Ciao elerim! Eccomi qua, come promesso, a dirti cosa penso di questa tua one-shot. E la verità è che mi è piaciuta molto.
L'ho trovata curata, pensata, piena di dettagli interessanti. Amo l'esistenzialismo, ahimè, quindi se mi da un paio di riflessioni filosofiche su quanto gli esseri umani siano inutili io ci sguazzo dentro come in piscina XD scherzi a parte, è facile ricadere nella banalità quando si tratta di argomenti simili, ma devo dire che non mi sono affatto annoiata leggendo il tuo pezzo. E' scritto in modo fluido, e le varie parti di introspezione e le citazioni si incastrano perfettamente le une con le altre. Mi è piaciuto molto il modo in cui Sesshomaru vede la scoperta della verità: gli umani devono affannarsi in mille modi anche solo per scoprire una formula matematica, senza rendersi conto che non avranno mai (o mai più) quel legame spirituale con la natura che esseri divini/superiori possono avere; che ci sono cose che ci sfuggiranno sempre, il senso della vita, il concetto del tempo, le leggi che ci circondano e che ci illudiamo di sapere. E' bellissimo il modo in cui hai mostrato la sua superiorità non con un semplice "Noi siamo più fichi e più potenti perché sì", ma su un livello mille volte più profondo e interessante.
Per quanto riguarda poi Rin, e il rapporto tra i due, mi è piaciuta tanto la sua descrizione: rende fin troppo bene l'idea di una ragazza normale, normalissima, ma piena di vita, e forse proprio per questo Sesshomaru ne è attratto - perché sente pulsare in lei quella verità che avverte tutto intorno a sé. Ho poi particolarmente apprezzato quella parte a cui accenni con il "sospiro di sollievo" di Rin all'idea che lui non ci sia: sappiamo bene che in realtà lei lo adora, e che le manca, ma nel fatto che ogni tanto anche lei abbia bisogno di respirare ci trovo una punta di realismo meravigliosa. Mica dev'essere facile avere a che fare con qualcuno come Sesshomaru ventiquattro ore su ventiquattro! A volte le fangirl sembrano dimenticarsi questo dettaglio XD
In conclusione, non credo proprio di avere critiche da fare al tuo lavoro. Certo, non ha una trama che colpisca in modo particolare, ma di sicuro non era quello il tuo obiettivo, e va benissimo così: se intendevi far riflettere il lettore e farlo nel modo più delicato e poetico possibile, ci sei riuscita. Complimenti!
Ci sentiamo prestissimo, un bacione ^^ |