Recensioni per
Il bullo
di Hiroshi84

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/10/20, ore 09:58
Cap. 1:

Ciao Hiroshi. Eccomi a commentare questo tuo scritto, come mi hai suggerito. L'immagine iniziale è commovente e fa subito entrare in empatia con quanto si pensa si stia per leggere. Essendo un testo autobiografico sono entrata ancora di più in connessione con quanto letto. Scrivere è liberatorio ed è sempre bello confrontarsi con gli altri,comunicando quel che sentiamo nel profondo. Hai descritto tutto in modo dettagliato, facendo immergere il lettore nella tua storia, velata sempre da quell'ironia che ti contraddistingue, aiutando a rendere più leggere una tematica tanto importante. Quel che mi ha più colpita è stato il comportamento della ragazza bionda e sono stata contenta di leggere che abbia avuto una simile reazione. Alla fine, nonostante i ricordi negativi, sembra sia stato tutto superato ed è questa la cosa più importante. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 26/10/2020 - 10:00 am)

Nuovo recensore
17/02/20, ore 18:30
Cap. 1:

Hiroshi 84 carissimo,allucinante quanto mi hai narrato.Leggevo e aumentava in me la rabbia di non potere entrare nel racconto per strozzare questa bestia.Ora comprendo perche' sei di " pasta speciale". Hai tenuto una condotta umana di un santo e sono felice di essere uno dei tanti tuoi amici.Una esperienza che fara' di te un ottimo padre di famiglia.Un forte abbraccio ma forte.
Pasta 17/2/2020

Nuovo recensore
07/08/19, ore 16:37
Cap. 1:

Eccomi qua,
Come ti ho scritto prima, in "La Divisa" ho subito anche io bullismo ( e ho anche frequentato un IPSIA o.o)
La storia è scritta con un umanità spiazzante, alcuni tratti sono stati ovviamente più "romanzati" come è giusto che sia, ma la sincera umanità del testo è commovente, almeno per me.
Ricordare e portare su carta alcuni piccoli dettagli, hanno reso la tua storia molto partecipativa e quasi avvolgente, un vago senso di angoscia mi ha accompagnato per tutto il testo e potevo vederti e sentirti, ma non c'era modo in cui potessi intervenire per aiutarti, cosa che avrei sempre desiderato qualcuno facesse per me, fra l'altro.
Dovevo abituarmi a te e al tuo modo di scrivere, avevi ragione, infatti il testo questa volta mi è parso molto scorrevole e piacevole.
Ho deciso che mi piace molto il tuo modo di scrivere e raccontare/raccontarti, quindi leggerò volentieri altre tue storie. Una vera rarità per me, dato che questo sito lo utilizzo per scrivere e pubblicare in Italiano e non leggo quasi mai nulla perchè, la superbia è il mio peccato, non trovo nulla che valga il tempo che posso dedicare a scrivere o fare altro, in poche parole hai attirato la mia attenzione e mi piace leggere ciò che scrivi.
A presto,

-Agp.

Recensore Veterano
24/12/17, ore 20:21
Cap. 1:

Ciao, mi dispiace davvero tanto per i tuoi anni di bullismo:Non avrei mai pensato che facesse stare così male chi ne soffre:Anche una mia amica ne ha sofferto, alle medie:Nel raccontarlo si è messa addirittura a piangere. Riguardo a me, i miei anni peggiori sono stati quelli delle elementari:Non per il bullismo, ma per altre ragioni:Ero timidissima (lo sono anche ora) e fare amicizia era davvero impossibile, tanto che a ricreazione me ne stavo sempre da sola, a leggere o a disegnare e non parlavo mai. Quando andai alle medie le cose sono cambiate in meglio e ho iniziato ad aprirmi. Adesso che sono alle superiori sto molto meglio, anche se a volte mi capita di piangere ripensando alle mie elementari. Comunque sia, ho pubblicato l'ultimo capitolo della storia di Kenny, quando vuoi vieni pure a leggerlo, ora vado, a presto!

Recensore Veterano
15/11/17, ore 14:09
Cap. 1:

Ciao come promesso eccomi qui a leggere il tuo racconto autobiografico. Tratti un tema difficile e molto attuale, anche se da quello che leggo gli episodi di bullismo che hai subito sono successi molti anni fa, purtroppo ancora oggi ci sono moltissimi bulli e ragazzi che subiscono fin troppe angherie, in qualche modo nel nostro mondo c'è fin troppa cattiveria e troppe persone che voltano lo sguardo quando vedono qualcosa che non va. Come i tuoi compagni che hanno partecipato a questa opera di bullismo o i professori che non hanno mai mosso un dito. Il bullo, il più forte, il più bello e più intelligente, alla fine riceve anche lui la sua punizione!! E la scena in cui lui ti aggredisce per l'ultima volta mi ha davvero colpita... ero quasi certa che ti ferisse davvero! L'epilogo poi è invece una vera svolta, tu non sei più "prosciutto" ma Giuseppe e lui non è più solo il "bullo" ma Tano... Non so cosa abbia davvero spinto il bullo a non tormentarti più, se la sua ragazza o l'avere finalmente capito di avere sbagliato. L'unica cosa che conta però è che tu vivi la tua vita e capisci che sei una persona importante e piena di bellezza, nessuno può dirti cosa sei né una sola parola può definirti. Cammina a testa alta perché hai superato momenti difficili e hai vinto. E' stato molto interessante leggere la tua storia, a presto Giuseppe :-)

