"Non sapevo sinceramente come comportarmi in un fandom con una così alta percentuale di storie a rating rosso e spero che una misera arancione riesca a non passare inosservata."
Non è tanto il rating, quanto l'argomento delle fanfiction in questo fandom (credo che sia anche quello più affollato dell'intera sezione Anime/Manga) che ha il monopolio: fanfiction sulle ship a sfondo erotico, AU, lime, lemon eccetera eccetera prendono il sopravvento sulle idee più originali e che meriterebbero di più (la tua storia, per precisare! XD)
Passo ora a commentare la storia: ho apprezzato molto il tipo di descrizione, come se si stesse ascoltando un racconto o una favola e tutto fosse molto "lontano" dal lettore (non so se ciò che ho detto ha senso...) e, come avrai già capito, mi è piaciuta molto l'originalità della storia. Quella che ci hai descritto, se ho capito bene, è un'isola paradisiaca agli inizi oppure una sorta di what if dove il popolo delle Mura era al corrente dell'esistenza di altri popoli all'esterno... Ma potrei aver mancato qualcosa io, essendo che ormai da troppo tempo ho letto la storia di Grisha, e le pause forzate tra un capitolo e l'altro mi hanno fatto perdere i passaggi meno chiari...
La donna incontrata è una eldiana che viene protetta da un Gigante, mentre l'uomo protagonista della storia è un mahleiano, dico bene?
Proverò anche a dare una spiegazione ai vuoti di memoria del protagonista: secondo me, dopo essere stato colpito dal Gigante, l'uomo è stato soccorso dai suoi compagni che hanno affrontato il Gigante per difenderlo; il Gigante però ha ucciso i due uomini, e il protagonista è ritornato all'accampamento trascinandosi i due cadaveri che ha poi seppellito nella tenda. Oppure i corpi non ci sono, e l'uomo ha solamente piantato le due croci come omaggio ai suoi compagni caduti... Oppure, ancora, non è stato l'uomo a mettere le croci, in quanto non ne fosse in grado viste le sue condizioni.
Una cosa che non riesco a spiegarmi è perché l'uomo abbia sognato i simboli dell'esercito delle Mura: è vero che le ali della libertà della legione erano presenti sulla roccia in cui erano inciampati gli altri uomini, ma tutti gli altri simboli da dove sono arrivati? Oppure me li sono persi io? XD
E' una storia davvero interessante e se tu dovessi pensare di renderla una serie o una long, potrei seriamente pensare di leggerla... In fondo è qualcosa di diverso, scritto molto bene e descritto nel modo giusto, dando quel senso di incertezza che provano i personaggi non sapendo che cosa abbiano davanti!
Ho notato un piccolo errore a metà della storia, poco dopo che la donna viene ferita: "le linee che lo formavano seguivano percorso il percorso di due ali incrociate". Quella ripetizione sarà stata sicuramente una svista, capita tantissimo anche a me!
In conclusione, mi è piaciuta questa storia! Bel lavoro!
Altair13Sirio |