliono bene, che c'è stima reciproca. Insomma, hai creato un ambiente familiare molto unito. Rosie è praticamente una nipotina per loro e John viene trattato come un figlio. Questo è un aspetto che in genere viene poco sottolineato nelle fanfiction di questo tipo, e mi è piaciuto tanto trovare. Una sfumatura diversa ogni tanto fa bene. Devo anche dire che i coniugi Holmes sono parecchio IC, non stento a immaginarmeli in questo modo ecco, soprattutto lei.

La scena madre, se così possiamo chiamarla, è indubbiamente il momento in cui Violet lega Sherlock alla sedia e lo imbavaglia. Devo dire che, per quanto divertente fosse quel momento, non ho potuto fare a meno di pensare a come sia stata l'infanzia di Sherlock e Mycroft con una donna come Violet per madre. Insomma, è vagamente inquietante legare qualcuno mentre mangia ecco. Anche se, come ho detto, ha fatto parecchio ridere e non solo me noto, dato che John, Rosie e persino Mrs Hudson si sono lasciati andare al divertimento. Senz'altro Violet conosce suo figlio perfettamente perché questo drastico stratagemma serve a qualcosa e infatti ripulisce l'intero piatto. Molto interessante anche il finale in cui intravvediamo un pizzico di complicità tra Sherlock e Rosie, che secondo me sono un'accoppiata fenomenale.

Insomma, è stata una lettura piacevole e divertente. Sono contenta di aver recuperato anche questa storia. L'esplorazione del tuo profilo continua, mi ritroverai prestissimo da un'altra parte.
Koa

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Devo confessare di iniziare a provare una dipendenza per le tue fanfiction comiche. Non so quante tu ne abbia scritte sinceramente, intanto inizio a smaltire queste storie che mi sono messa da parte e poi vedrò cos'altro ci riservi, ma spero davvero che questa non sia l'ultima. Già ho letto quella storia in cui Rosie becca John e Sherlock a letto insieme, questa è altrettanto divertente.

Riprendo un discorso a cui avevo accennato anche nell'altra tua comica, quella di cui parlavo poco fa, ovvero il linguaggio di Rosie. Sì, forse qui più che nell'altra, mi ha fatto storcere il naso. Rosie utilizza parole che un bambino di sei anni non userebbe mai, ma ho tenuto a mente il discorso che avevi fatto nelle note autore, ovvero che in quanto figlia di Sherlock ha un linguaggio più ricco e quindi diciamo che, se vale anche per questa storia, è giustificato. Questa Rosie bambina che ha uscite sia da adulta che da bambina qual è, è sicuramente il personaggio chiave di questa storia. Lei e mamma Holmes, che plana come un incubo nella vita di Sherlock. Questa volta chiamata in causa proprio da John.

Lo Sherlock inappetente e infantile che si rifiuta di mangiare è un must di questo fandom. Specie di un certo tipo di storie che tendono al live hurt/comfort. John che si prende cura in modo quasi ossessivo, senza pensare che Sherlock è adulto e pensa per sé, un must che spesso mi dà ai nervi, ma che tu hai saputo utilizzare al meglio. Sdrammatizzando la situazione e creando un vero e proprio schema comico, nel quale Sherlock fa il bambino, non mangia e fa i capricci e John è quasi la mamma che lo ammonisce e lo mette in punizione. Un siparietto molto divertente, nel quale la vera a adulta della situazione (aiutata come dicevo anche dal lessico) è senz'altro Rosie che ha un distacco che ricorda addirittura Sherlock, nel modo in cui usa il sarcasmo. Come dicevo, una bambina che mi sa quasi di aliena se penso a un normale bambino di sei anni, ma in una commedia tutto è permesso e quindi lo è anche questo.

Mamma Holmes non è di sicuro un personaggio che gode di ottima fama. Il ruolo della madre rigida e inflessibile le è stato cucito addosso proprio da Moffat e Gatiss che ce l'hanno ben inquadrata in pochissime scene, e tante sono bastate. La stessa donna rigida che ama Rosie come se fosse davvero sua nipote, che tratta John come un figlio e che invece tratta Sherlock come un bambino. Lei arriva in due minuti, e io me la immagino tipo diavolo della Tazmania, che crea un suo piccolo tornado per piombare in fretta a Baker Street. Non oso immaginare come reagirà ora Sherlock.

Molto divertente, ecco. Mi ha strappato una risata.
Passerò prestissimo anche dalla seconda parte, intanto complimenti.
Koa

ma daiiiii!!! ^___________^
povero piccolo Sherlock! legato, con la mamma torturatrice!
mi sono sbellicata, era da ieri sera che volevo leggere il seguito
Rosie è sempre la migliore, è lei che davvero convince Sherlock, con la sua intelligenza e vivacità, e dolcezza.
Violet non la sopporto, nel telefilm, anche se tu la rendi assai migliore, sia chiaro! Almeno i suoi metodi discutibili nel crescere figli mirano a farli mangiare
Però ammetto una cosa: per quanto mi terrorizza vedere qualcuno che amo che non mangia Sherlock non lo potrei mai trattare così, sarei cedevole, mi istiga alla tenerezza...
spero che scriverai altre commedie, il fandom ne ha bisogno *^*
baci,
Setsuna

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cara, io sono felicissima di aver letto questa storia!
adoro il genere comico e qui sul fandom pare che si nomini qualcosa di malefico al solo pensarlo...
Rosie è di una simpatia travolgente: da che parte stai?
di chi capita! hahahahaha! le voglio bene!
questa volta è una vera bambina, ecco; intelligente, furba, ma non un genio. Non è mica figlia di Sherlock, ma di John ^^
le dinamiche della coppia sono IC, carine, leggere, con i capricci di Sherlock per mangiare che possono indurre John a fare quello che ogni buon baby sitter fa: chiamare la mamma...
l'arrivo in elicottero poi è uno spettacolo, con la sua carica di minaccia e inquietudine, una via di mezzo tra i mezzi di trasporto di Mycrift e quelli di moriarty
mi hai fatta sorridee, grazie!
Setsuna

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È qualcosa come la terza volta che la rileggo e ogni volta mi fa morire dalle risate! 😂 A quanto pare i Johnlock ha fatto il grande passo, che carini. Rosie mi piace tantissimo, la vedo bene, Watson in tutto e per tutto ma cresciuta anche da Sherlock e si vede. La mamma di Sherlock la immagino benissimo a sclerare perché il figlio non mangia, grandiosa Violet Holmes... mi piace molto come scrivi, spero che continuerai presto con il prossimo capitolo!👋
(Recensione modificata il 25/07/2017 - 05:03 pm)
(Recensione modificata il 25/07/2017 - 05:18 pm)

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