Recensore Master
03/10/17, ore 12:15
Cap. 1:

Finalmente riesco a trovare il tempo per recensire (nuovamente) qualcosa di tuo :) Quindi chiedo scusa per essere sparita in questi giorni [causa impegni]. Ho deciso di riprendere la lettura con questa One Shot, che già dal titolo mi ha catturata.
Quest'esperienza mi ha molto colpita. Da una parte mi ha ricordato i momenti bui vissuti alle scuole medie, dall'altra ciò che il mio compagno ha vissuto alle superiori. Detesto le persone arroganti e presuntuose, nonostante apprezzi molto l'umiltà ed il pentimento quando queste persone capiscono i propri errori. Comprendo che in questo mondo nessuno sia perfetto; però è anche importante riuscire ad affrontare i propri limiti. Trovo giustissimo il proverbio che hai voluto citare alla fine di questa storia. Anche a me è stato insegnato il medesimo concetto e penso che ognuno di noi, nel suo piccolo, debba applicarlo. Sono contenta di aver letto questa storia! Oltre ad essere molto istruttiva è stata scritta molto bene ☆☆☆ Ci vuole impegno anche a raccontare i fatti accaduti nella nostra vita privata ♥ Bravo!

Recensore Junior
08/09/17, ore 08:45
Cap. 1:

Carissimo Hiroshi...finalmente dopo MESI trovo il tempo di passare a leggere qualche tua storia! Che felicità! Questo 'racconto' (ma in realtà più che un racconto è un triste pezzo di vita) mi ha lasciato molto con l'amaro in bocca, nonostante il finale si possa definire positivo. È davvero triste leggere tutto questo ma penso anche che sia difficile anche solo parlare di certe cose vissute appunto in prima persona per tanti anni. Comunque, come sempre la tua scrittura non delude mai!! A presto carissimo 😍 Dragonfly

Nuovo recensore
29/08/17, ore 11:42
Cap. 1:

Buongiorno Hiroshi,
ho ricevuto il tuo messaggio e, come capirai da questa recensione, mi sono fiondata sulla tua storia che aspettavo con trepidazione. Ricordo di quando mi parlasti di questo "progetto in corso" di cui avidamente aspettavo la pubblicazione. e infine è arrivato.
premetto che la mia opinione è assolutamente positiva. Mi piace molto il tuo stile, te l'ho ribadito in diverse occasioni, sei diretto, non fai giri di parole inutili e, in argomenti delicati come questo, esseri diretti è un ingrediente fondamentale.
premesso questo, inizio con i dettagli. Sono stata male nel leggere quello che ti è capitato, dico davvero. in primis per le offese infondate basate sul colore della tua carnagione (vogliamo ricordare che, a causa del colore della pelle ci sono stati scontri e confronti razziali?!?.. si può sapere in che secolo viviamo?!?).
Colgo la difficoltà che ti ha accompagnato per 5 (lunghi) anni. e non sono pochi. non lo sono per niente.
rimango sempre scioccata dalla malignità delle persone che, per sentirsi forti non disdegnano di denigrare e degradare altre persone, approfittando della loro solitudine.
Io avevo tanti amici al primo anno delle medie. Poi per un qualche strano e a me sconosciuto motivo, hanno iniziato prima ad ignorarmi e poi ad insultarmi.
Mi sono ritrovata da sola nel giro di pochi mesi. e non sapevo nemmeno quali fossero le mie colpe o per quale dannato motivo avrei dovuto chiedere scusa.
per questo mi ritrovo in quello che scrivi, ogni parola, ogni soppruso subito, ogni offesa e ogni sentimento provato. Io ho odiato, tanto, e mi offende il fatto che molti non capiscano o mi vengano a dire: "non usare parole come odio con leggerezza, odiare è troppo per quattro offese"...
immagino tu possa capire cosa significa trovarsi di fronte a queste parole e queste situazioni.
comunque, scusa per aver rivangato tristi ricordi e passiamo a qualcosa di più positivo: ho divorato la tua storia, mi sono immedesimata, mi è scesa una malinconica lacrimuccia e ho esultato insieme a te quando il boomerang ha deciso di tornare.
Sono contenta che la razionalità e le TUE buone maniere siano riuscite a fare breccia sul tuo persecutore. Ti ammiro e stimo il tuo coraggio, molti avrebbero reagito alla violenza e oggi probabilmente sarebbero ancora invischiati in questioni di bulli o peggio.
Pur non conoscendoti posso dire di essere orgogliosa delle tue scelte e delle tue azioni. Sei stato maturo e corretto dall'inizio alla fine con chi si sarebbe meritato i tuoi pugni e non le tue lacrime.
Non ti dirò che tutto questo, per quanto terribile e dannoso, ti ha aiutato a forgiarti. E non lo dirò perchè sei solo tu il fautore dell'uomo forte e indipendente che sei ora. Non diamo meriti "immeritati" a quegli individui.
Bravo davvero non soltanto per la leggerezza con cui hai descritto un'esperienza traumatica ma soprattutto per la capacità di rimanere lucido, onesto e razionale nel corso di questa brutta faccenda. E grazie per aver condiviso tutto questo con noi, sembrerà poco ma il tuo contributo può aiutare chi soffre di bullismo e cerca una soluzione per poterne uscire.
Un grosso abbraccio

