Ciao _Fire,
eccomi qui, pronta a recensire questa meravigliosa storia!
L'ho letta e riletta parecchie volte e ogni singola volta me ne sono innamorata sempre di più ... rientra sicuramente tra le mie preferite.
L'inizio è davvero dolcissimo: gli sguardi imbarazzati di Kurt e Blaine, quello scricciolo di Michael, vedere questa famiglia formarsi pian piano da un casuale incontro di lavoro è stato davvero fantastico.
E poi, Burt Hummel ... che ogni divinità esistente benedica quell'uomo!
Le ansie di Blaine sulla possibile relazione con Kurt erano comprensibili, ma fortunatamente quel santo di Burt ha spronato suo figlio a farsi coraggio e dichiararsi a quel nano con i riccioli.
La parte del periodo natalizio è stata davvero bella, leggere di tutti un po' più leggeri e spensierati, immaginare i dolcissimi sorrisoni di Michael e soprattutto Blaine che è troppo basso per appendere il vischio mi hanno messo armonia.
Però ... alla fine hai sganciato la bomba, eh?
Sinceramente, dall'introduzione mi aspettavo che uno dei due venisse richiamato in guerra, ma non mi sarei mai aspettata che Blaine morisse, al massimo mi aspettavo che sarebbe finito "mutilato o ferito gravemente" (cit.). Cioè, avevo tenuto in conto l'idea che potesse morire, ma leggerlo proprio nero su bianco è stato come un pugno allo stomaco.
Specialmente per il fatto che abbia dovuto lasciare Michael e Kurt, poi quello che suppongo sia un semi-riferimento a Sirius Black con “Quando tutto questo sarà finito saremo una famiglia, te lo prometto.” mi ha dato il colpo di grazia.
L'incredulità di Kurt davanti alla notizia della morte di Blaine mi ha lasciata un po' spiazzata, ho praticamente letto il suo dolore mentre lo cercava per la casa. Inoltre, dover dare la notizia al piccolo Mike deve essere stato straziante.
I momenti con Sebastian sono stati intensi, persino l'incontro fugace con Kurt ... che non ha avuto bisogno di spiegazioni.
Detto ciò, mi complimento per questa bellissima storia strappalacrime e giuro che mi dileguo!
Sappi che ho amato questa fanfiction da morire e spero di poter leggere qualcos'altro di simile!
A presto!
Merasavia Anderson. |