Questa storia illustra uno dei tanti aspetti della personalità profonda di Severus: la solitudine, chiaramente.
Ho apprezzato l'immagine di Snape davanti al camino, che tenta miseramente di compensare un disagio interiore, senza riuscirci tra l'altro.
Un'altra cosa che ho apprezzato è stata la nota di crudezza che hai dato alla storia: la Rowling non avrebbe mai potuto accennare a donne violentate e picchiate, e chiaramente è ciò che i Deatheater fanno, ma non saprei dire se l'idea che anche Snape lo abbia fatto sia molto realistica; comunque, l'ho molto gradita, come ho gradito il relativo interesse di Severus per lo stato di Harry.
Bello l'accenno di Dumbledore, che suggerisce a Snape di salire ai piani superiori (con relativo e implicito interesse da parte del primo).
Certamente, metterò la tua FF tra le storie preferite, mi è molto piaciuta, e per giunta non ho trovato errori (se vogliamo proprio essere pignoli, Quidditch è scritto con la lettera minuscola, ma è una sciocchezza).
Con questo ho concluso, spero di leggere altre tue storie! |