Recensioni per
I dolori del giovane Florian
di Old Fashioned
Carissimo, |
Carissimo |
Ciao, carissimo ^^ |
Ciao carissimo! |
buona sera, ormai lo svago è leggere le Tue storie, nel senso che è un piacere .. davvero, qui ondeggiamo tra le lettere di foscoliana memoria del caro jacopo Ortis e i dolori del giovine Werther.. E il Tuo stile è davvero originale, superbo e maturo, Ti cali nel periodo e lo fai rivivere con accuratezza e precisione. Il finale ricorda quello di Lady Oscar .. o forse era il periodo? Quien sabe. Comunque, rinnovo i miei complimenti, i Tuoi scritti sono una garanzia di perfezione. Alla prossima JQ |
Oltre ad essere originale (a prescindere dalla goethiana e foscoliana memoria), questa storia convince perchè è come stare seduti sulle montagne russe dell'animo umano, in oscillazione tra dolore e gioia. Quando si tratta poi di ricostruzioni storiche, non ti batte nessuno. ^^ |
Ciao, vengo ora da una'latra recensione e devo ammettere che mai mi sarei aspettata una storia del genere di questo stile. So che hai preso come esempio un altro romanzo in forma epistolare e con un linguaggio più aulico e antiquato ma hai saputo renderlo davvero molto bene: non si sente la forzatura di uno sile che credo non ti appartenga più di tanto. |
Ho amato profondamente questa storia. E pensare che quando, al liceo, mi capitò di leggere "I dolori del giovane Werther", lo trovai pesante, retorico, e ci risi sopra con tutto il possibile cinismo. Anche se, già allora, della grande sofferenza che può portare l'amore, già ne sapevo qualcosa. In realtà, pensavo che soffrire per amore fosse una cosa di cui vergognarsi. Adesso, in queste tue pagine, sembra di ritrovare quelle atmosfere e quel profondo sentire, quel lasciarsi portare dal sentimento fino a soffrire, e soffrire senza paura. Una volta pensavo che morire per un sentimento fosse per i deboli, e che metterlo in mostra facesse semplicemente pena. Adesso, leggendoti, in ogni parola di queste lettere scritte dal giovane Florian trovo una scintilla profonda di verità. |
Avevo adocchiato questa storia qualche giorno fa, attratta dal titolo che inevitabilmente mi ha ricordato uno dei miei romanzi preferiti, e l'avevo conservata tra le seguite. Stamattina, colta da un'ondata di noia mentre avrei dovuto dedicarmi alla scrittura della tesi, ho deciso di darvi un'occhiata. L'ho letta tutta d'un fiato, con il viso praticamente incollato allo schermo del Pc e mi sono resa conto, solo a fine lettura, di avere gli occhi lucidi. |
Il titolo di questa storia mi ha molto colpita e attratta: la promessa di poter leggere qualcosa che replicasse Goethe o Foscolo è stata molto allettante, e le aspettative non sono state disattese. Hai l'innata capacità di inserire completamente il lettore nel periodo storico di cui narri, la cura con cui sono descritti gli eventi storici (anche se rimangono sullo sfondo e fanno da contesto), le atmosfere evocate attraverso ambienti e comportamenti e soprattutto il lessico, la sintassi e lo stile che, in questo caso, ricalcano perfettamente quella de i libri romantici da cui traggono ispirazione. Ne sono rimasta basita: mi pareva di avere tra le mani le ultime lettere di jacopo ortis tanta era la somiglianza! Sei riuscito a calarti perfettamente nell'epoca in cui è ambientato il racconto e a replicare lo stile che allora andava di moda, trascinando in questo viaggio anche il lettore. Doc sarebbe fiero di te: sei riuscito a compiere un viaggio nel tempo senza macchina e plutonio ;) Ho amato ogni singola parola di questa storia, i toni sentimentali e quasi esagerati, i sentimenti così forti, disperati ed esasperati sono stati perfetti, verosimili e coinvolgenti. Ma non si è semplicemente trattato di un lavoro di "copiatura": hai fatto tua questa tecnica, le caratteri della lettura romantica, lo stile e le scelte lessicali e sintattiche per creare qualcosa di nuovo e originale. Bellissime le similitudini che hai usato, anch'esse si inseriscono perfettamente nel contesto e danno un'idea del sentimento profondo che scuote Florian. Ho apprezzato molto il fatto che quest'ultimo si innamori prima dell'ardimento, del patriottismo e del senso del dovere e dell'onore di Armin e successivamente del suo aspetto fisico celestiale. Credo sia significativo, in un certo senso, che tu abbia scelto di porre l'accento prima su queste caratteristiche e il fatto che i due siano attirati l'uno dall'altro per esse, perché si sentono spiriti affini che mettono la propria patria al primo posto (molto romantico anche questo patriottismo). Ho trovato anche molto verosimile l'ardore di Florian e il suo desiderio di combattere in difesa della patria, forse l'esaltazione della Sacra Patria è stata esagerata, per i miei gusti, ma nel complesso della storia non stona e si armonizza con il contesto e la giovane età del ragazzo. Insomma, ogni elemento di questo racconto è stato semplicemente perfetto e inserito con una tale naturalezza che sembrava di avere tra le mani un romanzo epistolare dell'Ottocento. Ottimo lavoro! Non penso che Goethe disprezzerebbe un omaggio tanto bello e ben riuscito ^^ Ayr |
Prima Recensione Premio per il contest "Award for best one-shot - II Edizione" |
Colpevosissimo ritardo! Chiedo venia :( |
Bella questa narrazione epistolare! Durante tutta la lettura non potevo far altro che sentirmi partecipe del tormento del giovane Florian. Per me l'Amore romantico per eccellenza è lasciar libero il proprio amato e passare la vita ad aspettarlo fino alla morte senza rimpianti e senza perdere la speranza, anche quando quest'ultima sembra pura utopia. Immaginavo che il conte sarebbe morto: il mio egoismo d lettrice mi spronava a pensare che una persona angelica come lui può trovare posto solo tra gli angeli; la mia parte razionale invece pensava che era troppo debole per tornare già a combattere. Sono contenta che tu li abbia fatti morire entrambi, insieme, dopo aver condiviso amore e ideali... Armin e Florian sono stati fortunati a conoscersi, amarsi e a vivere insieme i momenti più drammatici delle loro esistenze. |
Ma che meraviglia! Questa storia è bellissima! L'ho adorata per tutto, semplicemente. Il periodo, l'ambientazione, l'argomento e le descrizioni, in particolar modo! |
Caro Old Fashioned avrei voluto farti una recensione, ma leggendo rigo dopo rigo, mi sono resa conto di non avere nulla da dire, quindi ho deciso di lasciare semplicemente un pensiero rivolto unicamente a te, per farti capire quanto sia bello tutto quello che hai scritto. |