Phanto

Recensore Veterano
28/08/17, ore 01:10
Cap. 1:

Beh la tua storia è commovente e anche molto triste a tratti! Mi dispiace che questa persona ti abbia rovinato un periodo bello come quello delle scuole superiori. Comunque anche io ho avuto grandi e gravi problemi di bullismo alle scuole medie. Furono 3 anni di inferno con soprusi, minacce di picchiarmi (Fortunatamente non sono mai passati ai fatti) ricatti, estorsioni di denaro (Dacci 5 euro sennò ti picchiamo o ti mettiamo la faccia nel cesso) e roba del genere. Tieni conto che la mia scuola media che è situata in un modesto paese alle porte di Bologna in quel periodo non era per niente sicura. Fuori dalla scuola ogni mattina c'erano i carabinieri perchè succedeva che qualcuno picchiava un altro, alcune volte ci sono stati anche cose gravi come accoltellamenti. Io venivo preso in giro perchè fino alla prima liceo soffrivo di una forma abbastanza importante di epilessia e avendo avuto delle piccole difficoltà cognitive per via della malattia avevo l'insegnante di sostegno (Avuto dalla prima elementare fino alla maturità) mi prendevano in giro chiamandomi:" Down" oppure "Mongolo" non conoscendo niente della mia condizione clinica e della malattia che avevo. Un giorno anche io ho perso le staffe per via dei molti soprusi subiti solo che a differenza tua sono passato ai fatti e ho colpito nel braccio uno di questi bulli con una biro (Arrivando a pochi centimetri da una vena) Non mi vanto di questa cosa e ci sto male ancora dopo quasi 13 anni ma ero esasperato. Un giorno per le vie del centro di Bologna ho incontrato uno dei miei tanti "aguzzini" dei tempi delle medie, mi ha salutato e ci siamo seduti in un bar, lui mi chiese scusa piangendo spiegandomi che in quel periodo aveva una situazione familiare difficile, ci siamo parlati e ho voluto voltare pagina dicendo:" Eravamo ragazzini, ora siamo adulti!". Adesso siamo amici e andiamo allo stadio e al cinema insieme, ci vogliamo bene nonostante il passato. Purtroppo il bullismo è una piaga dove spesso genitori e professori non riescono ad intervenire! Mi intravedo molto nel tuo scritto! Perdonami il papiro ma ti ho voluto raccontare la mia esperienza leggendo la tua "storia".
Un abbraccio.
Fede883
(Recensione modificata il 28/08/2017 - 01:15 am)

Nuovo recensore
25/08/17, ore 00:12
Cap. 1:

Ciao,
Stavo cercando qualcosa da leggere e ho trovato il tuo racconto: l'esperienza che hai vissuto durante le superiori.
Mi dispiace che anche tu hai dovuto subire 5 anni di puro inferno psicologico e fisico.
E sono felice che il bullo poi ha smesso di insultarti. Comprendo perfettamente che cosa vuol dire essere presi di mira.
Io ho cominciato a capire il significato del termine "bullismo" già dalle elementari. Stando ad alcuni psicologi, a quell'età i bambini non fanno con cattiveria. Ma ritengo che è il contrario! I bambini sono già consapevoli delle loro azioni!
Gli atti di bullismo e di discriminazione mi accompagnarono anche durante gli anni delle medie e del liceo. Mi hanno torturata psicologicamente e aggredita fisicamente.
Tutti quei episodi mi hanno segnata profondamente. Così tanto che oggi, dopo 7 anni dalla maturità, ho ancora molta difficoltà a relazionarmi con la gente, soprattutto se è occidentale. Peggio ancora, se hanno i capelli biondi!
Tuttavia spero profondamente di poter uscire da questo "blocco psicologico".
Forse ho scritto troppo e...
Comunque
Ti auguro il meglio per il futuro :)
Baci,

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